La 67° edizione della Berlinale 2017 ha visto il documentario Ghost Hunting – titolo originale ISTIYAD ASHBAH – aggiudicarsi il Glashütte Original Documentary Award, un premio di 50.000 Euro patrocinato dalla manifattura di orologi di lusso tedesca, da quest’anno main sponsor del famoso festival del cinema internazionale.
Ghost Hunting (Istiyad Ashbah), una coproduzione internazionale tra Francia, Palestina, Svizzera e Quatar è il primo vincitore dell’importante premio Glashütte Original Documentary Award. Il regista Raed Andoni ha ricevuto il riconoscimento durante la cerimonia di premiazione ufficiale della Berlinale 2017, tenutasi nella serata di Sabato 18 febbraio scorso.
Nel documentario della durata di 94 minuti un gruppo di ex prigionieri palestinesi racconta delle esperienze vissute nelle carceri israeliane. Altri dettagli su ISTIYAD ASHBAH a questo link.
Il film vincitore è stato scelto tra 16 nominations. Insieme al premio in denaro Glashütte Original ha consegnato a Andoni un trofeo costruito a mano dagli orologiai della manifattura.
La Berlinale 2017 è stata scelta dal marchio di Alta Orologeria sassone per lanciare la sua recente collezione Sixties Iconic Square, cinque cronografi dalle nostalgiche forme quadre che richiamano i segnatempo che venivano prodotti a partire dalla metà degli anni ’60 nella cittadina di Glashütte sotto il regime DDR.
I Sixties Iconic Square esibiscono cinque coloratissimi quadranti realizzati con gli stessi metodi e strumenti con i quali venivano costruiti oltre cinquant’anni fa gli iconici “Spezimatic”. Grazie a diverse fasi di lavorazione eseguite a mano nella fabbrica di quadranti di Glashütte Original a Pforzheim (Germania), le gradazioni di colore blu, verde, rosso, grigio e arancione appaiono sfumate dal centro verso l’esterno con un “effetto dégradé” che rende unico ogni orologio.
A muoverli è il Calibro di manifattura 39-34 a carica automatica.
Nel 2017 Glashütte Original ha sostenuto la Berlinale come main sponsor, ma da diversi anni durante il Festival accoglie registi, attori, giornalisti e i suoi appassionati clienti nella Lounge all’ultimo piano dove da una parte domina i tetti di Berlino e dall’atra si affaccia sul magico Red Carpet.
Per maggiori informazioni sul primo Glashütte Original Documentary Award e sui segnatempo della manifattura visitate il sito web.