Se c’è un colore che definisce Zenith più di ogni altro quello è senza dubbio il blu. E se c’è un cronografo che nel 1969 ha fatto la storia dell’orologeria moderna, quando arrivarono i primi cronografi automatici, quello è il Chronomaster Original con il suo movimento El Primero. Nei giorni scorsi la manifattura svizzera di Le Locle ha unito questi due elementi per lei di culto presentando il nuovo Zenith Chronomaster Original con quadrante blu e contatori tricolore, una combinazione che molti collezionisti stavano aspettando da tempo. Qui l’inedito quadrante – il trucco che in orologeria talvola si usa per creare senza troppa fatica una novità – è il modo per celebrare 160 anni di storia non solo in una veste completamente rinnovata che mantiene intatto il DNA del primo cronografo automatico al mondo, ma ad un prezzo interessante, senza approfittare dell’anniversaario per ottenere facili guadagni extra.
Il Blu che Racconta una Storia
Quando pensi a Zenith è il blu a venirti subito in mente. Non è solo una questione estetica: nel tempo quel colore è diventato il simbolo stesso del brand, presente in quasi tutte le sue collezioni più significative.
Il Chronomaster Original blu rappresenta però una novità assoluta nella serie, essendo la prima volta che il quadrante principale e i contatori cronografici si presentano nella configurazione tricolore che ha reso famosi gli crono Zenith in tutto il mondo.
La scelta di applicare questa combinazione cromatica al Chronomaster Original non è casuale: si tratta di un voluto tributo alle radici del marchio e alla sua capacità di innovare mantenendo sempre un legame forte con il passato.
Un Capolavoro di Equilibrio Tecnico ed Estetico
Estetica Riconoscibile ad uno sguardo
Il quadrante del nuovo Zenith Chronomaster blu presenta una finitura effetto Soleil che gioca magnificamente con la luce, creando infiniti riflessi e profondità che cambiano a seconda dell’angolo di osservazione.
I tre contatori cronografici mantengono la disposizione classica con le loro diverse tonalità: grigio chiaro per i piccoli secondi a ore 9, grigio scuro per il contatore dei 60 minuti a ore 6, e blu per il contatore dei 60 secondi a ore 3.
La cassa da 38 mm in acciaio inossidabile che riprende fedelmente il design dell’iconica referenza A386 del 1969, con il suo profilo pulito senza lunetta, i pulsanti cronografici a pompa e le anse sfaccettate – te lo dico mentre sto scrivendo – mi strappa un sorriso. Le lancette e gli indici applicati sono rodiati e rivestiti di sostanza SuperLuminova.
Zenith ha previsto due opzioni per il polso: un cinturino in pelle di vitello blu con cuciture tono su tono, oppure un bracciale in acciaio a tre maglie con fibbia pieghevole; non serve inventarsi altro per seguendo i propri gusti spostarsi più verso la parte elegante o sportiva di questo cronografo.
El Primero 3600: L’Erede di un monumento meccanico
Sotto il quadrante batte il movimento automatico El Primero 3600, una delle evoluzioni più raffinate del celebre calibro che nel 1969 rivoluzionò l’orologeria. Con la sua alta frequenza di 36.000 alternanze/ora (5 Hz), questo movimento da sempre batte al ritmo ideale per misurare il tempo con una precisione al 1/10 di secondo.
La lancetta rossa dei secondi cronografici compie infatti una rotazione completa ogni 10 secondi anziché 60, permettendo quindi di leggere con facilità i decimi di secondo sulla sottile scala dedicata. Il movimento offre una generosa riserva di carica di 60 ore e un meccanismo di arresto dei secondi per una regolazione precisa dell’ora.
Il fondello in vetro zaffiro permette di ammirare la complessità del calibro, con la sua ruota a colonne dorata e il rotore aperto decorato con la caratteristica stella a cinque punte di Zenith.
La Mia Opinione
Questo nuovo Chronomaster Original blu rappresenta secondo me quello che Zenith sa fare meglio: continuare a offrire la sua tradizione, e innovazione nel cronografo di ormai 56 anni fa, senza forzature. Il quadrante blu non è solo bello da vedere, ma racconta una storia precisa e dà finalmente ai collezionisti quella versione definitiva che mancava alla collezione.
