Conoscete Rebellion? Se la risposta è si siete già al corrente circa la visione del marchio: un mix di passione per le auto da corsa, per la meccanica esagerata, per scenari orologieri che appartengono a un futuro difficile persino da sognare. Rebellion è sempre stata coinvolta in prima linea nelle competizioni, in particolare quelle dei prototipi che gareggiano nelle Le Mans Series dove con il suo team nel 2012 ha primeggiato nella classe LMP1.
T-1000 Gotham è però qualcosa di ancora più estremo; dal nome e dalle forme il richiamo ai supereroi della Marvel è più che scontato. Se ipotizzassimo poi un seguito del leggendario film Blade Runner, Ridley Scott ne piazzerebbe certo uno, e senza tante buone maniere, al polso dell’ Harrison Ford di turno. In questo caso ci starebbe benissimo la versione “black” del suo movimento, scelta disponibile insieme a quelle color oro, blu, rosso o viola.
Ma a Lonay, sede del marchio in Svizzera, per quanto contino molto sul look unico dei loro segnatempo, non si sono fermati qui: questo supereroe formato da polso è mosso da un movimento meccanico che monta due file ciascuna composta da tre bariletti di carica, 6 in totale, che gli consentono ben 1.000 ore di riserva di carica, ossia 1.000 : 24 = 41 giorni e più di funzionamento! Potenza da record e, con tutto il rispetto per un’icona classica, addio per quello fatto segnare a suo tempo dal Lange 31..
E’ provvisto di un meccanismo di ricarica capace di una forza dieci volte superiore a quello di uno convenzionale. Caratterizzato da una leva a forma di maschera, che si trova nel fondello, per azionarla bisogna sganciarla agendo in prossimità delle anse superiori e inferiori ed estrarla sollevandola verso l’alto, proprio al di sopra del logo Rebellion.
Qui ha inizio il divertimento: muovendo la leva si prova la tipica e piacevole sensazione di quando si pompa un liquido dentro un serbatoio. E voilà, ecco in un baleno altre 1.000 ore di autonomia.
Le prodezze meccaniche sono ancora lontano dall’essere finite: la corona serve tradizionalmente alla regolazione dell’ora, ma il suo azionamento avviene tramite un dispositivo che rende tutto facile come salire o scalare di rapporto con un cambio sequenziale. I due rulli verticali di ore e minuti catturano la scena, sempre molto high-tech, e solo il bilanciere a ore 6 incanalato in una finestrella in zaffiro e sospeso da ponti dalla forma inconsuete tornano a ricordarci che, in fondo, si tratta pur sempre di un orologio.
T-1000 Gotham è costruito in serie limitate di 25 esemplari per ognuno dei colori del movimento. Costa 122.000€.
contaminuti