Franck Muller Aeternitas Mega 4 significa – per farla breve – 36 complicazioni meccaniche allacciabili al polso. Se sei un appassionato di orologi meccanici sai già di che “mostro” si tratta, altrimenti puoi anche solo annotartelo come – dal 2009 ad oggi – l’orologio meccanico più complicato del mondo.
Tempo fa scorrendo gli articoli del blog di Orologi di Classe notai proprio i due post che scrissi all’epoca che Franck Muller comunicò questa sua prodezza orologiera. Aeternitas Mega 4 non solo aveva superato di 3 complicazioni il Calibre 89 di Patek Philippe, ma era pure riuscito a metterle in un orologio da polso. (ndr Il Calibre 89 non si discute: è un meraviglioso orologio da tasca che pesa 1 kg.)
Il fatto è che circa tre anni fa quando scrissi quegli articoli erano – come la maggioranza di tutti quelli presenti sulla rete – praticamente solo un elenco di funzioni, per quanto davvero tantissime e come nessuno era mai riuscito prima a tirar fuori da un movimento meccanico. Tra l’altro nel 2009 Franck Muller aka “Master of Complications” era forse l’unico nell’ambiente dell’Alta Orologeria a non avere – ovviamente per scelta – un sito web ufficiale. I più incalliti “naviganti di orologi” si ricorderanno benissimo che era online solo il dominio “franckmullerusa punto com” (ndr registrato nel 1999) della filiale americana con ben specificato la NON appartenenza operativa con la casa Madre svizzera. Quindi, ironia, quando uscì e per molto tempo dopo neanche chi l’aveva creato parlava di questa impresa. Oggi tutto questo, per come è cambiato il modo di fare comunicazione in soli tre anni, credo non succederebbe più.
Così tra le tante, ho scelto addirittura una sola complicazione, per me la più affascinante e coinvolgente di questo incredibile movimento Curvex: il Calendario Secolare. Quindi, la settimana scorsa ho contattato Franck Muller Watchland e ho posto loro alcuni quesiti tecnici. A rispondere è stato niente po’ di meno che Jean-Pierre Golay responsabile del reparto R&D della manifattura, colui che insieme al cugino Pierre-Michel Golay (orologiaio indipendente) ha creato il Calibro FM 3480 QPSE (Franck Muller – Quantiéme Perpetuelle Séculaire)
Prima di continuare, per renderti conto di cosa stiamo per affrontare, ti consiglio di leggere l’articolo su Aeternitas Mega 4, solo per “prepararti psicologicamente” ad entrare nell’ordine d’idee che, già per esempio un calendario perpetuo insieme a una funzione GMT, coinvolge tante di quelle azioni che è difficile persino riuscire a scriverle tutte – figuriamoci ad immaginarle. E nel movimento dell’orologio più complicato del mondo, composto di 1.474 elementi, tutto questo come sarà? Partiamo.
Premessa. Un calendario perpetuo è una magica complicazione che indica la data, il giorno, il mese l’anno e mettiamoci anche le fasi lunari. Esso, dopo aver impostato in quale punto del ciclo bisestile (durata 4 anni) si trovi l’anno in corso, riesce a calcolare esattamente la lunghezza corretta del mese di febbraio senza bisogno di alcun intervento – di qui il termine perpetuo. (ndr la corretta lunghezza degli altri 11 mesi è affrontabile con successo da un “comune” calendario annuale)
Il Calendario Perpetuo deve “fare (soprattutto) i conti” con il Calendario Gregoriano
In un orologio il calendario perpetuo necessita di essere regolato tre volte di fila ogni 100 anni. Seguendo le regole del Calendario Gregoriano – ogni 400 anni l’anno bisestile viene cancellato per tre Secoli di fila e ristabilito al quarto Secolo (o quarto “centinaio” d’anni). Ad esempio, nel 2100 – 2200 – 2300 l’anno bisestile verrà ignorato, mentre c’è stato nel 2000 e ci sarà nel 2400, 2800 e così via a salti di 400 anni.
Il Calendario Secolare di Aeternitas Mega 4
Il Calendario Secolare o “eterno” – come viene chiamato nei laboratori Franck Muller Watchland – è un meccanismo originale e brevettato, ma nonostante anch’esso debba seguire le regole sancite dal calcolo Gregoriano, lo fa in maniera diversa da qualsiasi altro calendario perpetuo.
