L’orologeria è costituita da un mare di società. Alcune sono indipendenti, altre prima o poi entrano a far parte dei grandi gruppi.
Il nome di un brand può significare molto: potrebbe racchiudere una storia lunga secoli, aver introdotto nel campo le più grandi innovazioni, possedere una reputazione di alta qualità o aver firmato un design che è diventato un riferimento. Ma per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo c’è molto da imparare.
Noi blogger cerchiamo di trasmettere informazioni di continuo ma col passare del tempo la cosa migliore è che ciascuno abbia le sue opinioni. Credi a me: con l’esperienza si diventa più obiettivi, imparando che non esiste un “orologio brutto” ma un infinità di rappresentazioni e visioni che si possono condividere come no.
Quando senti che è arrivata la passione è consigliabile crearsi una solida base costituita dalle marche orologi più importanti, che ti tornerà utile quando sarà il momento di comprare un orologio.
Oggi ci sono centinaia di ditte: alcune hanno una propria personalità che si distingue attraverso diversi approcci all’orologeria. I produttori di orologi che vedrai non sono necessariamente i migliori o gli unici che vale la pena seguire, ma sono tra quelli che dovresti conoscere a prescindere da tutto. Saranno la base dell’esperienza che svilupperai e ti indicheranno la direzione per scoprirne altri che ricamano le tue preferenze.
Ogni marchio riporta una descrizione sintetica che lo identifica, l’anno della sua fondazione, il modello di riferimento e il link al sito ufficiale. Una traccia per iniziare il tuo cammino.
Rolex
Rolex. Come indica il suo logo è l’indiscusso re degli orologi di lusso, famoso per esser stato capace – grazie alle sue innovazioni a inizio del XX secolo – di interpretare per primo e al meglio l’orologio da polso. Oggi a causa dell’enorme richiesta i suoi prodotti sono molto difficili da reperire; specialmente le novità vengono proposte sul mercato parallelo ad un prezzo di molto superiore a quello di listino. É il marchio più desiderato nel mercato dell’usato e dai collezionisti. Dal canto suo Rolex ha sempre offerto orologi di ottima qualità.
Fondazione: 1915
Modello Rappresentativo: Submariner
Patek Philippe
Sin dalla sua nascita Patek Philippe si è posizionata come leader dell’Alta Orologeria, inventando diverse complicazioni e stili estetici che sono stati largamente adottati nel campo. Dal 1932 di proprietà della famiglia Stern, è uno tra i pochi nomi illustri rimasti indipendenti. Con il Calatrava le abilità estetiche del brand hanno toccato i massimi livelli ma la Maison si è fatta conoscere anche per modelli sportivi come il Nautilus e Aquanaut, oltre che per i suoi famosi cronografi con calendario perpetuo. Nelle aste sono gli orologi Patek a raggiungere le cifre più alte.
Fondazione: 1839
Modello Rappresentativo: Nautilus
Cartier
Cartier si è guadagnata la reputazione di regina della gioielleria, ma si è anche fatta conoscere per aver creato tra i più importanti orologi che la storia ricordi. L’azienda francese è stata pioniera tra gli orologi da polso. Senza dubbio tra i più famosi c’è quello realizzato da Louis Cartier per il suo amico aviatore Alberto Santos-Dumont. É il Santos, primo orologio da polso da aviatore che fu messo in vendita al pubblico nel 1911. Qualche anno dopo nel 1919 Cartier presentò il Tank, un altro iconico orologio Art Deco. Oggi il suo stile unico la colloca tra i produttori degli orologi più eleganti.
Fondazione: 1847
Modello Rappresentativo: Tank
Omega
Creato nel 1848 da Louis Brandt, il nome Omega deriva da un calibro manufatto dal suo fondatore nel 1903. É uno dei brand che più influenza mode e tendenze in orologeria. Dalla realizzazione dei primi tourbillon e ripetizione minuti da polso, a diventare l’orologio di James Bond, a cronometrista dei Giochi Olimpici e di moltissimi altri eventi sportivi, Omega ha toccato ogni angolo più nascosto dell’orologeria ricoprendo un ruolo di protagonista. Il solo Moonwatch sarebbe più che sufficiente per sostenere l’immagine di un marchio, invece Omega è firma di molte altre eccellenze come subacquei, cronografi e Alta Orologeria.
