Presentato nel 2000 il J12 si avvicina al suo 20° anniversario con grandi novità. Il 7 gennaio scorso il marchio di lusso parigino fondato da Gabrielle Bonheur aveva dato la notizia dell’ennesima acquisizione orologiera facendo sue alcune quote di Kenissi azienda svizzera dedicata alla costruzione di movimenti.
In quell’occasione Chanel, che evidentemente si era mossa molto prima, aveva dichiarato che avrebbe introdotto a Baselworld 2019 una nuova linea di segnatempo mossa da quei movimenti. Eccoli a bordo dei nuovi Chanel J12 2019.
Cosa cambia nel nuovo J12?
Esteticamente pressoché nulla. Chi cambierebbe qualcosa in un segnatempo che ha creato un genere tutto suo? Un orologio estremamente elegante, ma nello stesso tempo sportivo e pratico per la presenza della robustissima ceramica high-tech.
Sia meccanici sia al quarzo i J12 sono sempre stati mossi da movimenti ETA di prima scelta, l’ideale per un orologio che sarà indossato da chi si aspetta praticità e affidabilità.
Ma si vede che nel planning a lungo termine della Maison, sempre più coinvolta in prima persona, e anche con altri brand (Romain Gauthier e F.P. Journe) nell’altissimo di gamma, c’era posto anche per la sua classica clientela, maggiormente attratta dalla parte fashion.
Tornando all’esterno Il J12 2019 non ci pensa neppure a cambiare la sua identità se non per minuscoli miglioramenti. La grafica è un po’ più definita, il quadrante è leggermente più ampio, lunetta e corona sono più sottili, i numeri sono ridisegnati e in ceramica.
Il nuovo movimento
A muoverlo è il calibro 12.1, un movimento completamente nuovo realizzato dalla manifattura Kenissi secondo specifiche Chanel.
La massa oscillante in tungsteno ha una forma particolare tale da consentire di vedere bene tutti i particolari del movimento e nello stesso tempo, grazie all’elevato peso specifico, di garantire una maggiore efficienza nella ricarica. Lo studio Creativo di Chanel ha voluto che fosse perfettamente tonda.
Ma le migliorie apportate dal Calibro 12.1 rispetto al precedente ETA 2892 non sono finite. Il nuovo è certificato cronometro dal COSC (Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres), e ha un’autonomia di funzionamento di circa 70 ore rispetto alle 40 del precedente movimento.
Con questo nuovo calibro di manifattura, la proverbiale ceramica high-tech, e la cura nelle finiture tipica degli orologi Chanel, anche il prezzo di 5.300 Euro è piuttosto interessante.
In vendita dal 1 maggio 2019. Altre informazioni sul sito web Chanel.com
Caratteristiche tecniche
Cassa
Materiale Cassa: Ceramica high-tech bianca o nera
Diametro: 38mm
Quadrante: Laccato bianco o nero
Indici: Numeri Arabi
Sostanza Luminescnte: Super-LumiNova
Impermeabilità: 200 metri
Bracciale: Ceramica high-tech bianca o nera
Chiusura: Pieghevole
Movimento
Calibro: Kenissi-Chanel Calibro 12.1
Carica: Automatica
Riserva di carica: circa 70 ore
Funzioni: Ore, minuti, secondi, data
Frequenza: 4 Hz (28,800 a/h)
Rubini: 28
Certificato Cronometro dal COSC.