Tutti nel mondo dell’orologeria ne parlano: Rolex ha comprato Bucherer. L’annuncio è arrivato lo scorso 25 agosto 2023. Il marchio ginevrino ha dichiarato che ha intrapreso questa azione per mantenere viva la sua storica collaborazione con Bucherer.
L’opportunità sarebbe nata dato che Jörg G. Bucherer, proprietario della catena di negozi di orologi di lusso più grande al mondo, non avendo eredi diretti avrebbe deciso di vendere il suo impero. Con l’acquisizione Rolex ha dichiarato che Bucherer continuerà a operare in autonomia. L’integrazione sarà operativa non appena le autorità competenti daranno il via libera all’operazione.
Ma quali aspetti potrebbe nascondere quest’ultima azione di Rolex?
Premessa
Bucherer è uno dei più grandi rivenditori di orologi e gioielli di lusso al mondo, con una storia che risale al 1888. Fondata da Carl-Friedrich Bucherer a Lucerna, in Svizzera, nel corso degli anni l’azienda ha guadagnato una reputazione di eccellenza, offrendo una vasta gamma di orologi di alta gamma e pregiate gemme.
Oltre a vendere marche di orologi come Rolex, Patek Philippe e Audemars Piguet, Bucherer ha anche un proprio brand, Carl F. Bucherer. Passo dopo passo Bucherer ha espanso la sua presenza in diverse città in tutto il mondo, diventando una figura di spicco nel settore.
I (Probabili) Motivi di Questa Mossa
L’acquisizione di Bucherer da parte di Rolex è un’azione chiave nell’industria degli orologi di alto livello. Questa mossa non è inquadrabile solo come un colosso del settore che acquista un’altra firma; qui si tratta di ridefinire il panorama della distribuzione di orologi di lusso su scala globale.
Rolex, già un gigante nell’ambiente dell’orologeria, ha molto da guadagnare da questo acquisto.
La vasta rete di distribuzione di Bucherer, affinata ed espansa in oltre un secolo, offre a Rolex un’opportunità senza precedenti. Questo patrimonio non riguarda solo negozi fisici; comprende relazioni, partnership e connessioni che Bucherer possiede su scala globale.
Attingendo a questi canali, Rolex può amplificare notevolmente la sua portata. Ciò significa che il marchio può penetrare più in profondità nei mercati esistenti, controllando ulteriormente i suoi orologi verso sia gli appassionati sia i nuovi clienti. Inoltre, può anche esplorare e stabilire una presenza più forte nei mercati emergenti, dove la domanda di orologi di lusso è in crescita.
In sostanza, questa è una mossa strategica che potrebbe ridefinire come gli orologi di lusso verranno distribuiti e resi accessibili ai consumatori.
Conseguenze
Questa annessione ha sollevato parecchie perplessità nel settore, con molti che speculano sulla sua potenziale ripercussione nei confronti degli altri rivenditori Rolex.
L’azione potrebbe essere una giocata strategica del marchio fondato da Hans Wilsdorf per passare a un modello di vendita diretta al consumatore, scavalcando i tradizionali canali di vendita al dettaglio. A confermare questa ipotesi sarebbe anche l’iniziativa Rolex di circa un anno fa di vendere direttamente il suo usato garantito mettendo un piede nel munifico segmento del secondo polso.
Ma stavolta credo che tutto il mercato intorno a Rolex ne risentirà, a partire dai concessionari autorizzati fino ai resellers.
Aspettiamoci prossimamente di veder aprire una o più sedi Bucherer anche in Italia.
Controbattendo queste speculazioni, Rolex è stata chiara nella sua posizione. L’azienda ha sottolineato che non ha intenzione di interferire o gestire direttamente le operazioni di Bucherer.
Sarà anche così, ma Rolex sta andando lentamente sempre di più nella direzione di: produttore-venditore diretto del nuovo e anche dell’usato.
Che ne pensi?
Per te l’acquisto di Bucherer da parte di Rolex è un fatto da considerarsi in generale positivo per il consumatore finale?
Dillo in un commento.
Commenti
E’ una operazione appena conclusa, anzi manca ancora il via libera da parte delle competenti autorità, quindi a mio parere bisognerà aspettare almeno un anno per vedere cosa cambierà concreatamente dopo l’acqusizione.
Allo stato attuale mi sembra di scorgere un’operazione simile a quelle fatte a suo tempo nel settore dell’occhialeria da Luxottica quando acquisì Salmoiraghi&Viganò ed altri rivenditori a livello internazionale.
Sono d’accordo Ramsay, grazie per il commento! Le mie erano solo delle ipotesi sui possibili effetti di questa acquisizione.
Sinceramente non so quanto ne beneficeranno i consumatori finali. Il problema di Rolex è l’alta richiesta e il fatto che i concessionari hanno mano libera di scegliere il cliente a cui vendere l’orologio. Una buona politica sarebbe quella di obbligare i rivenditori a prendere le prenotazioni. In questo modo si potrebbe controllare e ridurre la forte speculazione del mercato parallelo alimentato dai concessionari stessi. Questo si a beneficio di chi vorrebbe comperare l’orologio per portarlo….
Grazie per il commento!
Assolutamente non paragonabile.
I concessionari Rolex col tempo spariranno.
I grandi marchi dell’alta orologeria abbandoneranno Boucherer se non vorranno suicidarsi.Grazie e saluti a tutti
Credo che uscirà un quadro positivo. Non sono interessato al marchio in oggetto, ma trovo vergognosa la speculazione che i rivenditori (perché ci sono di mezzo loro) fanno sui prodotti. Cosa che non farebbe la distribuzione ufficiale.
Grazie per aver lasciato la tua opinione!
Penso stiano cercando di fare quello che fanno da qualche anno le case automobilistiche. I concessionari diventano agenti, e le vetture si possono configurare ed acquistare direttamente dalla casa madre. Al concessionario rimane solo la consegna. Sarebbe bellissimo riuscire ad eliminare lo strozzinaggio dei reseller.
Grazie Maurizio, sarebbe la fine del mondo!
Speriamo che si accorcino i tempi delle prenotazioni, dopo quasi un anno e mezzo sono inattesa di un Rolex
Che non so quando arriverà
Speriamo che tu sia in dirittura d’arrivo! Grazie per il commento
Panerai è sempre Panerai anche al di là dei numeri
Penso che il mercato ne gioverà nel medio lungo termine, i concessionari stanno troppo tirando la corda
Speriamo che vada così! Grazie per la tua opinione Gianni!
un tempo vi erano i concessionari e specie gli italiani davano preziose indicazioni alle case madri,al punto di condizionarle con i modelli da lanciare.
Un negozio proponeva vari marchi e il cliente aveva l’opportunità di scegliere
A seguire i concessionari sono stati declassati a rivenditori,termine fortemente squalificante e i clienti sono diventati solo dei consumatori .
Poi sono arrivati i monomarca e i negozi bandiera.
Bucherer potrà diventare la testa di ponte per Rolex per spazzare via definitivamente i dettaglianti indipendenti.
Malatempora currunt
Grazie per aver ricordato come “funzionava” un tempo il mondo di ingranaggi e lancette Carlo!
È impossibile comperare qualunque Rolex se non in un mercato parallelo guidato dai rivenditori