Fondazione: 1848
Modello Rappresentativo: Speedmaster
IWC
Prima e unica etichetta di orologi svizzeri fondata da un orologiaio americano di nome Florentine Ariosto, il suo vero nome è International Watch Company abbreviato poi in IWC. Per molto tempo costruttore unicamente di orologi da tasca, alla fine degli anni Trenta su richiesta di due commercianti portoghesi realizza per loro dei grandi orologi da polso animati da movimenti da tasca molto precisi. Era nato il famoso Portoghese. IWC ha a catalogo diverse collezioni ma da sempre la sua identità è rappresentata dagli orologi da pilota, linea disegnata intorno le sue varie forniture militari.
Fondazione: 1868
Modello Rappresentativo: Pilot’s Watch Chronograph
Glashütte Original
Glashütte Original fa parte della ristretta cerchia delle vecchie manifatture. Questo marchio rappresenta oggi la visione di tutti gli artigiani che dal 1845 lavoravano nel paesino di Glashütte. Dal 1951 al 1990 operò sotto la morsa del regime socialdemocratico. Dal 2000 è entrata nello Swatch Group e ha così potuto finalmente riprendere la sua vocazione di interprete della migliore arte orologiera tedesca. Il brand coniuga la più pura tradizione con soluzioni innovative e uniche e spesso offre un rapporto qualità-prezzo molto favorevole. Il PanoMaticLunar è il modello che più la identifica. Non mancano subacquei, tourbillon volanti, calendari perpetui e l’orologio ore del mondo più sofisticato che esista.
Fondazione: 1845
Modello Rappresentativo: PanoMaticLunar
Jaeger-LeCoultre
Jaeger-LeCoultre è nata nel 1833 nella Vallée de Joux tra le montagne dello Giura, in una delle zone orologiere più prolifiche della Svizzera. Per diversi anni ha fornito componenti e movimenti per noti marchi di orologi di lusso come Audemars Piguet e Patek Philippe. Il suo modello di riferimento è il Reverso che nel 1931 propose una cassa reversibile concepita per essere usata nelle partite dai giocatori di Polo. Il marchio produce un’ampia gamma di prodotti che spazia dal lusso accessibile per un uso quotidiano, a orologi ultrapiatti sino all’orologeria complicata di alta fascia.
Fondazione: 1833
Modello Rappresentativo: Reverso
Zenith
La svizzera Zenith è stata una tra le prime a decidere di produrre internamente ogni componente, dalla cassa al movimento. Un tempo i suoi orologi erano famosi per la precisione, confermata da innumerevoli vittorie ai concorsi di cronometria, che prima dell’avvento del quarzo erano l’unico modo per dimostrare la bontà dei propri segnatempo. A Zenith associ sempre El Primero, movimento presentato nel 1969, tra i primi cronografi automatici e il primo integrato al calibro ad alta frequenza. Oggi quel movimento anima un cospicuo numero di modelli sia moderni che storici. Il brand è noto anche per l’alto di gamma e per sperimentare soluzioni inedite.
Fondazione: 1865
Modello Rappresentativo: Chronomaster
TAG Heuer
Molti quando entrano in contatto con TAG Heuer pensano subito a un’azienda giovane, invece la sua storia inizia in Svizzera nel lontano 1860 ad opera di Edouard Heuer; nel 1985 quando il gruppo Techniques d’Avant Garde (TAG) comprò la maggioranza delle azioni aggiunse il suffisso TAG al nome di famiglia. Se sei un appassionato di motorsport è il marchio che fa per te. Sin dai primi anni ‘60 Jack Heuer, oggi presidente onorario, si recava sulle piste più famose di auto da corsa a far conoscere i suoi cronografi ai piloti e a mettere a punto i sistemi di cronometraggio. Gli orologi di riferimento sono il Carrera introdotto nel 1964 e il Monaco nel 1969, quest’ultimo uno tra i primi cronografi automatici.
Fondazione: 1860
Modello Rappresentativo: Carrera
Panerai
Panerai è un orgoglio tutto italiano. La sua storia narra che nel 1860 Giovanni Panerai aprì proprio sul Ponte delle Grazie a Firenze un negozio dal nome “Orologeria Svizzere” che portò per la prima volta nella città gigliata grandi marchi come Rolex e Patek Philippe. Parallelamente Panerai aveva aperto anche una scuola di orologeria e la ditta si dedicò a costruire orologi subacquei per la Marina Italiana. Il primo modello fu il Radiomir cui nome deriva dal materiale luminescente sviluppato internamente. A questo seguì il Luminor che oltre ad una nuova vernice luminescente presentava un innovativo e originale dispositivo di serraggio della corona brevettato. Nonostante le origini militari oggi Panerai è un marchio di lusso che utilizza movimenti propri e presenta finiture accurate.
