Il mondo dell’orologeria svizzera non smette mai di sorprenderci, e questa volta è Mido a farlo con il suo nuovo Multifort Skeleton Chronograph. Un cronografo che porta la tecnologia meccanica in primo piano, esponendo letteralmente ogni ingranaggio e meccanismo attraverso un design scheletrato tanto complesso quanto affascinante. La collezione Multifort, che dal 1934 ha rappresentato un laboratorio di idee per la Maison svizzera, si arricchisce di un segnatempo dove il futuro è già arrivato e va a braccetto con la tradizione in un perfetto equilibrio.
Evoluzione della collezione Multifort: tra passato e futuro
La famiglia Multifort ha sempre avuto nel suo DNA l’innovazione tecnica e l’affidabilità. Sin dalla sua nascita, i suoi orologi sono stati messi alla prova in condizioni estreme: temperature che oscillano dai +50°C ai -40°C e pressioni equivalenti a quelle che si trovano a 120 metri sotto il livello del mare. Una collezione che non ha mai avuto paura di sperimentare.
Negli ultimi anni, Mido ci ha già sorpreso con diverse interpretazioni scheletrate, come il Multifort Mechanical Skeleton Edizione Limitata del 2020 e l’affascinante Multifort Skeleton Vertigo. Solo poche settimane fa, la casa svizzera ha lanciato il concetto innovativo della “Tecnometria” con il Multifort 8 Two Crowns. Oggi, con il Multifort Skeleton Chronograph, Mido alza ancora l’asticella.
Calibro 60: il cuore scheletrato che batte a vista
Ciò che rende davvero speciale questo orologio è il suo movimento, una versione scheletrata del Calibro 60 di Mido. Basato sul design ETA A05.951, questo movimento automatico cronografico si distingue per il suo profilo relativamente sottile di 7,94 mm nonostante la complessità della sua architettura. Con una frequenza di 28.800 alternanze all’ora (4 Hz), garantisce una notevole riserva di carica che raggiunge le 60 ore. Tradotto in termini pratici? Se lo indossi tutta la settimana e lo riponi sul comodino il venerdì sera, lunedì mattina sarà ancora perfettamente funzionante. Comodo per chi desidera alternare diversi orologi nella propria collezione.
La spirale Nivachron™: tecnologia invisibile che fa la differenza
La vera eccellenza tecnologica di questo movimento risiede nella spirale Nivachron™. Questo componente apparentemente semplice rappresenta in realtà uno degli elementi più sofisticati dell’intero orologio. Realizzata con una speciale lega a base di nichel e cromo arricchita da altri metalli (la cui esatta composizione rimane un segreto industriale), questa spirale offre resistenza eccezionale a:
- Campi magnetici (un problema sempre più comune nell’era digitale)
- Variazioni di temperatura (che influenzano la precisione)
- Shock e urti (inevitabili nell’uso quotidiano)
- Corrosione (che può compromettere le prestazioni nel tempo)
Vale la pena sottolineare che questa tecnologia è stata sviluppata dal Gruppo Swatch in collaborazione con Audemars Piguet, a dimostrazione del suo valore anche nell’Alta Orologeria contemporanea.
Design scheletrato: un’architettura meccanica a vista
Il quadrante aperto del Multifort Skeleton Chronograph trasforma l’atto di controllare l’ora in un’esperienza visiva straordinaria. La struttura a forma di X che sostiene i tre contatori cronografici crea un effetto di profondità e trasparenza che affascina immediatamente lo sguardo.
I contatori supplementari per secondi continui (posizionato a ore 9), minuti cronografici (a ore 3) e ore cronografiche (a ore 6) sembrano quasi sospesi in aria. La scala tachimetrica sul rehaut completa l’aspetto tecnico, ricordandoci che questo è, prima di tutto, uno strumento di precisione.
Un dettaglio curioso: “Mido” in spagnolo significa “io misuro”, una coincidenza appropriata per un marchio che ha fatto della misurazione precisa del tempo la sua missione.
Finiture e dettagli che catturano la luce
Le superfici del movimento alternano finiture satinate verticali e circolari con raffinate lavorazioni a grani. Questa varietà di texture crea affascinanti giochi di luce che si amplificano quando gli ingranaggi dorati entrano in movimento, generando riflessi cangianti che sembrano danzare sul polso.
