3 domande a Maximilian Büsser su Only Watch 2009

Intervista a Maximilian Büsser sul suo modo di lavorare e di pensare che lo hanno portato a costruire con sentimento una versione HM2 per Only Watch 2009.

di Massimo Scalese 4 MIN LETTURA

 

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Un email, veloce come la sua risposta: Maximilian Büsser fa parte di quella stretta… (troppo piccola per chiamarsi “cerchia”)  tripletta di persone che conosco che c’è… Sempre! Se si tratta di parlare di orologi lui ti dedica tutto il suo tempo, anzi, ferma anche per un attimo con un gentile sorriso quello di chi è vicino a lui…

(Domenica sera tra me e me…) E’ un pò che mi frullano in testa alcuni pensieri che voglio chiedere a Max: quelli che fanno della Maìson che porta avanti insieme ai suoi Amici, un condensato di emozioni meccaniche e non… L’occasione del frenetico lavoro (delle Manifatture) a ridosso del grande evento Only Watch 2009 mi da una motivazione in più… Ecco le domande e le risposte:

contaminuti: Maximilian, partiamo dal nome della tua Maìson Orologiera – MB & F – (Maximilian Busser and Friends): le tue iniziali con un grande segno di riconoscenza per chi lavora CON te, più che PER te. Sembra che fin dagli inizi della tua carriera, trascorsa in alcuni dei marchi più rappresentativi dell’Alta Orologeria “le persone”, oltre a naturalmente misurare te stesso in molte sfide, siano il valore più importante che ti è rimasto dentro. Ci puoi spiegare questo tuo concetto?

Maximilian Büsser: Già nel periodo della mia esperienza in Jaeger Le-Coultre ho appreso la forza dell’entusiasmo, del rispetto e del talento individuale profuso da un gruppo di lavoro affiatato. Poi nonostante la crescita della Harry Winston Timepieces fece segnare un incremento in sei anni da 8 a 80 collaboratori, le idee non sarebbero potute mai diventare realtà senza il talento individuale. E fui veramente fortunato a mettere insieme un team così grande.
Adesso, alla MB&F,  non vogliamo solamente dare voce in capitolo e ricompensare tutti gli straordinari talenti che vi partecipano, in realtà abbiamo proprio bisogno di loro. Infatti la nostra ricerca verso nuove dimensioni di orologeria necessita non solo di lavorare con i migliori ed il maggior numero di talenti, ma che essi siano anche aperti ai cambiamenti e ad automotivarsi. I progetti su cui abbiamo lavorato e stiamo lavorando, sono già un grande motore per la motivazione, ma abbiamo qualcosa di più… L’ORGOGLIO. In una società ebraico-cristiana, l’orgoglio è spesso visto come una mancanza di modestia. Ma in questo caso, il fatto è che noi siamo fieri di sfidare quello che è stato fatto per centinaia di anni; sebbene ciò avvenga con rispetto, ci ha dato un incredibile guida ed un piacere fenomenale di lavorare insieme.
MB&F tratta Macchinari con un ANIMA, perché è tutto il team che ci versa dentro la propria.

cm: La tua proposta HM2 per Only Watch 2009 è un pezzo unico che non solo misura i valori più alti della vostra produzione. La “farfalla” ha il significato di ricordare questa causa per sempre a colui che diventerà il fortunato possessore di questo orologio?

M.B.: Incontrai Sage Vaughn un anno fa, perché pensai che io posso generare emozioni creando le nostre Horological Machines, ma nulla che si possa neanche avvicinare all’emozione che  scaturisce da un bambino condannato a soffrire e a morire. Sage Vaughn ha condiviso con altri la sofferenza di sette anni di tossicodipendenza di eroina che oggi è riuscito a vincere. La sua arte è sempre un mix del candore dell’infanzia con la dura realtà di una vita violenta. Per me quindi ha avuto un senso chiedere a Sage di lavorare con noi in questo progetto.
Così l’idea di Sage fu quella di rinchiudere il movimento dentro un filo spinato, simboleggiando la malattia (la Distrofia Muscolare) che imprigionava il corpo. La farfalla nel cuore di Sage è il simbolo della speranza. Se osservate bene la farfalla ha un ala bloccata perché, anche se noi stiamo supportando la ricerca, la speranza sta crescendo, ma per il momento non c’è una cura… Così la farfalla non può ancora volare.

cm: Tramite questo progetto così importante, vuoi aggiungere qualcos’altro che possa arricchire il cuore di un appassionato di orologi?

M.B.: Mi dispiace dover dire che non sono mai stato una persona che ha fatto beneficenza, ma quando incontrai Luc Pettavino, l’organizzatore di Only Watch il cui figlio di 9 anni è affetto dalla Distrofia Muscolare di Duchenne, fui colpito dalla sua incredibile energia nel difendere questa causa e, attraverso essa, di riuscire ad aiutare suo figlio. Only Watch HM2 è un vero esercizio di arte meccanica, un pezzo unico ed un incredibile ed emotiva espressione d’arte. Ma tutto quello che posso dire è che noi tutti di MB&F (incluso Sage) abbiamo fatto il 90% della strada. La persona che tenterà di aggiudicarselo durante l’asta del 24 Settembre e che infine lo comprerà, farà si che tutti i nostri sforzi ne abbiano valso la pena. Quel 10% darà una vera ragione al perché noi tutti abbiamo lavorato così duro.

Concludo io: Parole che guidano le mani di chi, mentre li costruisce, insegna a questi orologi a fare del bene.

contaminuti

 

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