Fondazione: 1860
Modello Rappresentativo: Luminor
Audemars Piguet
Indicato dagli esperti come uno dei nomi più prestigiosi dell’orologeria, Audemars Piguet è ancora oggi di proprietà della famiglia Audemars. Pioniera dell’Alta Orologeria, agli inizi si dedicò a costruire movimenti di alto di gamma per terzi, ma presto la sua fama superò i confini della Svizzera. Alla fine del XIX secolo creò il primo movimento a ripetizione minuti per orologi da polso, a inizio degli anni ‘20 il primo orologio ad ore saltanti e nel 1986 il primo movimento tourbillon automatico. Tuttavia Audemars Piguet è identificata nel mondo per il Royal Oak che nel 1972 si impose come il primo orologio sportivo di lusso, portando anche per la prima volta l’acciaio nell’alto di gamma.
Fondazione: 1875
Modello Rappresentativo: Royal Oak
Breitling
Breitling fu fondata da Lèon Breitling che aprì il suo atelier a Saint-Imier dedicandosi subito ad un aspetto molto difficile dell’orologeria: cronografi, la costruzione di strumenti di misura per lo sport e per varie professioni. Nel 1934 crea il secondo pulsante indipendente, che diventerà lo standard nel controllare la funzione di azzeramento dei cronografi. Con il Chronomat nel 1942 segna un’altra svolta inventando il primo orologio con regolo calcolatore. Il suo modello più rappresentativo è il Navitimer, un orologio studiato appositamente per piloti di aereo. Altro suo orologio famoso è il SuperOcean. Oggi Breitling si dedica prevalentemente alla riedizione di suoi segnatempo storici.
Fondazione: 1884
Modello Rappresentativo: Navitimer
Breguet
Breguet porta il cognome di Abraham-Louis Breguet (nato il 1747 in Svizzera a Neuchâtel e morto a Parigi nel 1823), un orologiaio di genio il cui approccio creativo determinerà un punto di svolta nella storia dell’orologeria. Con lui si chiude un’epoca e si aprono le porte alla modernità. Tra le sue molteplici innovazioni tecniche va ricordata su tutte il tourbillon. Tra i suoi contributi di più ampio eco le raffinate soluzioni dei quadranti guilloché. l’adozione delle caratteristiche lancette à pomme, il bordo delle casse caratterizzate da decorazioni à cannelure. Oggi Breguet continua a produrre Alta Orologeria dall’estetica classica ma dalla meccanica estremamente innovativa.
Fondazione: 1775
Modello Rappresentativo: Tradition
Tudor
Tudor è stata fondata da Hans Wilsdorf, creatore di Rolex, che pensò genialmente a un marchio che potesse offrire la stessa qualità dei segnatempo coronati ma a prezzi inferiori. Per molto tempo i suoi orologi hanno rifornito gli eserciti di tutto il mondo. Tutto iniziò nel 1954 con il subacqueo Oyster Prince Submariner; sino a fine degli anni ‘90 le collezioni erano speculari a quelle Rolex. Dopo qualche anno di completa indipendenza a Baselworld 2012 ecco comparire il primo Tudor Black Bay che diventa presto il suo best-seller. Da quel momento il brand ha ripreso ad ispirarsi ai modelli Rolex proponendo varianti influenzate dai modelli d’epoca.
Fondazione: 1926
Modello Rappresentativo: Black Bay
A. Lange & Söhne
A. Lange & Söhne è l’altra compagnia tedesca che produce segnatempo eccezionali e rifiniti a regola d’arte. La marca interruppe la sua attività dopo la fine della Seconda Guerra quando dopo che la Germania dell’Est era passata sotto il regime social democratico la famiglia Lange fuggì all’estero e li rimase fino alla caduta del muro, quando ritornò a Glashütte. Fu proprio Walter Lange a rilanciarla. Gli orologi A. Lange & Söhne si distinguono dagli altri marchi di lusso per un design inconfondibile. Uno tra i suoi modelli più riconoscibili è lo Zeitwerk un orologio digitale ispirato a quello da 5 minuti nel teatro Semper Opera. Approccio genuino tedesco e finiture a mano spettacolari la posizionano alla stessa stregua dei più antichi e rispettabili orologiai svizzeri.
