Alle Porte del Paradiso: Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo

Alta Orologeria ginevrina molto, molto, molto in alto

di Massimo Scalese 4 MIN LETTURA

 

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Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo

C’è orologeria complicata e orologeria complicata. Il tema è quello di un bel libro di favole, e a volte qualcuna, come il nuovo Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo, racconta di un incantesimo.

Nati per esprimere il massimo dell’orologeria complicata, per quanto da sempre si tratti di pezzi molto in alto, tra la fine degli anni ‘40 e l’inizio degli anni ‘60 non era difficile imbattersi in un cronografo con calendario perpetuo completo di fasi lunari. Oggi, quando ne vedo uno nuovo mi prende sempre una certa emozione.

La battaglia tra questi cronografi ultracomplicati, cui a volte comprendono anche la variante rattrapante del cronografo, si è sempre svolta tra le due più grandi Maison ginevrine: Vacheron e Patek.

Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo

Novità Watches & Wonders 2022, Vacheron Constantin ne ha presentato un modello da sogno con cassa in platino e quadrante color salmone.

Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo

Partiamo dall’estetica. Che in questo orologio sia tradizionalissima lo anticipa subito il nome della collezione a cui questa eccellenza appartiene, e subito dopo a prima vista le lancette di ore minuti Dauphine sfaccettate.

Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo lato

Il quadrante rosa salmone opalino su cui tutte le indicazioni applicate sono in oro bianco, formano un’accoppiata elegante e di lettura immediata. Alcune sfere, quella al centro del cronografo, del contatore dei 30 minuti e del datario sono in acciaio azzurrato. Il disco delle fasi lunari, inciso con i tipici volti satirici del satellite, è invece in platino.

Entrando di più nei particolari i contatori dei piccoli secondi e dei minuti, color salmone opalino, si distinguono per l’anello circolare satinato con il centro finemente azzurrato. La stessa finitura azzurrata si trova sul bordo che reca i numeri del calendario.

Subito sotto le ore 12 troviamo un’altra chicca che sottolinea l’esclusività di questo cronografo calendario perpetuo: una versione in rilievo e sfaccettata della croce di Malta, emblema della Maison. Realizzato in oro rosa, presenta delle sfaccettature su ogni braccio della croce, sabbiate da un lato e lucidate dall’altro.

Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo dettaglio quadrante

La cassa a gradini in platino misura 43 mm in diametro e 12, 94 in altezza. Il fondello trasparente mostra il calibro di manifattura.

Movimento

Quando in un movimento Vacheron vedi la numerazione “1100” puoi star certo che ti trovi davanti a qualcosa di molto complicato.

Vacheron Constantin calibro 1142 QP

Il nuovo Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo è animato dal calibro 1142 QP a carica manuale. Derivato dai movimenti di pari funzioni che la Maison costruiva negli anni’40 comprende 324 elementi, non molti per il livello delle complicazioni a bordo, e questo è sinonimo di una progettazione costruttiva compatta quindi di alto valore meccanico.

La sua frequenza 3 Hz (21.600 alternanze/ora) è piuttosto vintage. La riserva di carica di 48 ore non è molta, ma un cronografo assieme al calendario perpetuo non consuma poco. Naturalmente Le funzioni del cronografo sono smistate da una ruota a colonne ad innesto verticale.

Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo fondello

Le finiture sono sublimi, e ci mancherebbe. A dirlo visivamente sono il perlage sulla platina, i ponti decorati a Côtes de Genève, i componenti anglé a mano e i fianchi étiré.

Prezzo

Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo ha un prezzo di 121.250 euro tasse escluse. Dire che costi poco sarebbe oltraggioso, ma per l’orologio che è e per quello che diventerà mi aspettavo molto di più. Non è in edizione limitata, ma ancor più che lo fosse verrà costruito in pochissimi esemplari e venduto esclusivamente nelle boutique del marchio.

Opinioni

Per rendersi conto di quanto un cronografo con calendario perpetuo conti nell’orologeria basta andare a vedere a quanto sono battuti oggi nelle aste.

Per concludere il Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo è sicuramente un pezzo da collezione; una ragione in più perché è in platino e perché anche nell’altissimo di gamma – come ci troviamo ora – non è un segnatempo che vedi tutti i giorni.

Vacheron Constantin Traditionnelle Cronografo Calendario Perpetuo ambience

Ho l’impressione che recentemente sia Patek sia Vacheron si siano messi di nuovo a costruirli proprio per il fatto che i modelli vintage sono ricercatissimi. Vedila come se stiano creando i campioni di domani.

Cosa ne dici di questa novità Watches & Wonders 2022?

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Commenti

  1. Ciao Massimo, dire che presenti sempre pezzi eccezionali è dir poco. A volersi attaccare al fumo della pipa direi che gli manca un indicatore di riserva di carica. Visto che si tratta di un carica manuale perpetuale sarebbe un’ottima indicazione. Questi pezzi se si fermano riportarli “esatti” è un bel lavoro. Non volendo “sporcare” il quadrante questo dato potrebbe vedersi dal fondello che è a vista.
    Alla prossima

    1. Grazie per il commento Riccardo che trovo molto competente! Si, hai ragione in pieno, e in un carica manuale con calendario perpetuo con 48 ore di riserva di carica se si ferma scommetto (ammetto di essere un po’ maligno) che non tutti coloro che possono permetterselo saprebbero neppure regolarselo. Ma questa mancanza, che poi negli esemplari dell’epoca d’oro di questi crono supercomplicati, l’indicatore di riserva di carica mancava anche li, non fa che confermare che l’obiettivo primario di questo Vacheron (come del Patek che avevo segnalato in questo articolo) è di creare un pezzo che un giorno sarà un top-lot 🙂 Ma la magia di questo pezzo per me rimane…

  2. nella finestrella a destra dell’indicazione giorno e mese appare un 2 , suppongo si tratti dell’indicazione dell’anno in modo da sapere se è bisestile o no oppure cos’è ?
    grazie e sempre complimenti

    1. Grazie per la domanda Piero! Esatto, serve proprio a quello. Seguendo l’anno bisestile il suo ciclo si basa su quattro anni. Serve più che altro a regolare un calendario perpetuo, così che ogni quattro anni appunto, il mese di febbraio aggiunga un giorno.

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