Sono 60 anni esatti (il primo film di James Bond “Agente 007 – Licenza di uccidere” è del 1962) che l’agente segreto con più fascino al mondo ce ne fa vedere di tutti i colori grazie anche ai suoi incredibili gadget.
Nell’ultima sua avventura il vulcanico Mr Q consegna a 007 un orologio a impulsi elettromagnetici, ma il brillante e un po’ strampalato inventore non può confermare l’efficacia del dispositivo finché Bond non lo usa.
Fortunatamente quell’orologio, un Omega Seamaster Diver 300M 007 Edition “No Time To Die”, si rivela incredibilmente utile quando 007 si scontra con Primo (Dali Benssalah). Tenendolo sulla testa del suo avversario Craig aziona l’EMP che sembra far esplodere l’occhio dell’avversario uccidendolo all’istante.
Ok, adesso torniamo nella realtà.
Quell’esatto Seamaster indossato da Bond nel film sarà il prossimo settembre messo in vendita da Christe’s e farà parte di un’asta che rende omaggio a 60 anni di Agente 007, che per l’occasione vedrà passare di mano 60 lotti riguardanti memorabilia di ogni genere: auto, costumi e gadget utilizzati sulla scena tra cui questo Omega appunto.
Comunque andrà è una bella iniziativa poichè il ricavo delle vendite andrà in beneficienza.
Riguardo a questo orologio è uno dei miei orologi di 007 preferiti. L’ho provato a lungo e recensito qui.
A partire dalla scelta dei materiali – è il primo orologio di Bond in titanio – questo modello prende abbastanza le distanze dai precedenti undici orologi che Omega ha realizzato per l’agente segreto.
Il Seamaster Diver 300M 007 Edition “No Time To Die” più che un orologio subacqueo sembra un orologio militare. Essendo un oggetto di “proprietà” di Sua Maestà la Regina d’Inghilterra e quindi assegnato, con un quadrante verniciato a polveri in tinta simile ai cosiddetti “tropicali”, mostra a ore 6 la magnifica freccia Broad Arrow.
Poteva l’ultimo orologio di Bond montare un movimento banale? Nossignore, il calibro 8806 che lo muove è attualmente il movimento automatico a tre lancette Omega più avanzato anche se non visibile per la presenza di un fondello pieno. Peccato perché è pure decorato con cura.
A regolarne la frequenza ci pensa al solito uno scappamento Co-Axial e una molla spirale del bilanciere in silicio per una maggiore scorrevolezza e una protezione contro i campi magnetici – non quelli che emana questo preciso orologio – che non ha eguali.
Nel passato gli orologi di James Bond hanno raggiunto cifre considerevoli e così penso che sarà per questo Omega rispetto alla stima di 18,500-$24,500 effettuata da Christie’s.
Io credo che esploderà. Tu che cifra pensi possa raggiungere?
Se lo desideri, o semplicemente vuoi provare l’ebrezza di possedere l’ultimo orologio di James Bond puoi registrarti all’asta e al momento opportuno il prossimo 22 settembre piazzare la tua offerta online.
Commenti
Ciao Massimo
Orologio meraviglioso !!!
Secondo me supera i 50.000 €.
Ciao Lorenz! Grazie per la previsione, io penso che non basteranno 😉
Ciao Massimo ed un saluto a tutti i frequentatori del blog. Anche stavolta, nell’asta, c’è di mezzo la beneficienza e questa componente potrebbe dare dei risultati lontani dalla realtà (ricordo il Patek Tiffany). Ciò premesso il pezzo offerto è davvero bello ma stavolta la mia previsione è più stretta e dico tra i 45K ed i 50K (chiaramente diritti d’astsa esclusi).
Ciao Riccardo, contavo in un tuo intervento/parere! 😉 Grazie per la quotazione…
Racconti interessanti!
🙂