I Migliori Orologi Abbordabili dei Grandi Marchi di Lusso

Qualcuno li snobba ma commette un errore gravissimo; gli orologi di lusso di entrata possono riservare interessanti sorprese

di Massimo Scalese 5 MIN LETTURA

 

23

di Massimo Scalese 5 MIN LETTURA

 

23

Migliori Orologi Abbordabili dei Grandi Marchi di Lusso

I luoghi comuni distruggono la nostra vita. Quelli poi instillati da presunti esperti di orologi che tentano di condizionarti ad ogni costo non si contano. Pensa con la tua testa e non farti influenzare: si possono comprare gli orologi più economici dei più noti marchi di lusso senza sfigurare. Anzi.

Alcuni hanno caratteristiche uniche, altri sono modelli che hanno scritto la prima pagina della storia di un brand, solo che la massa guarda all’ultimo modello, a quello che indossa quello la famoso, che poi di diverso magari ha solo il colore del quadrante.

Ho selezionato cinque orologi da altrettanti marchi di lusso che dovresti assolutamente considerare.

A. Lange & Söhne Saxonia Thin

A. Lange & Söhne Saxonia Thin

A. Lange & Söhne è uno tra i brand che ha scritto la storia dell’orologeria Sassone; è conosciuto e temuto per i suoi prezzi. Le sue proposte sono ineccepibili quanto i prezzi spesso irraggiungibili qualunque tipo di orologi si tratti. Ho scelto l’ultimo Saxonia Thin, un sottile (6,2 mm) ed elegante dress watch mosso da un movimento manuale decorato con la tipica mano della Maison. Quando ti rivolgi a questo brand come minimo punti al Lange 1, ma questo due lancette con quadrante in avventurina è l’apoteosi dell’eleganza e potrebbe non farti rimpiangere che con meno dello stesso prezzo potresti far tuo un calendario perpetuo di manifattura con cassa di pari metallo prezioso.

Cassa: Oro bianco 18 k
Diametro: 39 mm
Impermeabilità: 30 m
Prezzo: 25.400 Euro
SCOPRI DI PIÙ

Blancpain Fifty Fathoms Bathyscaphe

Blancpain Fifty Fathoms Bathyscaphe

Con il Fifty Fathoms non si fa alcun compromesso, anzi, ci si porta al polso il primo orologio subacqueo professionale della storia; non proprio poco direi. Ho scelto questa referenza di Blancpain, che è l’ultima uscita, perché costando molto meno dei tradizionali Fifty Fathoms, peraltro tutti piuttosto XXL e quindi non facilmente indossabili da tutti, perché per almeno 1.000 Euro di meno di quello che costa un Submariner, ti porti a casa: 1) una storia che nessun altro sub può vantare 2) il calibro di manifattura di Alta Orologeria Blancpain 1150, con spirale al silicio, 100 ore di riserva di carica e decorazioni spettacolari che puoi ammirare dal fondello trasparente. Il Sub che ha scritto la sua storia per primo a meno di 10.000 Eur.

Cassa: Acciaio
Diametro: 38 mm
Impermeabilità: 300 m
Prezzo: 9.480 Euro

SCOPRI DI PIÙ

Glashütte Original Sixties Chronograph Annual Edition

Glashütte Original Sixties Chronograph Annual Edition

Siamo italiani, la nazione che più ama i cronografi da polso, potevamo mancare un esemplare di manifattura vintage look che riprende, con elementi di lusso, gli orologi che venivano costruiti a Glashütte appena dopo la Seconda Guerra? Questa è l’ultima edizione annuale, ossia che viene costruita solo per 365 giorni. Questa è stata manufatta sino al 31.12.2021, ma tra poco arriverà l’Annual Edition 2022. Il quadrante verniciato verde e sfumato a mano  ai lati di nero è goffrato con le stesse presse da 6 tonnellate che venivano usate negli anni ‘60. E a muoverlo è un movimento con cronografo di manifattura Glashütte Original. Grazie a questi spettacolari quadranti non ha nulla da invidiare a un Pano o a un Senator Excellence: è l’orologio che ti porteresti a casa se facessi una puntatina 60 anni indietro nel tempo, ma ora è finito e decorato con elementi da alto di gamma.

