Figure, di solito colorate, lavorate a sbalzo o smaltate che si trovano su quadrante o sul fondello di alcuni orologi con elementi come parti del corpo che si muovono sincroni alla suoneria. Per fare ciò si collega di solito la parte mobile degli automi attraverso un’apertura sul quadrante con gli elementi della suoneria. Nel 1775 l’orologiaio Jaquet Droz presentò i suoi famosissimi “Tre Automi” al Re di Francia Luigi XVI e alla Regina Maria Antonietta.