Per garantire leggibilità in ogni condizione, indici in rilievo e lancette sono rivestiti di Super-LumiNova® bianco. Di notte, questo materiale emette una suggestiva luminescenza blu-verde che trasforma l’orologio in un oggetto quasi futuristico.
Due anime, due estetiche: antracite e blu a confronto
Il Multifort Skeleton Chronograph viene proposto in due eleganti varianti cromatiche, ciascuna con la propria personalità distintiva:
- Versione Antracite (ref. M038.662.11.060.00): Abbinata a un bracciale in acciaio inossidabile con maglie a tre file, alterna finiture lucide e satinate. La chiusura deployante con doppio pulsante di sicurezza e logo Mido inciso aggiunge un tocco di raffinatezza tecnica.
- Versione Blu (ref. M038.662.17.040.00): Proposta con un cinturino sportivo in gomma testurizzata blu, offre un look più casual e contemporaneo, perfetto per un utilizzo quotidiano o informale.
Entrambe le versioni sono dotate di un pratico sistema di cambio rapido del cinturino, che permette di personalizzare facilmente il look dell’orologio adattandolo a diverse occasioni.
Materiali e costruzione: robustezza senza compromessi
La cassa in acciaio inossidabile, con un diametro di 43 mm, è costruita in tre parti distinte per garantire resistenza e impermeabilità fino a 10 atmosfere (100 metri). Una dimensione che certamente non passa inosservata al polso, ma che se ti interessa il consiglio come sempre è di provarlo.
Sul lato destro della cassa, due pulsanti cronografici lucidati consentono di controllare le funzioni di avvio, stop e reset con precisione e facilità. La corona a vite è un componente fondamentale per garantire l’impermeabilità dell’orologio.
Il fondello in vetro zaffiro trasparente rivela l’altra faccia del movimento: la massa oscillante scheletrata decorata con il logo Mido che ruota sopra ponti finemente lavorati a grani circolari. Un vero spettacolo meccanico che trasforma anche il retro dell’orologio in un elemento di fascino.
Rapporto qualità-prezzo: un valore sorprendente
Con un prezzo di 2.410 euro per la versione con bracciale in acciaio e 2.380 euro per quella con cinturino in gomma, il Multifort Skeleton Chronograph si posiziona in una fascia di mercato estremamente competitiva, soprattutto considerando le sue caratteristiche tecniche e la qualità costruttiva.
La differenza di soli 30 euro tra le due versioni rende la scelta quasi esclusivamente una questione di preferenza estetica, sebbene il bracciale in acciaio possa rappresentare un valore aggiunto a lungo termine.
Conclusioni: tradizione svizzera con spirito innovativo
Il Mido Multifort Skeleton Chronograph rappresenta fedelmente ciò che è il marchio oggi: qualità svizzera raggiungibile. La combinazione di un design scheletrato accattivante, la precisione e affidabilità del Calibro 60 e l’innovazione della spirale Nivachron™ ne fanno un cronografo di grande valore, capace di distinguersi in una fascia di mercato estremamente competitiva.
Che tu lo scelga nella versione antracite con bracciale in acciaio o nella variante blu con cinturino in gomma, avrai al polso un orologio che si distingue dal mucchio per design e precisa meccanica.
E tu, hai mai considerato un orologio scheletrato come tuo compagno quotidiano? Quali aspetti di questa tipologia di orologi trovi più affascinanti? Condividi le tue opinioni nei commenti!