Cassa: Acciaio
Diametro: 42 mm
Impermeabilità: 50 m
Prezzo: 8.800 Euro

SCOPRI DI PIÙ

Rolex Oyster Perpetual

Rolex Oyster Perpetual

Uno dei Rolex più affascinati è proprio quello che costa di meno. Inchiniamoci all’orologio con cui Rolex ha costruito la sua fama di impermeabilità e di modello da indossare tutti i giorni: al mare, in ufficio, a un matrimonio, ovunque. Questa linea che è la più economica ha ricevuto un importante aggiornamento nel 2015, anno in cui sono arrivate anche casse da 39 mm. Nessuno è come lui, e ti dico già che c’è un Oyster Perpetual anche per te. Oggi puoi sceglierlo con cassa da: 41, 36, 34, 31 e addirittura 28 mm di diametro! Negli ultimi anni la Maison sta facendo dei giochetti, tipo introdurre quadranti di colori fuoriserie, come il verde, il rosso, l’arancione, il giallo e il blu Tiffany – per poi toglierli a breve di produzione facendoli diventare pezzi collezionabili. Avresti mai detto di ricevere tutto questo, non da un Daytona, ma dall’orologio più a buon mercato del brand? Occhio all’ Oyster Perpetual 36: quello il quadrante “Tiffany” ce l’ha ancora.

Cassa: Acciaio
Diametro: 36 mm
Impermeabilità: 100 m
Prezzo: 5.500 Euro

SCOPRI DI PIÙ

Panerai Luminor Logo 44 mm

Panerai Luminor Logo 44 mm

Un pezzo fondamentale della storia dei nostri reparti speciali che a bordo dei maiali marini, di notte, erano in grado di distruggere una flotta intera. È l’orologio che li accompagnava in queste folli imprese. Si parlo di Panerai, il segnatempo che anche chi l’acqua la vede con il binocolo vuole a tutti i costi al polso. Ironia della sorte – per me – i Panerai più interessanti sono proprio quelli più spogli e piú economici, più appunto militari. Il PAM01084 Luminor Logo è uno di loro. É irresistibile. Non si fa mancare nulla: dal famoso quadrante nero multistrati con la sostanza SuperLuminova posizionata tra i due dischi, e i mitici secondi continui a ore 9. É animato dal movimento di manifattura P6000 a carica manuale.

Cassa: Acciaio
Diametro: 44 mm
Impermeabilità: 100 m
Prezzo: 5.600 Euro

SCOPRI DI PIÙ

Opinioni

Termina qui questo breve flash sugli orologi economici dei grandi marchi di lusso che non hanno nulla da invidiare con le loro prime squadre.

Che ne pensi?

Tu chi avresti messo?

Lascialo detto in un commento.

 

Articoli correlati

Commenti

  1. Che dire… 5 orologi che hanno fatto ogni uno una parte di storia dell’orologeria.
    Di questi prenderei il Blancpain Fifty Fathoms Bathyscaphe, forse perchè a parte la storia, sono abbastanza attratto da Diver con data.
    Cosa avrei messo?
    La lista sarebbe lunga e sinceramente, qualsiasi orologio che inserisci, ne manca sempre qualcuno…. no?
    Omega Semaster Diver 300M Co-Axial
    Sempre in casa Omega, il classico Speedmaster Moonwatch
    Longines Zulu Time che dovrebbe essere la riedizione del modello del 1925 (1° modello da polso che presentava una seconda lancetta delle ore indipendente, indicando perciò due fusi orari)
    Insomma…. c’è ne sarebbero molto altri, ma come scrivevo sopra, ne manca sempre uno…..

