La Nixie Machine III di Frank Buchwald è un’opera straordinaria.
A dispetto della sua magnifica forma che sembra arrivare direttamente dal futuro è una lampada artigianale sviluppata con i famosi tubi Nixie nati negli anni ‘50 altrimenti chiamati visualizzatori a catodo freddo.
Con uno stile steampunk essi sono stati i precursori dei display digitali.
Come sono fatti i Nixie?
Ciascuna ampolla cilindrica di vetro è riempita con un gas a base di neon a bassa pressione e presenta un anodo in rete metallica e dei catodi sovrapposti a forma di numeri (per ogni numero da 0 a 9 è necessario un catodo diverso).
La corrente circonda i catodi da una caratteristica luce arancione. I tubi Nixie, assemblati in schiere multicifre collegando i circuiti elettronici a diversi tubi, venivano spesso utilizzati per computer, orologi e contatori di frequenza, anche se in seguito vennero soppiantati da visualizzatori più pratici e meno costosi – sicuramente anche meno affascinanti – come i diodi a emissione luminosa (LED).
Nixie Machine III
Creata sulle orme della prima e seconda edizione della serie Nixie Machine, la terza e ultima Nixie Machine sviluppa ulteriormente il design e i principi strutturali di Frank Buchwald.
Un’opera d’arte futuristica.
La struttura che sembra spingere una complicata e robusta meccanica che in realtà con esiste fa sembrare i sei tubi Nixie come sospesi nel vuoto.
Anche se non lo diresti mai sotto la sua pelle squadrata c’è un sofisticato circuito elettronico con 66 spinotti di contatto compressi su una piccola superficie rotonda, della stessa dimensione del corpo centrale dell’orologio.
Il cuore elettronico della Nixie Machine III racconta il tempo in modo decisamente innovativo: al centro della macchina ci sono dei dispositivi che consentono la connessione a Internet tramite Wi-Fi e garantiscono la precisione costante dell’ora.
Tutte le impostazioni e le funzionalità speciali (compresi gli effetti di movimento, la modalità giorno/notte, la regolazione della luce digitale, le impostazioni del fuso orario e così via) possono essere configurate online. Tuttavia l’orologio stesso è autonomo: funziona sia online che offline.
Anche se a vederla non lo diresti pesa ben 17 kg.
Buchwald ne costruirà solo 18. La Nixie Machine III è esposta nelle M.A.D. Gallery ed è in vendita a un prezzo di CHF 32.000.
Commenti
Una chicca:
Mai sentito parlare del Hughes&Kettner TubeClock?
Hughes&Kettner è un produttore di amplificatori per chitarra e basso, famoso per i suoi prodotti che emanano luce blu e spesso permettono di vedere direttamente le valvole.
Nella prima metà degli anni 2000 escono con questo orologio in forma di testata, che mstra l’ora con valvole nixie.
Con qualche centinaio di euro lo si trova ancora (è roba di circa 15 anni fa).
Bello, tamarro, luminoso, molto piu esagerato e molto meno steampunk di questo (che sicuramente è piu moderno, preciso e presioso).
Grazie Luca! Fantastico… non lo conoscevo! D’altronde di Nixie clock se ne trovano a montagne su ebay e come dicevi tu anche a pochi eur. Senza per forza andare sul Nixie III che è un’opera d’arte più ricercata li trovo tutti molto affascinanti.