Gli Anni ‘70 sono stati un decennio di invenzioni, scoperte, grandi cambiamenti e rivoluzioni. L’uomo li ha trascorsi tentando di superarsi, vivendo gran parte di essi nello spazio e sulla Luna, ma in quel periodo sono soprattutto l’elettronica e l’high-tech prendere il sopravvento. Sono di quegli anni le prime calcolatrici elettroniche, l’invenzione del Compact Disk, del primo telefono cellulare e molto altro. Da segnalare l’emancipazione e la nascita di una vera vita sociale.
Ma gli Anni ‘70 furono un periodo difficile per gli orologi. Le Maison di Alta Orologeria tradizionali come Patek Philippe e Audemars Piguet non mostravano i loro calibri decorati, primo perché molti dei loro orologi in quel periodo montavano calibri al quarzo cercando così di contrastare la minaccia tecnologica venuta dall’Est, poi perché non esistevano i fondelli in zaffiro.
In Sassonia, da sempre il sito dell’orologeria tedesca le cose non andavano meglio. A. Lange & Sohne, distrutta dai bombardamenti, era ferma con la sua attività dalla fine del Secondo Conflitto mondiale, e così avrebbe continuato sino ai primi anni ’90. Glashutte Original – che in quel tempo si chiamava VEB Glashütteer Uhrenbetriebe – operava costretta dal regime a “nascondere” tutta il suo antico savoir-faire (leggi tutta la storia).
Ma in pieno mood Anni ‘70 Glashütte Original realizzava i cosiddetti “orologi televisori” imitando il profilo dei nuovi modelli con tubo catodico a colori che avrebbero caratterizzato quell’epoca.
Una decina d’anni fa la Maison li riprese ricostruendoli da zero e dotandoli di movimenti di manifattura e finiture di Alta Orologeria. Eccoci arrivati quindi ai Glashütte Original Seventies Chronograph Panorama Date e le nuove versioni limitate del 2021 che con nuovi quadranti colorati di tinte in voga in quel periodo sottolineano l’appartenenza di questa collezione a quell’indimenticabile era.
Glashütte Original Seventies Chronograph Panorama Date 2021
L’ultimo aggiornamento alla collezione Seventies Chronograph prosegue a celebrare apertamente gli anni ‘70.
La cassa con la sua silhouette marcatamente quadra al solito prevede angoli arrotondati nei pieni canoni stilistici dell’epoca. A sottolineare quella decade abbiamo due quadranti in nuovi colori assai: uno presenta un’accesa tonalità gialla, l’altro dopo essere stato decorato a raggi di sole ha ricevuto una tinta verde turchese degradè, oramai da anni firma di Glashütte Original e che nel 2021 è stata adottata anche da numerose altre manifatture storiche: Audemars Piguet, Patek Philippe, Zenith, per citarne solo tre.
Rimanendo ancora sui quadranti, tutti gli elementi applicati così come le lancette di ore e minuti riportano inserti di sostanza SuperLuminova per essere ben distinti anche al buio.
Movimento Calibro 37
Il calibro 37 che anima questo orologio è un movimento automatico ovviamente completamente creato in-house automatico, con cronografo integrato e funzione flyback la quale, come ben sappiamo, schiacciando un solo pulsante permette di far ripartire il meccanismo di cronometraggio senza doverlo prima fermare e riazzerare.
Munito di un rotore di carica traforato con la tipica doppia G simbolo di Glashütte Original a carica bidirezionale per mantenere i bariletti sempre attivi – presenta un’autonomia di funzionamento di 70 ore.
Ma al solito lo spettacolo continua dall’oblò in zaffiro del fondello. Il recente movimento calibro 37 non si fa mancare la visione orologiera sassone – nata 175 anni fa e caratterizzata da schemi costruttivi pensati per durare secoli e dettagli spettacolari.
Oltre all’immancabile platina chiusa a ¾ – che garantisce un miglior fissaggio di tutti i componenti per centinaia d’anni, tutti gli angoli visibili del movimento 37 sono stati smussati a mano, quelli in acciaio lucidati, e ponti e massa oscillante decorati con il nastro di Glashütte. Poi abbiamo i castoni, che sono i bicchierini che fissano i rubini sulla platina del movimento che sono in oro 18 k.
Da non dimenticare la presenza della Grande Data che la manifattura chiama Panoramadatum. Essa che va considerata come una vera complicazione non necessita della barretta in mezzo per nascondere il punto di intersezione tra i due cerchi che recano i numeri.
Caratteristiche Seventies Chronograph Panorama Date 2021
Referenza: 1-37-02-07-02-35 (giallo) – 1-37-02-06-02-35 (turchese)
- Cassa: Acciaio – 40,0 mm (quadra) x 14,10 mm finitura lucida e satinata –vetro zaffiro davanti e dietro, impermeabile fino a 10 bar.
- Quadrante: Giallo a vernice o Soleil turchese con effetto degradé.
- Movimento: Manifattura calibro 37-02, carica automatica, 28.800 alt/ora pari a 4 Hz di frequenza, 70 ore (± 5 %) riserva di carica – funzioni ore, cronografo, Grande Data, 30 minuti, piccoli secondi, 12 ore, riserva di carica.
- Cinturino/Bracciale: In pelle nabuc con fibbia pieghevole e regolazione fine (8 passi da 1mm), disponibile anche in versione braccialata.
- Edizione: Limitata a 100 esemplari per ogni referenza.
Prezzo
I nuovi Glashütte Original Seventies Chronograph Panorama Date partono da un prezzo di 12.900 Euro e la disponibilità è immediata.
Prime Opinioni
Per chi sono questi nuovi Seventies Chronograph Panorama Date? Per coloro che amano gli orologi vintage, ma che approfittando di questi remake possono godersi tutti i giorni un cronografo con un sofisticato e decorato movimento con cronografo integrato, senza le limitazioni meccaniche ed estetiche dei più modesti ed economici orologi costruiti in quel decennio.