Ecco il Lunokhod New Moon: ieri Konstantin Chaykin – orologiaio indipendente AHCI di San Pietroburgo – mi ha inviato un e-mail per informarmi di una nuova serie limitata del suo curioso segnatempo; una copia in piccolo del nostro satellite di cui avevo scritto per la prima volta in un’anteprima del salone di Baselworld.
Chaykin è uno che di “orologi speciali” se ne intende: giovanissimo, è noto nell’ambiente per creare singolari complicazioni, come rappresentazioni delle ore e calendari particolari (mussulmani ed ebrei) montati in alcune sue pendole e orologi da tavolo.
Il Lunokhod è l’orologio da polso nato per rendere omaggio alla Luna che riprende nell’aspetto e nel carattere misterioso. Nel Lunokhod New Moon però, a differenza del modello precedente in cui il satellite era rappresentato da una sfera di acciaio di damasco, l’orologiaio ha utilizzato una grande perla di mare.
“Una delle caratteristiche particolari delle perle è che esse presentano di natura una forma arrotondata” – dice Chaykin – “perciò non necessitano di alcuna lavorazione aggiuntiva, ma trovarne una di forma perfettamente sferica è molto difficile”.
L’orologiaio ha dovuto perciò esaminare centinaia di perle, prima di scegliere quelle che potevano diventare “Luna”. Alla fine, questo Lunokhod sarà prodotto in un’edizione limitata di soli otto esemplari.
Naturalmente tutto l’orologio è stato disegnato e realizzato in-house. La perla fa di quest’orologio l’unico al mondo a utilizzare un elemento naturale come funzionale del suo design.
Il concetto della rappresentazione delle fasi lunari è sempre lo stesso anche in questa serie: la perla di 12 mm di diametro rimane sempre fissa – come lo è la Luna stessa nei confronti della Terra; le fasi sono marcate da una palpebra (una semisfera in argento) che, ruotando intorno, simboleggia la zona d’ombra.
In realtà il Lunokhod è anche l’unico orologio che mostra, invece che a turno le sole quattro facce corrispondenti alle relative fasi, la Luna al polso così come appare ai nostri occhi in cielo, in ogni istante del suo intero ciclo che dura esattamente 29 giorni, 15 ore, 44 minuti e 2,8 secondi. Il meccanismo brevettato montato nel Calibro meccanico sposta in continuazione la palpebra sulla perla. Guardala muoversi in un video che ho fatto a Baselworld in questo articolo.
Nel nuovo Lunokhod i minuti sono indicati da una scala retrograda posizionata in fondo al quadrante, mentre le ore sono sempre mostrate sia nel formato 12 ore, sia in quello da 24.
Il quadrante trasparente in zaffiro mostra una trama formata dai sottostanti elementi meccanici. La cassa è in oro 18 carati.
Ultimo: vuoi vedere la “faccia nascosta” della Luna di Chaykin? Capovolgi l’orologio! Un cristallo in zaffiro ti permetterà di vedere come ogni elemento “che pulsa” contribuisca al movimento incessante di questo meccanismo davvero unico.
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Nota dell’autore
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