Da sempre i metalli non hanno segreti per Kari Voutilainen. Il bravo orologiaio indipendente finlandese che fa base a Motiers (CH), esperto massimo di finiture di Alta Orologeria, oltre che di meccanica super complicata, è da qualche anno molto attratto dal mondo artistico giapponese.
In orologeria l’asse artistico Svizzera-Oriente non è una novità, ma lo è Voutilainen Hisui esagerato pezzo unico che primeggia in ogni suo aspetto costruttivo.
Per lui, come per l’altro pezzo unico Oukamon, l’Atelier Voutilainen si è avvalso dello studio Unryquan, laboratorio che ha preservato nei secoli l’arte tradizionale della laccatura così come veniva eseguita nel periodo Edo (1603-1868). In Hisui sono centinaia gli elementi laccati a mano: lo sono ogni particolare che compone il quadrante, ma anche componenti meccanici come i ponti. Per arrivare a finire quest’opera ci sono volute più di mille ore.
Qui la differenza non la fa solo la tecnica di lavorazione, ma pure i ricercatissimi materiali. Per la creazione di questo segnatempo sono stati usati:
- Kinpun (polvere d’oro)
- Jyunkin-itakane (foglie d’oro)
- Yakou-gai (gusci di conchiglie di mare “turbante cornuto”)
- Awabi-gai (“aliotide” – conchiglie della Nuova Zelanda)
Colui che l’ha commissionato ha richiesto per il colore del quadrante il verde tipico di smeraldi e giade. Nessun problema per gli artigiani maestri della laccatura: il nome Hisui deriva proprio da questo affascinante cromatismo.
La cassa in oro bianco misura 39 mm di diametro. Per chi come me mentre lo osservava dal vivo sognava a occhi aperti o sbavava (o tutte e due le cose) è stato un vero sollievo constatare che il fortunato proprietario asiatico abbia per lui scelto, contrariamente a quanto solitamente accade, delle misure consone all’eleganza che è in grado di esprimere un esemplare del genere.
Dove c’è la mano di Kari nulla è “semplice”; non lo sono le finiture di alto di gamma che sfiorano la perfezione, figuriamoci il movimento meccanico realizzato in-house. A partire dalla presenza di una spirale con curva terminale Grossmann interna e Philips esterna (scelta prediletta da Voutilainen per tutti i suoi orologi da osservatorio), il Calibro a bordo di Hisui è provvisto di uno speciale scappamento a due ruote che rilascia un impulso diretto, fine soluzione che migliora l’isocronismo.
Se servono altri particolari visita http://www.voutilainen.ch