Negli anni il Rolex Datejust è diventato realmente uno tra i migliori orologi per tutte le occasioni: osservandolo oggi diresti che è un modello classico ma quando uscì nel 1945 era molto innovativo.
All’epoca era il primo orologio a poter vantare le seguenti caratteristiche:
- Un movimento meccanico automatico con certificato di cronometro
- Garantire grazie alla cassa Oyster un’impermeabilità senza eguali e affidabile
- Offrire un comodo datario alle 3 diventato con la lente Cyclope una leggenda
Aggiornato di continuo nella meccanica e in alcuni dettagli estetici che non lo hanno mai allontanato dalla retta via l’ultima versione dello scorso anno rasenta la perfezione.
Tuttavia specialmente in questo momento non tutti possono spendere 8.150 Euro per un orologio (prezzo Datejust versione da 36 mm Oystersteel e oro bianco), ma la voglia di allacciarsi al polso qualcosa di nuovo è sempre difficile da soffocare.
Di sicuro bisogna mettere da parte la storia e il suo blasone, ma di alternative abbordabili al Rolex Datejust ce ne sono parecchie: ora ve ne propongo tre.
Casio MTP-1302PD-1A1VEF
In assoluto spendere meno di questo Casio è davvero impossibile ma a favore di questa proposta c’è che con meno di 50 euro al limite ti porti a casa anche solo un marchio su cui non c’è mai nulla da ridire. Gli somiglia molto e le dimensioni sono pressoché identiche: cassa e bracciale sono in acciaio inox e da notare che con i suoi 9 mm di spessore è anche piuttosto sottile. Il vetro in minerale lo protegge dai graffi. Con lui non puoi immergerti ma la buona notizia è che nel momento che sto scrivendo è in offerta perciò scontato dal prezzo indicato.
Diametro: 39 mm
Movimento: Casio al quarzo
Prezzo: €45
Seiko SARB 035
Questa è una vecchia conoscenza ed è anche un “piccolo investimento”. Ora non lo costruiscono più ma per anni è stato un best buy, anzi, se lo riesci a trovare anche usato se non chiedono la Luna non fartelo sfuggire. Sino a circa un anno fa nuovo si trovava appena sopra 300 Euro, ora essendocene pochi il prezzo è raddoppiato. Appartenente alla collezione Seiko Japan è forse in assoluto la miglior alternativa economica a un Datejust entro i 1.000 Euro. La qualità dell’acciaio è notevole, il quadrante è bianco e cambia leggermente di tonalità a seconda di come lo investe la luce. C’è anche nero (ref. SARB 033 come quello nella prima foto). Monta un ottimo calibro Seiko con datario e stop dei secondi. Anche con questo non puoi immergerti.
Diametro: 38 mm
Movimento: Seiko 6R15 automatico
Prezzo: €650
Nomos Glashütte Campus neomatik 39
Chiudo questa breve rassegna con un orologio di fascia più alta ma dal proverbiale notevole rapporto qualità prezzo: è un Nomos realizzato nel paese dove ha avuto origine l’orologeria tedesca. La serie Club Campus è a metà tra un orologio classico e uno sportivo grazie in particolare a questa referenza che è accompagnata da un bracciale in acciaio tecnologico e molto confortevole. L’anno scorso è stato il primo Nomos braccialato. Con poco più di 2.000 Euro ci si porta a casa un segnatempo con un rifinito calibro automatico completamente realizzato in-house visibile dal fondello, un quadrante tipo California bianco placcato in argento, e con un’impermeabilità di 200 metri potrai tenerlo sempre al polso.
Diametro: 39,5 mm
Movimento: Nomos DUW 3001 automatico
Prezzo: €2.380
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