Del PanoMaticCounter XL ne avevo già parlato QUI proprio il primo giorno di apertura del salone internazionale dell’orologio Baselworld 2010: si tratta di un cronografo meccanico automatico flyback con Grande Data dotato di un’inedita funzione contatore.
Un video messo online qualche giorno fa da Glashütte Original mostra in pochi minuti le soluzioni tecniche che regolano i 584 elementi del suo Calibro, dei quali ben 217 sono dedicati al modulo totalizzatore. Osservando le animazioni vedrai un mondo di ruote, ponti, molle, leve e camme che lavorano insieme – con ordine e precisione micrometrica – a seguito della semplice pressione di un pulsante.
Un movimento meccanico di Alta Orologeria deve portare avanti – quasi all’infinito se ben mantenuto – compiti come questi. (disse in un’intervista l’orologiaio indipendente Thomas Prescher).
Ecco un riepilogo dei principali concetti orologieri profusi nel Calibro 96-01:
- Il Contatore: segna da 0 a 99 eventi con reset a zero.
E’ mostrato a ore 9 in una finestra a due unità e comandato da tre pulsanti posti sul lato sinistro della carrure. - La Grande Data: due ruote concentriche poste sullo stesso livello.
E’ la soluzione adottata da Glashütte Original per ottenere i due numeri perfettamente allineati. La regolazione avviene tramite due correttori a ore 2 e ore 3. - Il Cronografo: ruota a colonne.
Il sistema che viene oggi generalmente preferito da tutte le Maison è completato dalla funzione flyback. Il PanoMaticCounter XL ha i comandi della cronografia sulla destra, ma le funzioni assegnate ai pulsanti sono insolite: a ore 4 start/stop a ore 2 reset/flyback. - La carica automatica: “intelligente”.
Un insieme di ruote a cremagliera sceglie quando adottare la carica bidirezionale o unidirezionale in base ai diversi comportamenti di chi indossa l’orologio.
Chissà quale altre fantasie meccaniche ci riserverà il futuro (prossimo)?
contaminuti
4 risposte
…spettacolarmente bello e armonioso. Una sinfonia, una delicata danza di ruotismi…sono senza parole sai :-))
🙂 eh si… 584 componenti sono davvero tanti e consumano parecchia energia. A mantenerli “svegli” ci pensa però il sistema di “ricarica intelligente” che quando serve si da fare.
Per esperienza diretta ho osservato che questo nuovo calibro Glashutte mostra una precisione notevole quasi paragonabile a quella del Senator Chronometer
Non è da tutti avvicinarsi a un movimento meccanico espressamente progettato per essere preciso! Grazie per il tuo commento.