  2. Grazie Lorenz! Come dico sempre il bello sono i Vs interventi e suggerimenti che, anche solo ricordando il nome di altri orologi, completano questi articoli… 🙂

  3. Il Saxonia Thin in avventurina nero è bellissimo ma introvabile da un pezzo, quello normale da 37mm è la proposta più abbordabile e costa 17.700 Euro. Tra l’altro il movimento è più proporzionato alla cassa ed è più sottile a 5,9mm.

  4. AVREI SENZ’ALTRO MENZIONATO NOMOS E FREDERIK COSTANT SENZA ESITAZIONI VISTO CHE IL SOLO ROLEX TIFFANY A CAUSA DI UN MERCATO DROGATO QUALCUNO LO COMPRA A 40.000 EURO…

  5. Buonasera Gentile Massimo,
    riallacciandomi a quanto indicato dal Gentile Steoner gli Oysters dai quadranti colorati pare siano stati volontariamente ritirati dalla stessa casa madre, questo purtroppo ha scatenato la “bagarre assoluta” pur ottenerli in qualsiasi modo…
    Non penso che ROLEX abbia volontariamente cagionato il tutto ( a che pro? Non può vendere a prezzi diversi da quelli rigorosamente di listino) è sempre la “follia speculativa” dei soliti ignoti che ha gonfiato la bolla .
    A dire il vero questi “giochini” sono di lunga tradizione, basti un cenno alla ” Bolla dei bulbi di tulipano” che in Olanda nel 1634 determinò prezzi follemente stratosferici al fine di accaparrarseli ed avere il fiore che sarebbe poi sbocciato , si tratta forse della prima speculazione su larga scala oggettivamente documentata che mandò tra l’altro in rovina molte persone .
    Come sempre la strutturazione d’incremento esponenziale di valore, insita nella ferrea legge della domanda e dell’offerta amplifica a dismisura l’effettiva corresponsione di denaro per un manufatto che per quanto eccelso a livello di qualità e competenze esecutive , il più delle volte non corrisponde oggettivamente quanto a valore, alle folli cifre che qualcuno pur di ottenerlo risulti disposto a pagare.
    Come già indicato…”It’s the market baby…” ( anche se qui si tratta purtroppo di “Grey Market” )
    Gnite Sir

  6. Grazie per il commento Alex! Rolex fa il suo lavoro, e lo fa – come le è consentito – in tutti gli aspetti, compreso realizzarre, e in questo caso particolare riguardo ai modelli Oyster, quadranti di speciali cromie per poi toglierli piuttosto rapidamente dalla produzione. Così facendo, come ho scritto nell’articolo, “crea pezzi da collezione”. Sottolineo: nessuno glielo vieta ma non cadiamo tutti dall’albero stupendoci se poi raggiungono cifre vertigginose. Anche se non direttamente è Rolex che crea le condizioni perchè queste speculazioni avvengano con l’evidente, e comprensibile obiettico, di creare altro valore aggiunto intorno i suoi prodotti. Perciò non facciamo finta di niente. Che in questa vicenda, come in altre, sia corresponsabile, non ci sono alcuni dubbi, ma risottolineo anche che le sue azioni sono assolutamente lecite. Approfitto per evidenziare che l’argomento di questo articolo era di – sempre dal punto di vista di chi scrive – sottolineare che troppe volte si snobbano i “modelli entry” di marchi di lusso perchè abbagliati dai soliti modelli di riferimento. Così vale anche per il Rolex Oyster – l’orologio meno costoso del marchio – (chi vuole leggere sull’argomento, clicchi sul link). Qui l’ho rappresentato con il quadrante “Tiffany” nella versione da 36 mm l’unica rimasta ad oggi disponibile dopo che la 41 mm è andata esaurita. Anche nei quadranti delle altre cromie, non affetti da speculazioni, si tratta di un segnatempo che non potevo non mettere in questo contesto.

