Quando Seiko ha introdotto la porcellana Arita nella collezione Presage nel 2019, ha dato vita a una delle partnership più riuscite dell’orologeria contemporanea. Sei anni dopo, con il nuovo SPB497 il marchio giapponese non reinventa la formula, ma la evolve in modo intelligente: per la prima volta, la celebre porcellana dell’isola di Kyushu arriva al polso senza smalto.
Il risultato? Una superficie cremosa e polverosa che cattura la luce in modo completamente diverso dai precedenti modelli Presage, mantenendo quel rapporto qualità-prezzo che fa impallidire competitor ben più costosi.
Seiko Presage SPB497: L’Evoluzione della Porcellana Arita
La porcellana Arita non ha bisogno di presentazioni per chi segue il mondo Seiko. Dal primo SPB093 del 2019, questa antica tecnica ceramica del XVII secolo ha trovato casa nei quadranti Presage, sempre con la caratteristica finitura smaltata lucida che ne esaltava i colori vivaci e le decorazioni elaborate.
Il SPB497 cambia registro. Qui la porcellana arriva “unglazed”, letteralmente non smaltata, rivelando la superficie naturale del materiale nella sua forma più pura. Il quadrante assume così una tonalità crema chiara con una superficie opaca che ricorda la venice a gesso, creando un contrasto affascinante con i dettagli dorati delle lancette e degli indici.
Non è rivoluzione, è evoluzione intelligente. Seiko ha capito che dopo anni di Arita smaltata, era arrivato il momento di esplorare l’altra faccia di questa tradizione secolare.
A prima vista, il SPB497 potrebbe sembrare spartano rispetto ai suoi predecessori decorati. Ma è proprio in questa apparente semplicità che si nasconde la sua per me azzeccata differenzazione. La superficie opaca e granulosa della porcellana non smaltata crea giochi di luce sottili che cambiano con l’angolazione, mentre il motivo romboidale attorno agli indici – simbolo tradizionale di prosperità – aggiunge quella profondità visiva che trasforma un discreto quadrante monocromatico bianco in qualcosa che si fa subito notare.
Le lancette a foglia dorate, eredità stilistica della collezione Presage, si stagliano con eleganza contro il fondo cremoso, mentre la lancetta dei secondi con contrappeso a mezzaluna conferma l’attenzione ai dettagli – in punta di piedi – che contraddistingue questa collezione.
La Cassa: Equilibrio Perfetto
Con i suoi 40,6mm di diametro e 12,4mm di spessore, il SPB497 centra perfettamente le proporzioni odierne senza cadere nell’eccesso. Se il tuo polso è di misura diversa dalla media, questo orologio dovrebbe adattarsi bene senza dominare o sparire. La cassa in acciaio spazzolato e lucidato alterna le tipiche finiture Seiko con quella maestria che la marca ha affinato in decenni di produzione, mentre il vetro zaffiro a doppia curvatura presenta un trattamento antiriflesso sul lato interno.
La resistenza all’acqua di 100 metri lo rende adatto a un uso quotidiano senza preoccupazioni, confermando che questo Presage non è solo bello da vedere, ma anche pratico da vivere.
Il Movimento: Calibro 6R51 Collaudato
Sotto il fondello trasparente lavora il calibro automatico 6R51, movimento in-house che ha già dimostrato la sua affidabilità in decine di modelli Seiko. I 72 ore di riserva di carica e la frequenza di 21.600 alternanze/ora non ti impressioneranno sulla carta, ma nella pratica quotidiana si rivelano una buona dote per un orologio di questa categoria.
La massa oscillante dorata si intona perfettamente con la palette cromatica del quadrante, creando quel richiamo estetico che spesso manca in orologi ben più costosi.
Il Valore che Fa la Differenza
Ecco dove il SPB497 mostra i muscoli: 1.950€ per un orologio con quadrante in vera porcellana Arita, movimento in-house e finiture di buon livello. Per fare un confronto, alternative con materiali simili di brand superiori partono facilmente dai 3.000€ in su.
La produzione limitata a 1.200 pezzi aggiunge quel tocco di esclusività che non guasta mai, ma senza spingere il prezzo in territorio inaccessibile.
Conclusioni: Evoluzione Ben Riuscita
Il Seiko Presage SPB497 non pretende di rivoluzionare l’orologeria, e fa bene. Si limita a prendere una formula collaudata e a darle una nuova interpretazione, rispettando sia la tradizione della porcellana Arita che le tue aspettative se cerchi un orologio meccanico di qualità a un prezzo onesto.
La superficie non smaltata porta una freschezza inaspettata a una collezione che conosciamo bene, mentre il prezzo continua a rendere accessibile un livello di materiali e di costruzione che altrove costa molto di più.
Non è l’orologio dell’anno, ma potrebbe essere l’acquisto più intelligente se cerchi eleganza giapponese e valore concreto al polso.
Disponibilità: Luglio 2025, edizione limitata 1.200 pezzi
Prezzo: 1.950€
- Maggiori informazioni sul sito web seikoboutique.eu.
E tu cosa ne pensi di questa evoluzione della porcellana Arita? Ti convince di più la versione smaltata tradizionale o questa nuova interpretazione opaca? Secondo te Seiko ha centrato il punto con questo prezzo o poteva osare di più? Fammelo sapere nei commenti – sono sempre curioso di conoscere la tua opinione!
Commenti
Buongiorno Massimo
Bellissimo questo nuovo Seiko Presage SPB497 con il quadrante in porcellana.
Sicuramente da vedere dal vivo, perchè solo in fotografia non ci si rende conto della meraviglia.
Come ad esempio gli orologi anOrdain con i suoi quadranti in smalto Grand Feu, che ho avuto la fortuna di vederli dal vivo, sono qualcosa di pazzesco.
Anche il quadrante in porcellana, va visto, vissuto.
In questo caso poi, non essendo smaltata, mette in risalto la naturale texture opaca della pietra, insomma, una meraviglia. Da vedere!
Grazie
Si, il quadrante e a questi livelli fa molto, grazie a te.