I luoghi comuni, occupano più del 50% della conversazione umana odierna. E sono andato di mano leggera… Il bello è che nonostante oggi si viva il tempo alla velocità della luce, si tramandano quasi di generazione in generazione sempre gli stessi discorsi: “I liguri sono tirchi, gli Svizzeri sono puntuali perchè fanno gli orologi; qui una volta c’erano solo campi e verde, una volta si poteva uscire tranquilli alla sera…”
Perchè ciò dovrebbe essere diverso nel mondo degli orologi da polso? Se chiedi a tuo nonno secondo lui qual’è il miglior orologio, ti risponderà senza esitare: “Il Bulova” (in parte ha ragione perchè sono 50 anni che ce l’ha al polso!) E poi: “I Rolex? Sono orologi bellissimi, ma non ne ho mai visto uno preciso in vita mia…”
L’ orologeria Svizzera, da sempre icona della tradizione nei secoli dei secoli, non si è forse fatta piegare più volte dagli eventi del mondo esterno che la circonda a 360°? Leggete questa tesi universitaria di Davide Montanari: “Le strategie di marca nel mercato degli orologi. Il caso Swatch“.
Gli elvetici però, punti nell’orgoglio dell’alta orologeria, ma più in parole povere, “ridotti a chiudere bottega” dall’arrivo del quarzo, hai voglia se hanno reagito e cambiate di cose…
Quando però prendo in mano un catalogo di orologi da polso (no, non è sempre il solito…), quelli di alta gamma, non posso a volte fare a meno di sorridere… Ne parlavamo dietro una birra, perchè era proprio grossa… l’altra sera con Robert. “…ma – alla fine – sarà più inavvicinabile un orologio che alla voce prezzo reca la dicitura “prezzo su richiesta” come il Lange 31 di A. Lange & Söhne o il Franck Muller Aeternis Mega, oppure “da definire” come il De Bethune Dream Watch Two???…”
Continuando, “…ma se telefoniamo, a comunicarci il prezzo ci sarà una voce suadente femminile e potremmo chiedere uno sconto comprandolo al volo? E nel secondo caso, magari dopo 2 anni di progettazione e tests, i conti devono ancora farli ed è per questo che nessuno, neanche loro, sa ancora il prezzo???”
Orologi da polso meccanici, per colpa di chi ha progettato voi e la vostra lettura del tempo, non è che “date un po’ i numeri…” come un digitale da 5$ ?!? 😉
contaminuti