    1. Troppo buono Alex! 😉 Siamo qui per imparare da tutti.. esperienze comprese! 🙂 Grazie per il tuo grande contributo in qualsiasi argomento…

  7. Sono pienamente d’accordo con quanto asserito da massimo… comprendo tutte le strategie e giustificazioni in materia di vendita di oggetti che appartiene senz’altro a chi li produce e commercializza ma che si faccia finta che dietro tutto questo non ci sia alla una regia ben studiata significa avere fette di salame agli occhi. Comunque rimango convinto che il mercato offra valide alternative e che bisognerebbe resistere, anche se molto difficile, al canto di dolci sirene incantatrici…

  8. PS. Steoner, perdonami, la prima volta non ho detto nulla ma ora ho convertito il tuo commento da tutto MAIUSCOLO a minuscolo. Non so se lo sai ma sulla rete scrivere tutto in maiuscolo equivale ad urlare. So che alcuni scrivono così per problemi di vista (come il sottoscritto che li ha fisiologicamente per questioni di età…) ma un testo tutto maiuscolo non si può leggere… Grazie per scrivere il tuo prossimo messaggio in minuscolo.
    /
    /
    /
    /
    /

    Ciò che affermi è vero. Tuttavia se parliamo sempre del Rolex Oyster anche con quadrante grigio – per me – anche se non è sulla bocca di tutti come un Daytona o un GMT-Master II è un orologio fantastico, e a prescindere se c’è qualcuno che ci specula. Per quanto riguarda la versione Tiffany Blue che ora è solo disponibile nella misura da 36 mm, se uno la vuole sia per se o per specularci di nuovo per me sono scelte solo sue. Basta ordinarlo, naturalmente se conosci un concessionario ufficiale Rolex serio e se sei abbastanza in buoni rapporti perchè ti conceda forse quell’unico pezzo che riceverà da Ginevra con quadrante di quel colore. Naturalmente tutto, sempre secondo la mia umile e personale opinione.

  9. Segnalo che A. Lange & Soehne ha proprio oggi ritoccato i listini verso l’alto, é la seconda volta in meno di un anno. Per esempio l’entry Saxonia Thin 37mm é a 21.000 Euro da 17.700, e l’anno scorso partiva dai 15k.

  10. Grazie mille per la news Lorenzo! È proprio dell’ultima ora perchè poco prima di fare l’articolo ero andato a verificare i prezzi di listino di ogni orologio sui rispettivi siti web! Sono questi i valori aggiunti indispensabili che fornite voi ai nostri articoli… PS Non male il listino ” a salti di canguro” del Saxonia Thin… da 15k a 17.7k a 21k in soli tre anni! Del resto Lange, anche nei prezzi si distingue sempre…

  11. Mah! Non mi sembrano molto entry level questi. Anzi il contrario. Giusto il commento di un altro utente: nomos, qualcosa di FC, oppure aggiungo IWC, Cartier, Chopard, qualcosa di Longines, Rado, Tudor….

    1. Attenzione a non confondere Vacheron Constantin con Frederique Constant, il primo è un marchio di lusso tra i migliori sul mercato, l’altro no, e puoi trovare dei suoi orologi comodamente su Amazon

  12. Grazie per il commento. Sono 5 orologi entry level di alcuni noti marchi di lusso. IWC, Cartier, Chopard sono marchi di orologi di lusso, gli altri che hai menzionato no.

  13. Complimenti Massimo, è sempre un piacere leggere i tuoi contributi. Top!
    Un caro saluto,
    Marco S.

  14. Grazie per la precisazione Alessio. Difatti oggi, il grosso problema è che molti, incantati da abili azioni di marketing di altrettanti numerosi brand, asssegnano il temine “lusso” a delle case orologiere in modo completamente improprio.

  15. Ho letto riguardo il Rolex oyster, quindi non c’è la possibilità di trovarlo al suo prezzo ?

  16. No, no… 🙂 il Rolex Oyster, se non lo cerchi con il quadrante Tiffany come quello che vedi è il più facile da trovare in tempi piuttosto brevi, che poi tutti i Rolex si possono teoricamente comprare a prezzo di listino. Il problema è quanto si deve aspettare per l’enorme richiesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest