Nel 2000, tredici anni dopo aver messo piede in orologeria con un segnatempo che riprende nella forma l’iconica Place Vendome, Chanel presenta la sua esclusiva ricetta di ceramica avanzata. Arriva il J12.
Il primo J12 è nero, luccicante e inscalfibile. La sua silhouette è allo stesso tempo sportiva e elegante; il suo stile arriva diritto al cuore di chi desidera un segnatempo moderno, di gusto, e che non passa mai inosservato al polso.
Nel 2003 arriva il J12 in ceramica high-tech bianca, e due anni dopo il primo complicato della famiglia: il J12 Tourbillon con il meccanismo regolatore inventato da Abraham-Louis Breguet appoggiato su una platina anch’essa in ceramica high-tech.
La Maison di Gabrielle Bonheur ci prende gusto e nel 2010, quando il suo segnatempo in ceramica top è oramai rilasciato in un’infinità di varianti e misure, si avvale della collaborazione del team condotto da Giulio Papi per dar vita a Chanel J12 Retrograde Mysterious.
Mosso dal calibro RMT-10: R per Retrogrado, M per Misterioso, T per Tourbillon, e 10 perché verrà costruito in sole dieci unità, Chanel porta la ceramica avanzata a un livello superiore di complicazione orologiera.
Quando la lancetta dei minuti tocca la corona di carica, che è incorporata nel quadrante, arretra sino a che aggirandola, non passa nell’altro settore. Un modo unico di interpretare una delle complicazioni più classiche.
Il J12 non è “solo un altro orologio in ceramica” ma l’orologio più riconoscibile realizzato in questo materiale all’avanguardia.
Oggi Chanel dedica al J12, e all’altissima tecnologia della sua ceramica, due mini filmati interpretati dall’attrice francese Camille Cottin e diretti dal regista Eloïse Lang. Intrisi di quell’umorismo, spirito e insolenza, tipici della personalità del marchio parigino, il J12 si identifica in una giovane donna dei giorni nostri, femminile, forte, sorprendente e con il dinamismo di una vera super eroina!
