Tudor ha appena presentato il nuovo Pelagos FXD Chrono Cycling Edition’, un cronografo sviluppato appositamente per i ciclisti del Tudor Pro Cycling Team. L’orologio è stato pensato per offrire leggerezza e funzionalità, grazie all’utilizzo di una cassa in composito di carbonio e di un calibro ad alte prestazioni.
Il quadrante nero opaco con dettagli rossi restituisce un look racing e una buona leggibilità, mentre la scala tachimetrica, a dire del marchio, è stata ricalibrata per adattarsi alle velocità sostenute dai ciclisti e posizionata in modo da essere facilmente consultabile durante la corsa.
Design e Materiali
La cassa del Pelagos FXD Chrono Cycling Edition è realizzata in composito di carbonio nero con finitura opaca e misura 43 mm di diametro. Alcuni elementi, come le barrette fisse per l’attacco del cinturino, sono invece in titanio, metallo noto oltre che per la leggerezza per la sua robustezza.
Il quadrante è nero opaco con dettagli rossi sui contatori del cronografo e sulla scala tachimetrica. Gli indici delle ore sono applicati e realizzati in composito di ceramica luminescente. Le lancette “Snowflake”, una delle caratteristiche distintive degli orologi subacquei Tudor sin dal 1969, sono anch’esse rivestite con materiale luminescente Swiss Super-LumiNova® Grade X1.
Il vetro in zaffiro è piatto e l’impermeabilità è garantita fino a 100 metri di profondità. Il cinturino è realizzato in tessuto tecnico jacquard nero con elementi metallici coordinati.
Movimento cronografo MT5813
Il Pelagos FXD Chrono Cycling Edition è animato dal movimento proprietario MT5813, purtroppo non raffigurato nella cartella stampa ma che ti mostro nella versione statica, offre l’indicazione di ore, minuti, secondi, funzioni cronografiche e datario. Presenta una finitura opaca, tipica dei movimenti Tudor, e un rotore in tungsteno monoblocco a vista.
Ha un’autonomia di 70 ore, la spirale del bilanciere in silicio ed è certificato come Cronometro dal COSC. In un orologio completamente assemblato, il calibro MT5813 dovrebbe offrire una precisione di -2/+4 secondi al giorno.
Particolare qualitativo, il calibro con cronografo MT5813 è dotato di ruota a colonne e frizione verticale. È il risultato dell’ennesima collaborazione tra Tudor e Breitling, ed è basato sul calibro cronografo di manifattura Breitling 01 con l’aggiunta di un organo regolatore sviluppato dal marchio con lo scudetto.
Prezzo e Conclusioni
Il Tudor Pelagos FXD Chrono “Cycling Edition” ha un prezzo di listino di 4.560 euro. Questo cronografo è stato sviluppato appositamente per soddisfare le esigenze dei ciclisti professionisti e di chi fa sport in generale, offrendo funzionalità dedicate e materiali leggeri come il composito di carbonio per la cassa e il titanio per alcuni dettagli.
In conclusione, il Tudor Pelagos FXD Chrono “Cycling Edition” rappresenta un’interessante novità per gli appassionati di ciclismo e di orologeria sportiva. Per fortuna la presenza di una scala tachimetrica elecoidale non ne limita l’utilizzo per le sole bici. Sarà interessante vedere come questo cronografo verrà accolto dal mercato e dagli esperti del settore.
Che ne pensi? Fammi sapere la tua opinione nei commenti qui sotto, e per maggiori dettagli visita il sito www.tudorwatches.com.
Commenti
E meraviglio
Dove lo posso comperare ?
È possibile ordinalo da voi ?
Grazie
Ale
Grazie per il commento Alessandro! Puoi ordinarlo dal concessionario autorizzato a te più comodo. Per scoprirlo vai sul sito web Tudor, trovi il link in fondo all’articolo.
Non bello……Bellissimo.
Ho già un Fastrider e finalmente un altro cronografo eccezionale.
La collezione FXD mi piace tutta, ma questo mi sembra il migliore.
Buongiorno
Orologio davvero molto interessante. Movimento top, ecc..
L’unica cosa, se posso permettermi:
Il diametro della cassa: 43 mm sono troppi (se consideriamo che è espressamente fatto per i ciclisti e le loro esigenze)
Mi spiego: Sono anche io un ciclista e sinceramente 43 mm sono troppi , anche perchè nella piega del polso, tenendo le mani sul manubrio, la corona va a dare fastidio al dorso della mano.
Certo, la maggior parte dei ciclisti (io compreso) usiamo Suunto, Garmin ecc, ma se notate ad esempio il Fenix , i pulsanti sono messi lateralmente, appunto per evitare quel fastidio che darebbe la corona centrale.
Poi, parliamoci chiaro, nessun ciclista utilizza un orologio simile durante l’attività sportiva.
Grazie
Ciao Lorenz, felice di sentirti! Si sono d’accordo con la tua osservazione da utente; naturalmente “il ciclismo” è un appiglio per associarlo a un cronografo ti utilizzo sportivo, quale in effetti è.