Il Petite Heure Minute Thousand Year Lights è un quadro da polso creato per la donna dal reparto Ateliers d’Art di Jaquet Droz ed esposto al Salone di Basilea di quest’anno.
Con la sua unica architettura del tempo decentrata a ore 12 il Grande Seconde è forse in assoluto il segnatempo più adatto per rappresentare miniature, smaltature, incisioni, come anche il paillonnage su base smalto Grande Feu ideato al tempo dei Lumi da Pierre Jaquet Droz.
Nel Petite Heure Minute Thousand Year Lights i fiori appaiono liberi appena trattenuti da una cassa da 35 o 39 mm di diametro in oro bianco, o oro rosso come quella che fotografata live a Baselworld 2016.
Il nome Thousand Year Lights – letteralmente “luci di mille anni” – è stato scelto dagli artigiani della Maison per evidenziare la singolare tecnica adottata in quest’opera.
Chiamata “Najeon Chilgi” si tratta di una lavorazione di lacca intarsiata di madreperla che ha toccato l’apice in Corea sotto la dinastia Goryeo (X-XIV secolo), ai tempi in cui le ricche donne commissionavano preziosi portagioie.
La sobria tonalità dei colori, sottolineata da sfumature rosso fuoco e dalla brillantezza delle foglie, è affiancate da dettagli che solo il calco nella madreperla riesce a ottenere. La madreperla è prima laccata poi levigata con cura a mano. Le mani degli artigiani incisori fanno quindi apparire nei fiori piccolissimi volumi che si addolciscono con l’effetto specchio dello sfondo.
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Il Jaquet Droz Petite Heure Minute Thousand Year Lights è disponibile in cinque versioni di ventotto esemplari ciascuna, con casse in oro rosso o bianco, con o senza diamanti.
A muoverli tutti è il Calibro Jaquet Droz 2653.P a carica automatica con 68 ore di riserva di carica.
Altre informazioni sui pezzi manufatti nel Ateliers d’Art sul sito web ufficiale.