Fondazione: 1845
Modello Rappresentativo: Zeiwerk
Richard Mille
Richard Mille è un marchio piuttosto recente. Fondato a inizio del nuovo millennio si è tuffato a capofitto nell’Alta Orologeria interpretandola con soluzioni estreme e futuristiche adottando costosi materiali spaziali. Gran parte della sua attività è riservata alla ricerca. Nonostante le sue opere superino spesso il milione, negli ultimi vent’anni ha saputo conquistarsi un importante spazio tra gli orologi di lusso. L’azienda produce orologi in collaborazione con famosi campioni dello sport. L’utilizzo di materiali leggeri e speciali come il Carbon TPT, Graphene e Quartz TPT, consente agli atleti di indossarli durante le loro prestazioni. Tra tutti da segnalare i tourbillon sviluppati per Nadal e l’orologio di Leclerc.
Fondazione: 2001
Modello Rappresentativo: RM 27 Rafael Nadal
Hamilton
Hamilton nasce nel 1892 a Lancaster in Pennsylvania. I suoi orologi da tasca, caratterizzati da una grande precisione, vengono subito scelti dalla prima compagnia ferroviaria statunitense. L’azienda cresce a vista d’occhio e durante la Seconda Guerra interrompe la produzione per dedicarsi a tempo pieno a rifornire l’esercito US. É in questo periodo che nasce il Khaki un orologio militare semplice e affidabile che diventa il simbolo del marchio. Di proprietà svizzera dal 1971, le sue radici americane non sono mai andate perse. Oggi propone ottimi segnatempo di medio di gamma attraverso un vasto numero di collezioni. Hamilton è anche legata a doppio filo con il grande cinema e i suoi orologi compaiono in diversi film famosi.
Fondazione: 1892
Modello Rappresentativo: Khaki Field Mechanical
Casio
La giapponese Casio iniziò la sua avventura nel 1946 come produttrice di componenti meccanici per orologeria. Dopo essersi dedicata ai computer elettrici e ai calcolatori, nel 1974 rilasciò il Casiotron, primo orologio da polso con schermo LCD. Agendo sui suoi pulsanti, oltre all’ora mostrava anche la data. Gli anni ‘80 si aprono con l’innovativo orologio-calcolatrice C80, subito seguito nel 1984 dal primo G-Shock. Quest’ultimo è il modello che negli ultimi anni ha fatto compiere al quarzo il passo più grande e inaugurare la nuova categoria di orologi indistruttibili. É molto amato anche da parecchi appassionati di Alta Orologeria.
Fondazione: 1946
Modello Rappresentativo: G-Shock
Citizen
Citizen, ha origine negli anni ‘20 in Giappone, in un’epoca in cui la maggior parte di orologi erano da tasca e importati dall’Occidente. Decisa così a creare un prodotto interamente nazionale, nel 1924 lo Shokosha Watch Research Institute, precursore di Citizen, presentò il proprio orologio da tasca. Oggi il marchio attraverso il movimento Eco-Drive, che ha inaugurato il primo calibro a carica di luce infinita, il Radiocontrollato che permette di ottenere l’ora esatta con una tolleranza di 1 secondo, e il SuperTitanio (è un Citizen il primo orologio in titanio), domina il mercato dei quarzi avanzati e abbordabili. Il gruppo controlla anche brand di lusso svizzeri come Angelus, Arnold & Son e il costruttore di movimenti di alta gamma La Joux-Perret.
Fondazione: 1918
Modello Rappresentativo: Promaster Diver
Seiko
Fondato nel 1881 Seiko è il più antico produttore di orologi giapponese. Il suo cammino è costellato da innumerevoli pietre miliari. Vediamone alcune: 1969, primo orologio cronografo automatico al mondo dotato sia di innesto verticale che di ruota a colonne, sempre nel 1969 primo orologio al quarzo al mondo, 1975 primo orologio digitale multifunzione al mondo, 1988 Kinetic primo orologio al mondo che converte il movimento di chi lo indossa in elettricità per alimentare il movimento al quarzo. Dopo essersi fatto un nome di orologio per tutti grazie ai suoi bassi prezzi, oggi Seiko propone la più ampia gamma di prodotti: da poche centinaia di Euro a orologi di lusso a cinque cifre con i marchi Grand Seiko e oltre con Credor. La quasi totalità di componenti è prodotta in casa.
