Dimentica l’immagine del vecchio orologiaio con la barba grigia, curvo su un banco da lavoro disordinato in una stanzetta buia. Nelle aule luminose della Alfred Helwig School of Watchmaking di Glashütte Original, la realtà è completamente diversa. Qui i giovani studenti depositano (senza far storie) i loro smartphone nell’apposita stazione all’ingresso e si concentrano su meccanismi che esistevano secoli prima dell’intelligenza artificiale.
Sono ragazzi e ragazze con le idee chiare e i piedi ben piantati. Quando un piccolo componente metallico schizza via dal banco di lavoro, li vedi tutti insieme con il naso per terra a collaborare per ritrovarlo, senza drammi o ansie da prestazione. L’isolamento dell’artigiano solitario? Qui non esiste più.
La Sassonia che Attrae
Glashütte si trova a soli trenta chilometri da Dresda, stupenda capitale sassone, una posizione strategica che non passa inosservata ai giovani. Qui, in questa cittadina immersa nel verde, dal 1845 tempio dell’orologeria tedesca, puoi imparare un mestiere antico che però garantisce prospettive concrete per il futuro.
Glashütte Original ha inaugurato nel giugno scorso la nuova manifattura di quadranti, un investimento segno di una mentalità che guarda avanti. Io dico che per una generazione cresciuta nell’era digitale, l’idea di creare qualcosa con le proprie mani, pezzo per pezzo, potrebbe avere un fascino senza paragoni.
Ma la selezione è rigorosa: ogni anno solo 10-12 aspiranti orologiai e 4 futuri attrezzisti superano il processo di ammissione. Non è un corso di massa, ma una formazione d’élite che attira proprio per la sua esclusività.
Dai Microscopi ai Quadranti
Il percorso formativo combina tecniche secolari con strumenti moderni. Gli studenti imparano a usare microscopi elettronici che proiettano il lavoro dell’istruttore su grandi schermi, permettendo di seguire ogni singolo movimento. È tecnologia al servizio dell’antico, non banalmente il contrario.
Uno degli aspetti che colpisce di più i giovani è il rapporto con l’estetica. I quadranti, spesso il primo elemento che cattura l’attenzione in un orologio, diventano un campo di studio a sé. Qui capisci che la bellezza nasce dalla precisione, dal considerare ogni esemplare che ti passa davanti agli occhi unico, non come in una catena di montaggio.
Durante la formazione, ogni studente costruisce il proprio “orologio scolastico”, un progetto che trasforma la teoria in pratica tangibile. Il percorso dura tre anni per gli orologiai, tre anni e mezzo per gli attrezzisti, distribuiti equamente tra aula e laboratorio.
La partnership unica in Germania con la scuola svizzera WOSTEP – che Glashütte Original ha voluto fortemente, permette agli studenti di ottenere un doppio diploma, tedesco e svizzero. Non sono solo pezzi di carta: sono passaporti per il mondo dell’Alta Orologeria internazionale.
Alfred Helwig, il Visionario Senza Tempo
Quando leggi che la scuola porta il nome di Alfred Helwig, il pensiero va a un uomo che ha dedicato 41 anni della sua vita all’insegnamento in questi luoghi. Non era solo un docente: era un innovatore. Nel 1920 inventò il tourbillon volante, una versione raffinata del meccanismo ideato da Breguet, che ancora oggi viene utilizzata dalle più prestigiose manifatture mondiali siano svizzere che orologiai indipendenti.
Helwig rappresentava perfettamente lo spirito che anima ancora oggi questa scuola: rispetto per la tradizione unito a una costante ricerca del miglioramento tecnico. Durante i suoi decenni di insegnamento, non si limitava a trasmettere nozioni tecniche ma insegnava che l’orologeria è fatta di precisione, passione e innovazione. Hai letto il mio articolo sull’orologio astronomico di Goertz? Beh fu Helwig a dargli una mano a terminare un progetto che sembrava impossibile. E non con CAD 3D e macchine a controllo numerico, con carta, penna e lima.
Barba o non barba, se in orologeria sei un visionario sarai ricordato per l’eternità.
Qui, nonostante l’aiuto della tecnologia moderna, per fare davvero la differenza bisogna ancora essere dei visionari – proprio come i giovani che oggi popolano le aule dove un tempo insegnava il maestro. Maggiori informazioni su glashuette-original.com.
Allora, che tu sia un genitore o magari un teenager, sono riuscito a metterti la pulce nell’orecchio che lavorare nell’Alta Orologeria significa calarsi in un mondo davvero speciale? Dimmi la tua nei commenti!