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3 Cose che non tutti sanno sugli Orologi Resistenti all’Acqua

Tutto quello che è importante sapere sugli orologi e l'acqua

di Massimo Scalese 5 MIN LETTURA

 

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di Massimo Scalese 5 MIN LETTURA

 

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Foto © Daniel Zimmermann

Qualche informazione sugli orologi resistenti all’acqua la trovi nei manuali d’uso che però per definizione nessuno legge mai, oppure le impari sul campo ma a volte troppo in ritardo.

Questo articolo è rivolto a chi si è avvicinato da poco al mondo degli orologi e il suo scopo è di rispondere solo ad alcuni dubbi.

Il quadrante o il fondello di un orologio riportano spesso scritte come 50 metri, 100 M, 3 o 5 ATM che servono a indicare quanto un orologio sia impermeabile. Presto però ti accorgi che quei numeri vanno interpretati e non sempre tutti sono a conoscenza di come farlo correttamente.

Differenza tra un orologio resistente all’acqua e uno impermeabile

È la prima cosa da sapere sul tuo orologio per evitare costose spese di manutenzione straordinarie. Uno dopo l’altro i due termini sembrano avere lo stesso significato invece la differenza c’è eccome, ma un tempo era ancora più evidente.

Rolex Oyster 1926
1926 Rolex Oyster cassa quadra – primo orologio da polso impermeabile

Anche dopo l’arrivo della cassa Oyster di Rolex, che nel 1926 fece segnare il primo orologio veramente resistente all’acqua tanto da poterlo immergere in tutta tranquillità, la maggior parte delle casse non era mimamene impermeabili e lasciava invisibilmente filtrare piccole quantità di umidità che ossidavano e col tempo danneggiavano l’intero movimento meccanico.

Il termine resistente all’acqua è oggi molto abusato: può significare tutto e niente e, sibillino, omette quando a un segnatempo potrebbe essere vietato entrare a contatto con un liquido.

infografica orologi resistenza all'acqua
© freeinfographicssubmit.wordpress.com

L’impermeabilità invece attesta la capacità che un segnatempo ha di andare sott’acqua ma di nuovo il lessico orologiero è molto ingannevole.

Difatti che venga scritto in un modo o nell’altro i marchi di orologi legano sempre la capacità di far fronte all’acqua solo a determinate condizioni, esprimendo il valore in due parametri – metri e/o bar – che sono solo teoricamente correlati tra loro. Un valore di 100 metri di profondità corrisponde a 10 bar ma questi si possono raggiungere e superare a profondità molto inferiori.

Blancpain Fifty Fathoms Milspec I
1966 Blancpain Fifty Fathoms Milspec I – foto © Christie’s

Rolex, il marchio che sappiamo essere sempre stato all’avanguardia in queso campo quando ne parla usa sempre il termine “impermeabile” che in se significherebbe “resistente all’acqua in ogni condizione”. In realtà, alto o basso che sia, lega come tutti gli altri  le sue dichiarazioni a un valore. Ne parla specificatamente la sezione del suo sito domande e risposte.

Dicendola tutta chi a parte lei, Omega, e una manciata di altri brand, può affrontare immersioni ad altissime profondità? Nel mio recente articolo sui migliori diver abbordabili ho ricordato come persino un sommergibile nucleare riesca a immergersi per poche centinaia di metri  (400), quindi chi sarebbe mai in grado di mettere in crisi l’impermeabilità di un subacqueo che costa anche solo due o trecento euro se non per incuranza?

E l’industria orologiera preferisce sempre girare lontano dall’argomento acqua se non per comunicare le sue imprese. Ultimo: le case non prestano alcuna garanzia circa i danni procurati in questo modo.

Quando puoi immergerti con un orologio al polso?

Per convenzione quando la cassa è almeno impermeabile sino a cinque atmosfere.

I più esperti sanno bene che con un orologio al polso che resiste sino a tre atmosfere, che scritte, lette, o nominate sembrano tante, puoi al massimo solo lavarti le mani.

Il motivo è semplice: la pressione nominale sul livello del mare è già di 1 atmosfera, quindi un segnatempo con una cassa in grado di opporsi a una forza che spinge verso l’interno di 3 atmosfere prima di partire si è già bruciata circa il 33%. Poi c’è sempre da ricordare che la pressione esercitata verso l’interno non è mai uniforme. Meglio lasciar perdere.

Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional
Omega Seamaster Planet Ocean Ultra Deep Professional – il nuovo orologio più impermeabile al mondo

Persino con un subacqueo bisognerebbe stare lontano dall’acqua se non conosci l’ultima volta che è stato revisionato. Se poi si tratta di un vintage, potrebbe essere un Sea-Dweller resistente a 610 metri o un infinitamente più economico ma ugualmente affascinate Squale 1000 M, che il sottoscritto – anche con tutte le guarnizioni sostituite – non si immergerebbe neppure dalla scaletta.

Infine bisogna capire che quello che sembrerebbe essere un largo margine di sicurezza in realtà serve a compensare i rischi innescati da fattori diversi dalla profondità come:

  • Il contatto delle guarnizioni con agenti corrosivi imprevedibili.
  • Sottoporre l’orologio a variazioni di pressioni continue e repentine.

Quindi posso fare una doccia con un orologio? Si come avrai visto nell’infografica più in alto se è certificato impermeabile almeno sino a 100 metri. Un altro aspetto cui prestare molta attenzione è alle condizioni del vetro sia esso di plexiglass o zaffiro.

Per potersi dichiarare resistente all’acqua un orologio deve rispondere alla norma ISO 22810. Consultabile a questo link la regolamentazione definisce le condizioni di utilizzo di un segnatempo resistente all’acqua anche attraverso nozioni di fisica.

Per concludere, quando è presente solo la scritta “water resistant” e non è specificata alcuna profondità è bene al massimo lavarsi solo le mani.

I modelli da preferire per immergersi

Con la tecnologia di oggi realizzare una cassa che resista all’acqua per fare un bagno è relativamente facile ma se le intenzioni sono queste è consigliato che se presenti come in un cronografo oltre alla corona anche i pulsanti siano avvitabili.

orologio con corona avvitabile
Seiko 5 Diver – corona avvitata

L’ideale sarebbe avere corona e pulsanti avvitati muniti di dispositivi che segnalino quando si è eventualmente dimenticato di serrarli ma non sono molto diffusi. Quindi ricorda: tutte le volte che riprendi ad usare l’orologio con cui ti immergerai, dopo averlo messo in ora concentrati su quello che stai facendo: assicurati che la corona sia ben avviata ma non serve fare molta forza. Se è passato tanto tempo fallo di nuovo quando sei in procinto di tuffarti.

Orologio Volna corona sicurezza
Volna Typhoon Siberia SHCI Heritage Chronograph – dispositivo sicurezza corona

Tornando alle viti pochissimi ed erroneamente, ma nella pratica alla fine è sempre così, portano a revisionare un orologio e neppure all’interno del canonico intervallo di cinque anni. Quando l’impermeabilità è ottenuta solo con o-ring chi da fuori riesce a monitorare con precisione il loro stato?

Perciò chiudere il metallo su metallo può dare qualche sicurezza in più.

Il consiglio prima di immergersi a inizio della bella stagione è di effettuare comunque un test di impermeabilità. Solitamente è una strumento che possiede qualsiasi orologiaio riparatore.

Hai qualche esperienza da raccontare su orologi e acqua? Quale orologio indossi d’estate?

 

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Commenti

  1. Sempre tutte molto importanti ed interessanti le sue considerazioni e raccomandazioni che tutti dovrebbero sapere e seguire, tuttavia alcune precisazioni bisogna farle:
    1) Qualunque dispositivo, sia esso un orologio o una macchinetta del caffè, per il quale viene dichiarata una determinata resistenza all’acqua indicando il valore di pressione massima alla quale esso è in grado di resistere , lo stesso deve soddisfare tale requisito. Vale a dire che se il dispositivo, così come costruito e fornito dalla casa,viene immerso in acqua e portato l’acqua alla pressione indicata oppure viene calato in acqua alla profondità corrispondente a tale pressione e viene tenuto fermo (assenza di movimento relativo tra dispositivo e acqua) non deve verificarsi nessuna infiltrazione all’interno di esso. Se ciò non avviene, o è stato dichiarato il falso oppure la costruzione è fatta in maniera non conforme. Diverso è il caso dell’orologio, sempre così come fornito dalla casa, al polso di un nuotatore nel qual caso a causa di effetti idrodinamici in conseguenza dei movimenti del nuotatore e del moto relativo tra acqua ed orologio si possono generare valori di pressione anche di breve durata e localizzati ben superiori a quelli di resistenza dichiarati senza necessità di scendere in profondità.
    2) Per quanto riguarda il discorso della pressione atmosferica che ridurrebbe di un bar il valore della pressione di resistenza dell’orologio ( 33% nel caso di resistenza massima 3 bar) questa affermazione varrebbe nel caso in cui all’interno dell’orologio venisse fatto il vuoto ovvero l’orologio venisse fornito con movimento e quadrante sotto vuoto.
    I miei cordiali saluti
    Vincenzo

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