Fondazione: 1892
Modello Rappresentativo: Prospex
…e Vacheron Costantin!?
Grazie per il commento! Per ora ne abbiamo menzionate solo 20, comunque ottimo suggerimento.
E Longines?
Grazie per il commento, questo articolo di marchi ne prevedeva solo venti e com’è noto ce ne sarebbero centinaia da citare.
Ciao Massimo, è stata una carrellata stupenda di nomi tra storia e blasoni. Sicuramente qualche marchio non è citato ma, come l’articolo titola, sono 20 i marchi. Anche se è un po’ lungo l’ho letto due volte ma sono certo che amplierai l’articolo. Un marchio penso meriti si entrare è Frederique Constant questa “giovane” realtà produce pezzi interessanti.
Grazie per il commento Riccardo e per aver letto (2 volte) il mio articolo! Si, su Frederique Constant concordo… I vostri suggerimenti saranno molto utili per per i prossimi aggiornamenti..
Bellisimo articolo,breve ma concreto. Unicamente non concordo l orologio che meglio rappresenta Patek Philippe,secondo me trattasi del Calatrava.Niente da dire sul Nautilus, forse il piu desiderato, ma come pura immagine direi Calatrava.Ammetto che ho un debole per il modello, che per me e paragonabile solamente al Saxonia Thin di A. Lange & Sohne. Ovviamente non e una critica ma solo un opinione personale.
Cordiali Saluti.
Grazie Raffaele ed è un’opinione molto fondata la tua. Ho scritto Nautilus perchè credo sia il modello che la gente più ricorda di Patek Philippe, ma il Calatrava è imbattibile nel suo stile unico.. e fortunatamente non mi sono dimenticato di scriverlo!
Io direi con tutto rispetto che non aver messo Longines è un reato. Scherzo ovviamente ma Longines è la storia dell’ orologeria.
Grazie per il commento!
Frédérique Constant, Longines, Oris, Glycine, Orient, Maurice Lacroix, Tissot, Rsw. Marchi di orologi che possiedo e di tutto rispetto.
Grazie per il commento! L’articolo prevedeva venti marchi, comunque tutti marchi importanti quelli elencati.
Articolo interessante e piacevole da leggere. Nella prossima edizione sono certo che parlerai anche di Longines, Eberhard, Blancpain oltre che di Vacheron & Constantin che hanno fatto la storia dell’orologeria insieme a molti dei marchi che hai già citato.
Grazie per il commento!
Buongiorno sig.Scalese , che ne pensa degli Longines?
Marchio storico! Grazie per la domanda.
Eberhard? Una delle case più storiche…
Grazie per il commento!
Direi però che prima di Seiko dovrebbe posizionarsi Grand Seiko e un marchio come Baume & Mercier dovrebbe comparire, magari prima di Citizen, Casio, Tag Heuer…(ovviamente a mio sommesso parere).
Le vostre osservazioni e suggerimenti sui nomi da includere sono tutte corrette e ben vengano i vostri preferiti. Solo un inciso: questo articolo non è assolutamente una classifica. Grazie per il commento!
Cosa ne pensa dei Romain Jerome cmq il suo articolo sulle 20 maison degli orologi è molto preciso ed interessante.
Ringrazio per la collaborazione
Grazie per il commento! Romain Jerome è stato un marchio innovativo e fantasioso. Due anni fa aveva dichiarato bancarotta, non ho idea se operi ancora. Comunque abbiamo scritto più di un articolo su questo brand. Basta digitare il suo nome nella casella di ricerca in alto a destra.
Complimenti per l’articolo! Io sono un grande fan dello Zenit Chrono master, per me è l’orologio con più fascino.
Due appunti: per me l’orologio iconico di IWC è il portoghese, e manca Tissot nella lista, marca che secondo me è “l’apripista” delle innovazioni dello Swatch group.
Grazie per il commento! E ottimi punti di vista.
La mancanza più grave è quella di Longines, maison storica dell’orologeria. Articolo semi pubblicitario e troppo “corretto”.
Grazie per il commento!
Blancpain ? Paul picot ….
Grazie per il commento, magari al prossimo aggiornamento.