Tra le novità Glashütte Original presenti a Baselworld 2012, figurava il cronografo flyback PanoGraph. Tra i modelli appartenenti alla collezione Pano, caratterizzati dalla rappresentazione delle ore in un quadrante decentrato, che poi è uno dei tratti distintivi più tradizionali della scuola orologiera sassone, era quello che “al polso” (cioè dal vivo) ancora mi mancava.
Ecco il mio report.
- Storia – Dal PanoRetroGraph al PanoGraph
- PanoGraph 2012
- Video PanoGraph 2012
- Calibro PanoGraph 61-03
- Prezzo
Storia – Dal PanoRetroGraph al PanoGraph
Il PanoGraph apparì la prima volta sempre al Salone di Basilea nel 2002 – due anni dopo il PanoRetroGraph. Quest’ultimo cronografo, invece di servirsi dei tipici quadrantini, presentava un “contatore” unico a settore posto sulla destra del quadrante al quale – “scrivendo” (di qui la scelta del termine “Graph”) – bastava un’unica lancetta per marcare tre linee curve da dieci minuti ciascuna. Oltre a questa originale lettura, poco più in basso la Grande Data e dall’altra parte il quadrante decentrato con lancette di ore, minuti e dei secondi del cronografo flyback. Infine i piccoli secondi in un altro anello che intersecava il maggiore a ore sei.
Ma non è finita qui. Il movimento meccanico a carica manuale Cal. 60 – oltre alle funzioni descritte – forniva un meccanismo di conto alla rovescia da 30 minuti emettendo alla fine un gong. Affascinante. Nel 2000 ne fu costruita anche un’edizione limitata in platino di 50 esemplari che i collezionisti del mondo intero non si lasciarono scappare: fu esaurita in un batter d’occhio. Il PanoRetroGraph era stato concepito come orologio di fascia altissima di prezzo (da 50 k Eur in su). Al PanoGraph cui venne subito dopo sarebbe mancata – per scelta – quella funzione countdown con suoneria di avviso, ma per prezzo-complicazione-qualità diventò anch’esso molto ricercato tra gli appassionati, in special modo quelli che apprezzano l’orologeria di Glashütte.
PanoGraph 2012
Eccoci finalmente alla novità. Il PanoGraph 2012 ha una cassa più grande (ora da 40 mm) e di diverso profilo, con una carrure più cilindrica – ora adottata da tutta la nuova collezione Pano. Il design ha perso quella punta di “tratto duro” che c’era nelle serie precedenti per lasciar conseguentemente spazio a un quadrante che risulta anche all’occhio più ampio. Detto in termini tecnici geometrici ora la cassa segue nelle proporzioni la sezione aurea.
L’iconico e insolito totalizzatore dei 30 minuti è stato anch’esso reinterpretato nel design, rispetto ai precedenti, con una diversa rappresentazione della scala dei minuti. I pulsanti del cronografo sono nelle classiche posizioni a ore 2 e 4, ma comandano diverse funzioni dal solito. Sono indicate da scritte serigrafate sul quadrante: “FLY – BACK” per il primo, “START – STOP” per il secondo.
Tutto il resto rispetto ai suoi predecessori è rimasto immutato: quadrante decentrato con piccoli secondi, Grande data di Glashütte a ore 4.
I primi “nuovi PanoGraph” – come quello che vedi nelle foto da me scattata – sono disponibili in versione con cassa e indici in oro rosso su un quadrante argento a finitura leggermente grenè. E’ dotato a scelta – come questo – di un cinturino in alligatore nero, oppure marrone ad effetto “Nubuck”.
Video PanoGraph 2012
Calibro PanoGraph 61-03
Il Calibro 61-03 Glashütte Original è un’evoluzione di quelli utilizzati nei precedenti modelli di questa famiglia. La carica è manuale e lo smistamento delle funzioni del cronografo è controllata da una ruota a colonne. Tutte le funzioni sono comandate dai due pulsanti laterali. Nel video, dal fondello in zaffiro, avrai potuto notare tutte le lavorazioni.
Prezzo
Costa in entrambe le referenze 26.850€ – prezzo di listino consigliato al pubblico.
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