I nuovi orologi Parmigiani Fleurier Bugatti Vitesse – anteprima SIHH 2013 – riprendono quella straordinaria intuizione di Michael Parmigiani, il Bugatti Super Sport, che come riportano ancora adesso le prime parole del post che scrissi nell’agosto 2010, osservandolo mi spedì direttamente in un’altra dimensione.. Tutta colpa di quel quadrante inclinato di 90° rispetto l’asse del movimento, il Calibro meccanico “figlio” del Type 370 sviluppato su un asse trasversale, esattamente come il motore di un’auto – e che auto quella che ognuno di quei Parmigiani andava singolarmente ad abbinare: la Bugatti Veyron 16.4 Super Sport che con 431 km/h raggiunti in pista fece al tempo segnare il nuovo Guinness dei primati per l’auto “di serie” più veloce del mondo!
Parmigiani Fleurier – la storia di tre incredibili pezzi
Il capitolo Bugatti dell’orologeria firmata Michel Parmigiani parte da molto lontano. In un’ intervista che gli feci alcuni anni fa a proposito di questi orologi – così diversi dal suo stile abituale gli chiesi (un po’ a bruciapelo) DOMANDA: “Il suo stile penso possa essere definito decisamente classico: molti non la vedono più proprio così e non reinterpretano solo le complicazioni in chiave moderna, ma le accompagnano anche con materiali innovativi o mai usati prima per realizzare un orologio. Lei anni fa ha realizzato su questa linea di pensiero il Bugatti. Rimarrà un episodio unico”? RISPOSTA: “No, non credo. Al contrario. La nostra famiglia Bugatti sarà arricchita da nuovi modelli, attualmente in fase di sviluppo, che spero interpelleranno gli appassionati. Secondo me è importante che una collezione, classica o sport-chic ce sia, sia dotata anche di modelli aticipi in modo da poter rispondere a tutte le esigenze dei nostri clienti. La collezione Parmigiani risponde senz’altro a questo criterio: la nostra gamma di prodotti propone infatti una varietà straordinaria“. (leggi qui il resto dell’intervista!)
Dopo aver dato quella risposta Michel infatti ne costruì (o comunque ne aveva in programma) altri due.. Ecco un rapido riepilogo della dinastia Bugatti – da polso.
Bugatti Type 370
Nel 2004, Parmigiani Fleurier rivoluzionava il mondo dell’orologeria posizionando il movimento del suo orologio Bugatti Type 370 su un asse trasversale, per riprodurre il blocco motore di un’auto. Una serie di colonnine rendeva solidali le cinque platine del calibro e i ruotismi tagliati a forma di cerchione.
Bugatti Super Sport
Nel 2010, Parmigiani Fleurier inclina su un asse verticale tutti i componenti meccanici del nuovo calibro Bugatti PF 372, mantenendo tuttavia la lettura del tempo a 90°, elemento molto apprezzato durante la guida. In prima mondiale, Parmigiani Fleurier riesce a sviluppare un rinvio dell’ora a 90°, con il quadrante posizionato perpendicolarmente all’asse, integrando un sistema di doppi pignoni a ingranaggio conico. Nasce così il Bugatti Super Sport.
Bugatti Vitesse
Oggi Parmigiani Fleurier riprende il leggendario movimento e design ma rielabora le forme, i colori e i materiali dando vita a una versione ancora più vicina all’auto cui s’ispira: il Bugatti Vitesse che sarà ufficialmente lanciato al SIHH 2013.
Ora possiamo finalmente partire per scoprire insieme l‘ultimo capitolo Bugatti.
Parmigiani Fleurier Bugatti Vitesse e Veyron Grand Sport Vitesse: insieme per sempre
Andiamo con ordine. Mentre nella primavera di quest’anno Bugatti svelava la Veyron Grand Sport Vitesse cabrio, Michael Parmigiani e il suo team di orologiai avanzato (alla Vaucher Manufacture Fleurier sviluppano anche complicazioni per grandi marchi) erano impegnati a definire il nuovo Parmigiani Fleurier Bugatti Vitesse che riprende quel concept orologiero che, grazie a un sistema composto di doppi pignoni a ingranaggio conico, permette di visualizzare l’ora a 90°, come se il quadrante rispetto al Calibro fosse messo in piedi, e non appoggiato come avviene in tutti gli orologi.. Molto affascinante.
La tecnica nel movimento meccanico del Parmigiani Fleurier Bugatti Vitesse è rimasta la stessa del precedente modello, diversi invece sono i materiali utilizzati – scelti per identificare ancora più i particolari della Bugatti vettura.
La cabrio più veloce al mondo ha una vernice particolare, un connubio di lucentezza e colore opaco che le conferisce un aspetto quasi “militare”. Al pari la cassa del Bugatti Vitesse ha una superficie lucida e satinata che sembra provenire dal futuro e che conferisce all’orologio la stessa potenza del suo “compagno quattro ruote”, a dire il vero persino più fedelmente del Super Sport del 2010.
In tema di materiali innovativi il quadrante è in Texalium(TM), un intreccio di fibre di vetro ricoperte da unostrato molto sottile di alluminio. Per richiamare gli interni della Veyron Grand Sport Vitesse le fibre di Texalium(TM) sono di colore bianco o arancio come le due versioni della vettura e dell’orologio Bugatti Vitesse.
Poteva essere di una forma normale il quadrante che deve personificare la cabrio più veloce del mondo? Per conferirgli un senso di accelerazione che dinamizza la sua forma ellittica é stato rivisitato a livello degli indici, tagliati in forma affusolata a ore 3 e a ore 9.
La nuova decorazione del profilo mostra un’ulteriore evoluzione estetica del modello. I cabochon in corniola e lapislazzuli, due pietre semi-preziose di elevata purezza, abbelliscono la corona e illuminano l’orologio. Arancioni o blu, sui cabochon sono incise le iniziali Parmigiani Fleurier.
Il Parmigiani Bugatti Vitesse è da considerarsi uno sviluppo del Bugatti Super Sport, tuttavia – seguendo se pur oramai da lontano le orme del Type 370 nulla é stato alterato dal concept originario: stessa forma davvero originale e stesso meccanismo rivoluzionario a ingranaggio conico.
Dopo essersi mossa in punta di piedi, con estrema calma com’era un tempo la vita orologiera nelle valli dello Jura – specialmente nel periodo invernale, Parmigiani Fleurier ha deciso di far crescere la collezione con i nuovi orologi BugattiVitesse che porterà al SIHH 2013.
Il Parmigiani Bugatti Vitesse in pillole
- Il calibro PF 372 a carica manuale (10 giorni di riserva di carica) é progettato e realizzato verticalmente, su due piani, per potersi adattare alle linee del nuovo orologio Bugatti.
- Dai Sei vetri in zaffiro si possono vedere i 333 componenti del Bugatti Vitesse.
- Il profilo del Bugatti Vitesse richiama la forma emblematica delle anse della tipica cassa Parmigiani Fleurier.
- Il quadrante riprende i colori della Bugatti Veyron Grand Sport Vitesse; è ovale scheletrato, inclinato su un asse di 90 gradi e realizzato in Texalium. Gli indici hanno una forma trapezoidale per dare un senso di forte accelerazione.
- Il movimento è finito a mano con elevati standard. Le finiture «black or», le Cotes de Geneve, la satinatura dei ponti, così come gli anglage e le bisellature tridimensionali del ponte del ruotismo, sono la firma di Parmigiani Fleurier.
- Tutte le funzioni del Calibro sono comandate premendo semplicemente la corona dinamometrica.
Caratteristiche tecniche
Modello: Bugatti Vitesse
Movimento
Calibro: PF 372
Movimento a carica manuale
Calibro su due piani
Spessore 15,96 mm, larghezza 25 mm, lunghezza 37,01 mm.
Frequenza: 3 Hz – 21.600 Alternanze/ora
Rubini: 40 rubini
Due bariletti in serie
Riserva di carica: 10 giorni (240 ore)
Numero di componenti: 333
Decorazioni
Còtes de Genéve,
perlage, sabbiatura e anglage delle platine realizzati a mano
Funzioni
Ore, Minuti, Riserva di carica
Cassa
Sagomata: 36,0 x 50,7mm
Spessore: 22,7 mm
Materiale: titanio
Finitura: lucida e satinata
Impermeabilità: 10 m
Sei vetri zaffiro con trattamento antiriflesso
Corona: dinamometrica in oro bianco 18 carati con cabochon in corniola per la regolazione dell’ora e la ricarica
Numero individuale inciso sul fondello
Quadrante
Due versioni: “Texalium” bianco, oppure arancione
Applicazione EB lucida, applicazione Bugatti “Vitesse” lucida finitura black-or, lancette Delta luminescenti
Cinturino
Alligatore Hermés – azzurro o nero – con fibbia déployante in titanio, finitura lucida
Così è la mano di Michel Parmigiani: estremamente classica come nel Tonda e nel Toric per non dimenticare l’icona del brand Kalpa, o “estrema e basta” come l’ultimo arrivato Bugatti Vitesse. Come purtroppo non avviene più oggi, (leggi questa intervista di Michele Tonon a un altro grande dell’orologeria) la formazione da orologiaio di Michel ha seguito un percorso fatto di molte ore (obbligatorie) di manualità, proseguita poi per anni a occuparsi solo di restauro. Ma ogni tanto la sua fantasia creativa, sempre nel rispetto delle tradizione, esplode però davvero.. Vedremo al SIHH 2013 quali altre sorprese ci riserverà il marchio.
Le foto live del Bugatti Vitesse sono state fornite da Parmigiani Fleurier Italia.
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