Baselworld 2013 sarà per Konstantin Chaykin il momento più propizio per presentare al mondo orologiero intero Mystery Tourbillon, nuovo segnatempo che andrà a far parte dell’incredibile collezione creata lo scorso anno dall’orologiaio indipendente di San Pietroburgo. I segnatempo Mystery visti sinora sono caratterizzati da un movimento meccanico sviluppato intorno a “un buco” – su cui è appoggiato un cristallo di zaffiro trasparente che fa sembrar letteralmente volare nel vuoto le lancette di ore e minuti.
Mystery e le origini degli “orologi misteriosi”
Pare che i primi orologi misteriosi che la storia ricordi furono creati dalle mani di Jean-Eugène Robert-Houdin. Questo nome ti ricorda qualcuno di molto famoso? BINGO! Ehrich Weisz – alias Houdini – si ispirò proprio a lui per scegliere il suo nome d’arte.. e questa te la dice già lunga sulle capacità di Robert-Houdin – orologiaio e inventore – che ai tempi affermò di essere stato allievo del gran maestro Abraham-Louis Breguet. Un giorno da artigiano del tempo divenne un mago illusionista.

Forse, proprio mentre cercava di realizzare il sogno della sua vita, Jean-Eugène inventò un meraviglioso orologio magico con un quadrante trasparente sospeso su una base decorata in bronzo con una lancetta singola che marcava le ore a forma di freccia. Come vedi con i tuoi occhi non vi è nessuna connessione visibile tra la sfera e il movimento, e da subito non era chiaro come questo orologio da tavolo potesse funzionare. Jean-Eugène lo presentò nel 1839 al Salone dell’Industria Francese, manifestazione che aveva visto più volte protagoniste le invenzioni del Genio (Breguet) come il Montre a Tact che però non c’entra nulla con l’illusionismo.

In particolare da quel giorno, complici gli effetti dell’Epoca dei Lumi – periodo che se pur terminato da un pezzo si faceva ovunque ancora ben sentire, magia e orologeria iniziarono ad andare a braccetto: Jean-Eugène Robert-Houdin portò altri orologi misteriosi nelle successive edizioni del Salone, prima di essere rapito completamente dalla parte “magica” della sua invenzione… A cavallo del 20° Secolo altri orologiai come Couet di Cartier e i fratelli Armand Schwob & Frère dedicarono molto del loro tempo a sviluppare nuovi orologi misteriosi.
Konstantin Chaykin: gli orologi misteriosi arrivano in Russia
Konstantin Chaykin ha sempre avuto un debole per gli orologi misteriosi: il primo lo realizzò nel 2008. In una cassa di 43 mm di diametro un cristallo in zaffiro in posizione asimmetrica mostrava due lancette galleggiare al centro e segnare il tempo come se fossero sospese nell’aria. E non solo. Era molto complicato: oltre alla posizione delle stelle su una mappa del cielo era in grado di indicare la riserva di carica e la fantastica complicazione dell’equazione del tempo.

Il segreto
Il segreto di questo orologio misterioso era custodito dalla sua meccanica altamente sofisticata. Al suo interno 3 dischi in zaffiro ruotano grazie all’aiuto di 3 cuscinetti composti da 966 rubini a forma di sfera. La lancetta delle ore è attaccata al primo disco, quella dei minuti al secondo e il cielo stellato al terzo. Essendo il movimento dei dischi invisibile, questo è sufficiente a creare al nostro occhio l’illusione che le sfere, e soprattutto le costellazioni delle stelle, siano davvero in cielo. Fantastico!

La collezione Mystery debutta a Baselworld
Il prototipo di Mystery arriva nel 2009. Purtroppo non lo vidi; io e Konstantin ci conoscemmo due anni dopo e in quella occasione a Basilea mi mostrò il prototipo del Lunokhod.
A Baselworld 2009 l’entusiasmo degli appassionati e dei clienti-amici di Chaykin gli diedero la spinta per realizzarne una versione definitiva chiamata Levitas.

Baselworld 2013 – è in arrivo il Levitas Mystery Tourbillon
Non pago di aver recentemente sviluppato Quartime, l’orologio che legge il “tempo naturale” del dì presentato il novembre scorso al Belles Montres di Parigi, Chaykin porterà a Baselworld 2013 il Mystery Tourbilon, e sarà veramente da “pelle d’oca” vedere il meccanismo regolatore roteare nell’aria… Ne è stato realizzato un solo prototipo che in questo momento è custodito al sicuro nei laboratori dell’orologiaio indipendente AHCI di San Pietroburgo. E’ coperto da brevetto.

Proprio così, Chaykin – che come ho scritto più volte – non è nuovo a inventare nuove complicazioni, ha posizionato nel centro del quadrante trasparente del Mystery un tourbillon che compie un’intera rotazione in un minuto in posizione coassiale rispetto alle lancette di ore e minuti. Come mostra il disegno in alto insieme al meccanismo, che già nella “versione volante” c’è da perdere la testa a osservarlo, si vedrà girare nel vuoto anche il treno del tempo.. e allora io dico che sarà davvero difficile mantenere la calma!

Orologeria o Magia? Spesso si confondono tra loro… Non resta che attendere: passato Natale e con l’arrivo dell’anno nuovo siamo davvero a due passi da Baselworld 2013.
contaminuti
Commenti
Dici: “Orologeria o Magia? Spesso si confondono tra loro…”
Lo credo anch’io o forse orologeria e magia sono sempre state la stessa cosa con due nomi diversi.
Di sicuro! Io, scrivendo questo articolo, ho imparato che colui che ha costruito il “primo orologio misterioso” diventò un mago.. Forse, chi ha creato gli altri – in un altra vita – ERA un mago!