Il Genus GNS2 è un nuovo capitolo per l’orologeria di lusso. Questo segnatempo artigianale in edizione limitata di 18 pezzi sarà svelato al pubblico in occasione della Geneva Watch Week 2024 che si svolgerà tra meno di un mese in contemporanea con il salone Watches and Wonders.
Il GNS2 è una reinterpretazione della complicazione firma di Genus, che per l’occasione offre un’estetica inedita e amplifica la sua singolare interpretazione del tempo. Costruito sulla base dell’orologio Genus GNS1, vincitore del premio Mechanical Exception al GPHG 2019, il GNS2 mantiene il suo caratteristico meccanismo mentre introduce un nuovo quadrante pensato per risultare più semplice ma senza intaccare il sofisticato design originale.
Questa eccezionale creazione controcorrente dall’aspetto elegante presenta un quadrante semi-aperto che mette in mostra la moderna interpretazione orologiera di Genus, frutto di cinque anni di ricerca e sviluppo da parte dei co-fondatori, l’orologiaio Sébastien Billières e Catherine Henry, COO dell’azienda.
Indice Contenuti
ToggleDesign e estetica del Genus GNS2
Il quadrante del Genus GNS2 è diviso in due sezioni, ciascuna perfettamente speculare all’altra. La superficie di ogni metà è stata martellata a mano con decine di migliaia di minuscole e precise battiture, utilizzando uno speciale strumento con una punta di meno di 1/10 di millimetro. Questo processo crea una texture unica e armoniosamente irregolare che conferisce altra unicità a questo segnatempo artigianale.
Una tavolozza monocromatica con sfumature di grigio
Per la lettura dell’ora, il GNS2 rinuncia alla lancetta a favore di una palette monocromatica di grigi che è incisa intorno al quadrante. Questo permette agli ‘indicatori fluttuanti’ – l’elemento distintivo di questo segnatempo – intorno di segnarle. Per i minuti questi elementi, in acciaio azzurrato, si muovono sempre come tre piccole frecce in stile origami sospese come se fossero in assenza di gravità, ma spostandosi da un’orbita all’altra con una fluidità ipnotizzante. Sembra magico vero?
Trasportati da due ruote scheletrate che formano una figura di un 8, gli indicatori fluttuanti dei minuti scivolano intorno al numero che rappresenta il simbolo dell’infinito, come se galleggiassero sopra i complicati meccanismi. Ad aumentare l’esperienza visiva è il senso di profondità dato dalla base nera opaca dei due contatori delle decine di minuti, che contrasta con le finiture satinate e rodiate. Le cifre delicatamente incise in rilievo accentuano ulteriormente l’architettura visiva a più livelli.
Gli elementi rodiati e lucidati a diamante esaltano l’insieme, catturando ancora più luce. Quattro grandi viti, lucidate a specchio a mano, non solo fissano il quadrante ma richiamano l’attenzione, fungendo da elementi decorativi distintivi a sé stanti.
Quindi, in sintesi, le ore vengono lette in modo unico utilizzando frecce fluttuanti intorno al perimetro, mentre i minuti sono indicati da una freccia che attraversa un percorso che rappresenta un 8 al centro. I due contatori forniscono un’indicazione delle decine di minuti su ciascuna metà simmetrica del quadrante.
La cassa in titanio grado 5 misura 43mm di diametro.
Caratteristiche Principali Calibro 260Rh-2
Il cuore del Genus GNS2 è il calibro 260Rh-2, che anima un’evoluzione estetica significativa pur mantenendo fondamentalmente lo stesso “cervello” del GNS1. Questo movimento a carica manuale costruito in-house presenta rifiniture spettacolari.
La struttura del calibro racchiude l’essenza del progetto Genus: concepire il movimento in due parti complementari per una maggiore libertà creativa. La base del movimento comprende le funzioni essenziali, tra cui un bariletto unico che fornisce una riserva di carica di 50 ore, non poca data la complessità di come restituisce l’ora e le masse da spostare.
Questo meccanismo si prende carico di animare la fantasiosa visione di rappresentare il tempo di Genus: la complicazione di indicazione di ore e minuti. Ogni componente è stato progettato e decorato a mano da Sébastien Billières in stretta collaborazione con sua sorella Sarah. Qui trovano spazio un mix di lucidature e intricate finiture a righe dritte.
L’organo regolatore, che si distingue per una tonalità blu, è anche un elemento decorativo. La lavorazione a colimaçon della ruota a cricchetto, insieme a tutte le finiture lucidate a specchio, sono la dimostrazione di un alto livello di artigianalità nell’ambito di rigorosi standard di Alta Orologeria.
Edizione limitata e Prezzo
Il Genus GNS2 “Launch Edition” debutterà alla Geneva Watch Week nell’aprile 2024 in una serie di lancio limitata a soli 18 pezzi. Il prezzo al dettaglio è di €61.360 (IVA esclusa).
Conclusione
Credo che il nuovo orologio Genus GNS2 sia un mix inaspettato di artigianalità e tecnologia microingegneristica all’avanguardia. Frutto di cinque anni di ricerca, sviluppo e lavoro sia in ingegneria che in design da parte dei co-fondatori di Genus e l’orologiaio Sébastien Billières, il GNS2 spinge ulteriormente i confini di come il tempo possa essere percepito e rappresentato. Altri dettagli sul sito web Genus.
È un pezzo per collezionisti esperti e in grado di apprezzare l’orologeria indipendente, non come quadro societario ma come libera da ogni regola.
A chi tra meno si un mese sarà nel capoluogo svizzero in giro per orologi, consiglio di fare un salto a visitare lo showroom Genus durante la Geneva Watch Week.
Tu che ne pensi? Dillo in un commento.
Commenti
Bèh, nulla da dire, anzi costicchia pure poco per come è realizzato, chiaramente ( per chi lo andrà a possedere) sarà un segno distintivo esibirlo al polso.
Grazie per il commento! 🙂
Buongiorno Massimo
Come hai scritto tu, è “un mix inaspettato di artigianalità e tecnologia microingegneristica all’avanguardia”. Oltre a ciò, l’indicazione del tempo in questo modo, è da vedere al polso.
Probabilmente non riesci a cogliere in modo immediato l’ora esatta, ma è un modo pazzesco di rappresentare lo scorrere del tempo.
Grazie
Grazie per il commento Lorenz! Si, la penso come te. Se ti allontani anche solo poco dalle tradizionali lancette, non è immediato leggere l’ora ma per esperienza personale con orologi a 24 ore o rappresentazioni del tempo ancora più estrose come le ore vagabonde, finisci per abituartici e… la soddisfazione è massima!