A €10.400, si posiziona in una fascia di prezzo competitiva per un cronografo di manifattura con queste prestazioni e questa eredità storica. Non è un acquisto che si fa d’impulso, ma se stai cercando uno dei migliori cronografi che sia allo stesso tempo sportivo, elegante, tecnicamente superlativo, e soprattutto che da sempre per scelta abita in un mondo a parte, difficilmente troverai di meglio. Peccato solo che non sia impermeabile fino a 100 metri.
Zenith Chronomaster Original è disponibile da subito presso le boutique ufficiali del marchio e i rivenditori autorizzati in tutto il mondo. Se vuoi maggiori informazioni visita il sito web zenith-watches.com.
Ma dimmi una cosa: secondo te un cronografo automatico deve puntare tutto sulla precisione tecnica o è più importante che racconti una storia emotiva come questo Chronomaster?
Caratteristiche Tecniche
Caratteristica | Specifica |
---|---|
Referenza | 03.3200.3600/52.C910 |
Movimento | El Primero 3600 automatico |
Frequenza | 36.000 A/ora (5 Hz) |
Riserva di carica | 60 ore |
Cassa | Acciaio inossidabile, 38mm |
Spessore | 12,6 mm |
Impermeabilità | 5 ATM (50 metri) |
Quadrante | Blu effetto “Soleil” con contatori tricolore |
Funzioni | Ore, minuti, piccoli secondi, cronografo 1/10 sec, data |
Cinturino/Bracciale | Pelle vitello blu o bracciale acciaio tre maglie |
Prezzo | 10.400 EUR |
Commenti
Buongiorno Massimo
Zenith è l’unico produttore di orologi che può vantarsi di questa cosa particolare, e cioè che i suoi orologi non sono conosciuti con il nome della casa ma del calibro…
Secondo me è un vanto, perchè è l’unica maison che è conosciuta con il nome di “El Primero” e non con “Zenith”.
Pensi e parli di Zenith, ma in realtà gli appassionati lo chiamano “El Primero” indipendentemente se è un crono o solo tempo.
Zenith ha fatto la storia dell’orologeria e anche con questo modello meraviglioso si è riconfermata.
Oltre al quadrante blu (spettacolare) è la meccanica che fa davvero la differenza rispetto ad altre Maison.
Grazie
Hai ragione Lorenz sul fascino unico dell’El Primero! È vero che Zenith ha creato talmente un’icona con quel movimento che spesso trascende il marchio stesso. Però non è completamente sola in questo: anche il Valjoux 7750 viene spesso citato più del brand che lo monta, e molti parlano del Rolex “Pepsi” o del “Moonwatch” Omega senza nemmeno nominare la casa madre.
Però devo ammettere che El Primero ha qualcosa di speciale – è diventato sinonimo di cronografo d’eccellenza e questo è davvero un vanto per Zenith. Il movimento è così speciale che ha quasi vita propria, indipendentemente dal modello che lo ospita. Poi in questo caso, ma l’ho già detto, per me hanno offerto davvero tanto a un prezzo “giusto”.
Non costa neanche troppo se si pensa quanto è particolare. Tu Massimo come al solito attenti al mio portafogli 🙂 Ma stavolta non funziona. Lo comprerei se avesse i numeri arabi, odio le barrette. Tiè!
El Primero ? Cosa possiamo dire o affermare ! Non si discute : il nome di questa categoria di segna tempo è molto più conosciuto della nobile casa madre che lo produce, stop.
Suggerimento tecnico commerciale . La versione blu fatela anche con il cinturino in caucciù’ blu fatto bene , perché? Chi possiede “ questo splendido oggetto “ non se ne separa mai, anche “ quando fa il bagno” , significa che non va a 100 m. Di profondità!!
Grazie per il commento e per il suggerimento Claudio. Sono d’accordo, il cinturino in caucciù è sempre bello da avere come opzione ma questo Zenith, essendo impermeabile fino a 50 metri, l’acqua è meglio che la veda solo sulla terra e non per immersione.