Specifiche Tecniche
Modello: Mido Multifort Skeleton Chronograph
Referenze:
- M038.662.11.060.00 (versione bracciale acciaio)
- M038.662.17.040.00 (versione cinturino gomma)
Movimento:
- MIDO automatico Calibro 60, scheletrato (base ETA A05.951)
- 13¼”‘, Ø 30 mm, spessore: 7,94 mm
- 28 rubini, 28.800 alternanze/ora
- Spirale in Nivachron™
- Finiture elaborate, ponti lavorati a grani circolari
- Massa oscillante scheletrata con logo MIDO
- Regolabile in 3 posizioni per alta precisione
- Riserva di carica fino a 60 ore
Funzioni: Ore, minuti, secondi + cronografo 60 secondi, 30 minuti e 12 ore
Cassa:
- Acciaio inossidabile lucido e satinato
- Diametro: 43 mm, costruzione in 3 parti
- Vetro zaffiro con trattamento antiriflesso su entrambi i lati
- Fondello in zaffiro trasparente
- Impermeabile fino a 10 bar (100 m)
- Lunghezza da ansa ad ansa: 50,67 mm
Bracciale/Cinturino:
- M038.662.11.060.00: Bracciale in acciaio inossidabile lucido e satinato, chiusura deployante con due pulsanti
- M038.662.17.040.00: Cinturino in gomma blu testurizzato
- Entrambi con sistema di cambio rapido delle anse
Quadrante:
- Scheletrato, versione antracite/argento o blu con finitura satinata verticale e circolare
- Indici in rilievo con Super-LumiNova® bianco
- Scala tachimetrica sulla flangia
Lancette:
- Ore e minuti sfaccettate a tre facce con scanalatura centrale satinata e scheletrata
- Rivestite di Super-LumiNova® bianco
- Lancette dei contatori e dei secondi centrali a taglio diamante piatto
Prezzo consigliato:
- M038.662.11.060.00 (versione bracciale): 2.410,00 €
- M038.662.17.040.00 (versione cinturino): 2.380,00 €
Commenti
Troppo confusionario.
Penso che non ci sia la ruota a colonna, ma a slitta.
E poi se la swatch non usi i suoi componenti per i suoi marchi, sarebbe un suicidio economico.
Comunque bello da vedere e anche da mostrare.
Esatto Nicola, lo smistamento della cronografia è a camme poichè il Calibro 60 è basato sul design ETA A05.H31, appartenente alla stessa famiglia del celebre Valjoux 7750, considerato un pilastro dell’orologeria per la sua affidabilità. Tuttavia come avrai letto rispetto a quest’ultimo il movimento che monta il Mido Multifort Skeleton Chronograph si distingue per una riserva di carica di 60 ore anzichè 48, ottenuta grazie a una molla di carica molto più lunga sviluppata da Nivarox – anch’essa azienda del Gruppo Swatch. Sta dentro un bariletto più o meno uguale a quello del 7750 poichè la lama è significamente più sottile.
Buongiorno Massimo
Che dire di questo Mido Multifort Skeleton Chronograph?
Sicuramente che Mido ha fatto un ottimo lavoro, come sempre, negli ultimi modelli da 3-4 anni a questa parte, riuscendo a produrre modelli a prezzi competitivi.
Se devo essere sincero però, la Schelettatura in questo modello non mi entusiasma.
Avrei ridotto le porzioni di dial piene, facendo risaltare di più il calibro 60, mettendo in risalto il più possibile la spirale in Nivrachron. Avrei tolto sicuramente la scala graduata dei minuti chiara, che è la copia di quella più esterna scura (per intenderci quella chiara ha i numeri dei minuti 05-15-20 ecc riportati ) rendendo forse il quadrante più leggero e, appunto, schelettato.
Secondo te, hanno usato il Calibro 60 al posto del Powermatic 80 perchè quest’ultimo di difficile schelettatura?
Grazie
Ottimo Lorenz, i tuoi commenti sono sempre costruttivi: giriamoli a Mido che legge sempre i nostri articoli. Per quanto riguarda i calibri, il Powermatic 80 è un calibro che non prevede l’aggiunta di moduli per complicazioni, nonostante sia derivato dall’ETA 2824-2 che al contrario poteva montarli. Le versioni Grande Data e GMT con lancetta di regolazione indipendente del Powermatic 80 sono varianti del calibro base ma con dette funzioni sempre integrate. Su un’Eta 2824-2 avresti potuto montare un modulo aggiuntivo e farlo diventare cronografo (come in molti casi del passato) ma solo grazie ai maghi della Dupois-Depraz, tuttavia saresti comunque rimasto con una bassa autonomia, anzi saresti “andato indietro” a 40 ore (i Soprod con detto modulo finiscono addirittura a 38). Quindi per i movimenti a cronografo non si può usare il Powermatic 80, ma la soluzione il gruppo Swatch ce l’aveva già da anni in casa: utilizzare per i cronografi dei suoi marchi un derivato Valjoux 7750 (che è un cronografo integrato – quindi superiore a uno ottenuto con un modulo aggiuntivo) modificato come già scritto in un altro commento per arrivare a 60 ore di riserva di carica. Credo che la scheletratura non c’entri nulla. Grazie per la domanda!