Il magazine online di Orologi di classe

Le Novità 2012 Glashütte Original al Museo Bagatti Valsecchi

Il 3 dicembre sera Glashütte Original ha esposto le novità 2012 al Palazzo Museo Bagatti Valsecchi di Milano.

di Massimo Scalese 3 MIN LETTURA

 

0

di Massimo Scalese 3 MIN LETTURA

 

0

L’evento che ha visto la manifattura Glashütte Original esporre le novità 2012 nella splendida cornice del Museo Bagatti Valsecchi sito al 5 di via Gesù, nel cuore di Milano, si è concluso da qualche ora.

Il 2012 è stato un anno speciale per il marchio di Alta Orologeria sassone così, con l’occasione di salutarsi e scambiarsi gli auguri di Natale, la sede italiana di Glashütte Original ha organizzato un Christmas Cocktail proprio nel celebre palazzo-museo milanese. Le novità della manifattura hanno fatto parte – per una sera – dell’arredamento storico della famosa casa patrizia che per l’occasione è stata chiusa al pubblico e ha quindi offerto agli invitati la ghiotta occasione di poter visitare privatamente le sue meravigliose sale.

Il Museo Bagatti Valsecchi è una delle case nobili più importanti di Milano, inaugurata dai fratelli Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi nel 1883 e architettonicamente ispirata alle abitazioni signorili del 500 cui stanze, arredate di rari oggetti rinascimentali, sembravano fatte apposta per mettere in mostra “l’HandMade in Germany” che caratterizza gli orologi Glashütte Original.

La nuova collezione Pano è costituita dagli oramai famosi segnatempo che offrono una lettura del tempo decentrata vestiti ora da una nuova cassa più alta e da una lunetta più sottile, con un quadrante cui design segue i principi della “sezione aurea” o “divina proporzione”. Di fianco a loro le opere rarissime raccolte dai fratelli Bagatti Valsecchi che – a loro volta e per tutta la vita – hanno inseguito l’arte in ogni sua forma.

Giuseppe Bagatti Valsecchi disse a palazzo ultimato: “Non si è voluto fare un museo o una collezione, ma bensì la ricostruzione di un’abitazione signorile della metà circa del Cinquecento..(continua)”. Oggi, quel “luogo” con sale piene di quadri, arazzi, tappeti, mobili, armature, e quant’altro i due fratelli avevano raccolto è invece – e ovviamente – diventato un Museo.

Interessante è che la natura molto eclettica dei due fece provare loro un interesse profondo anche verso la tecnologia e le innovazioni. Uno ritratto su un enorme velocipede, l’altro mentre si innalza a bordo di una mongolfiera, chissà come avrebbero guardato incuriositi mentre “in casa loro” un orologiaio Glashütte Original montava e rimontava un Calibro mettendo a nudo i suoi meccanismi. Chissà come si sarebbero interessati in particolare alle innovazioni meccaniche – DNA della manifattura – come la Grande Data di Glashütte – data a scatto rapido che permette di fare a meno della finestrella centrale per nascondere il vuoto che in altre soluzioni viene a crearsi affiancando le ruote di unità e decine; quest’anno festeggia il suo 15° anniversario, e la regolazione micrometrica a doppio collo di cigno? Il brevetto introdotto dieci anni fa – clicca qui per approfondire –  che agendo indirettamente permette di mettere a punto finemente la frequenza del bilanciere.

Puoi trovare altre informazioni sul Museo Bagatti Valsecchi a questo link e scoprire altri dettagli sugli orologi Glashütte Original visitando il sito ufficiale.

contaminuti

 

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest