Il 2009 per Omega è un anno veramente solenne da ricordare: il 20 Luglio i festeggiamenti per il primo ed unico orologio che ha accompagnato l’uomo sulla luna, ma sono anche passati dieci anni da una delle più recenti ed importanti scoperte nel campo dell’orologeria meccanica, lo scappamento co-axial o co-assiale.
Il lancio del calibro OMEGA Co-Axial 2500 nel 1999 ha rappresentato una delle pietre miliari dell’orologeria meccanica: lo scappamento Co-Axial, del quale era dotato il calibro, rappresentava infatti il primo scappamento funzionale per orologi meccanici degli ultimi 250 anni.
Volutamente è stata scelta la parole chiave “funzionale”: nei dieci anni successivi al lancio del primo calibro Co-Axial, OMEGA ha introdotto l’innovativo scappamento in tutte le proprie linee di orologi, con prestazioni cronometriche di assoluto livello, fino ad allora impensabili per orologi meccanici fabbricati su scala industriale.
E’ al maestro orologiaio George Daniels che si deve la paternità dello scappamento Co-Axial. Egli ha dichiarato a proposito del suo capolavoro: “È stato creato al fine di promuovere l’amore del pubblico di appassionati per gli orologi meccanici nel XXI secolo”. Sono parole importanti… che però oggi, dopo il successo ottenuto in questa prima decade, possiamo tranquillamente confermare.
Lo scappamento è uno dei componenti essenziali dell’orologio meccanico, poiché mantiene in moto il bilanciere, organo regolatore, e ne conta le oscillazioni. Lo scappamento OMEGA Co-Axial limita notevolmente l’attrito che si manifesta tra le parti che lo compongono, richiedendo una minore necessità di manutenzione e, soprattutto, garantendo una maggiore stabilità di precisione dell’orologio nel lungo periodo.
Nel 2007, OMEGA ha presentato il calibro Co-Axial 8500, un passo decisivo nell’evoluzione della filosofia Co-Axial di OMEGA. Per la prima volta, l’azienda ha infatti progettato l’intero movimento intorno allo scappamento Co-Axial e tutti i 202 componenti sono stati sviluppati e realizzati internamente per questo nuovo calibro. Anche il processo di fabbricazione del movimento è stato ottimizzato, per renderlo perfettamente idoneo agli standard della produzione OMEGA.
Per OMEGA si è trattato di un ritorno alle origini: l’azienda era infatti nota fin dal 1890 per un calibro da tasca realizzato in serie e totalmente sviluppato all’interno dell’azienda. L’introduzione del calibro Co-Axial 8500 ha dimostrato come OMEGA sia tornata a pieno diritto nell’ambito delle grandi Manifatture svizzere, capaci di progettare e realizzare in-house i propri meccanismi.
L’avventura è proseguita nel 2008 con il calibro Co-Axial 8520/8521, pensato appositamente per orologi di misure più contenute, e del calibro Co-Axial 8601/8611, un movimento con le indicazioni del calendario annuale che si aggiornano con scatto istantaneo.
La rivoluzione dell’orologeria meccanica, iniziata nel 1999 con il primo calibro con scappamento Co-Axial OMEGA, è uno dei punti di forza dell’identità manifatturiera di OMEGA: tale tecnologia è diventata parte integrante dell’intera collezione di orologi OMEGA, proseguendo la tradizione di eccellenza iniziata 161 anni addietro.
Buon compleanno Co-Axial! Quando organizziamo un weekend sulla Luna!?!
contaminuti
Commenti
Sono solo un neofita della passione per gli orologi. Un bel mondo però. Non privo di “complicazioni ” davvero affascinanti. Credo che mi lascerò attrarre da questi movimenti che hanno un non so che ci magico, celestiale
Grazie per averci resi partecipe Davide e buon viaggio nell’affascinante mondo dell’orologeria meccanica!
Perfettamente d’accordo
Grazie per il commento!