Il calendario eterno segue cicli lunghi 1.000 anni, di qui il nome Calendario Secolare, rinnovabili all’infinito.Tutto ciò è possibile grazie a due treni di ruote: il primo, comprende una ruota dei dieci anni, una dei 100 e una dei 1.000 e permette di mostrare un periodo di tempo lungo un Secolo. Questa finestra di tempo – come scrivevo poc’anzi – si può rinnovare all’infinito. Il secondo treno di ruote viene utilizzato – attraverso delle camme – per far “saltare” tre volte di seguito il famoso anno bisestile ogni 100 anni, e per ristabilirlo alla quarta volta o dopo 400 anni. Sembra “matematicamente facile” e logico da capire, ma farlo funzionare in un movimento che di complicazioni ne ha altre 35…
Prima di proseguire con le indicazioni di questo Calendario ultra-complicato, voglio ricordare (altra mia domanda – cui ha sempre risposto Jean-Pierre Golay) che nell’Aeternitas Mega 4 il suo funzionamento è inoltre direttamente influenzabile dalle seguenti altre complicazioni:
- Calendario perpetuo
- Indicatore del giorno
- Indicatore del mese
- Data retograda
- Calendario secolare
- Indicatore dell’anno sino al 999
- Indicatore dell’anno bisestile
- Indicatore secolare
- Indicatore della Luna astronomica
- Equazione del tempo
Proprio l’equazione del tempo – affascinante funzione che ci restituisce il tempo solare effettivo – è qui direttamente collegata con il calendario secolare. Questo significa che, anche se questo orologio non fosse mantenuto in carica per diversi anni, al momento del riutilizzo essa – seguendo il calendario – sarebbe già impostata correttamente.
Gli incredibili calcoli di questo calendario secolare, per quanto impossibili per un umano da verificare, sono anche mostrati sul quadrante. A ore 2 c’è una finestrella che con il suo colore serve a indicare la lunghezza del mese di febbraio per gli anni secolari. Essa sarà rossa per gli anni 2000, 2400, 2800 quando l’anno bisestile viene ristabilito in maniera forzata dalle regole appunto del Calendario Gregoriano, verde nel febbraio 2100, 2200, 2300, 2500 – e così via – quando viene omesso.
Anche la precisione delle fasi lunari – essendo anche questa funzione collegata a questo meccanismo – è vincolata alla metrica secolare. L’errore è di 6,8 secondi per mese lunare che rappresenta il perdere un giorno ogni 1000 anni. Calcolando che una fase può a seconda durare tra i tre e i quattro giorni, ci vogliono migliaia di anni per perderne una.
Per dover di cronaca anche il Patek Philippe Calibre 89 possiede il Calendario Secolare: quest’articolo non voleva certo mettere a confronto due pezzi incredibili come ognuno di essi rappresenta nella sua categoria e “visione meccanica” individuale.
Tornando a Aeternitas Mega 4, solo per riuscire a “farlo andare per Secoli” ha necessitato di ben 447 componenti, che per rimanere nel mondo dei numeri rappresentano oltre il 30% di tutti quelli che costituiscono il suo Calibro!
contaminuti
Commenti
<non ho parole..questa è un opera d'arte
magnificamente complicato e bello.
Perche’ il calendario perpetuo deve essere regolato tre volte di fila ogni 100 anni? Ciao grazie Carlo.
Grazie per il commento! D’altronde al momento – e dopo tre anni – è ancora l’orologio meccanico – e da polso – in assoluto più complicato del mondo. Prima o poi qualcuno lo supererà: da Secoli va sempre a finire così!
Grazie per la domanda Carlo, è una questione legata ai calcoli. Perché negli orologi meccanici tutti i calendari perpetui seguono da Secoli il Calendario Gregoriano il quale – nonostante rappresenti il metodo più esatto per calcolare gli anni che abbiamo – anch’esso come tutti i calendari non è perfetto. Nel computo, la regola che decide gli anni bisestili fu cambiata in seguito all’istituzione del calendario di Papa Gregorio, avvenuta nel 1582, per modificare la durata media dell’anno. Puoi leggere qui da Wikipedia i dettagli – che poi sono quelli spiegati in altre parole nell’articolo. Quindi, i calendari perpetui degli orologi meccanici – come è logico – non riescono a riconoscere le eccezioni degli anni bisestili contemplati da questo stesso calcolo… perché su base di 400 anni.
Il Calendario Secolare, nel caso quello di Aeternitas Mega 4, facendo un ciclo di 1.000 anni ripetibili all’infinito, ma seguendo anche lui il Calendario Gregoriano, di fatto avrebbe bisogno di essere regolato, a parte che in realtà riesce a farlo da solo!
Adesso sono riuscito a capire , anche se nell’articolo c’e’ scritto:” il calendario perpetuo necessita di essere regolato tre volte di fila ogni 100 anni. ” Cosi ‘ avevo inteso che un perpetuo dovesse essere corretto per tre volte nell’arco di 100 anni. In realta’ poiche’ nel 2100,2200,2300 il mese bisestile non ci sara’ , un orologio con calendario perpetuo dovra’ essere regolato una sola volta ogni 100 anni per tre secoli successivi.
Come fare per avere calendario secolare
Formato cm 50×70
Grazie per il commento ma non capisco qual è la tua domanda.
Ciao, in sostanza questo super complicato va regolato una volta ogni 1000 a causa della perdita di 6.8 secondi per ogni mese lunare, corretto?
Grazie per la domanda Dorian. Un calendario secolare tiene conto delle eccezioni alla regola dei 100 anni del calendario perpetuo, quindi non necessita di correzioni negli anni 2100, 2200, e 2300, ma avrà bisogno di una correzione nell’anno 2500. Questo perché il calendario gregoriano omette il giorno bisestile negli anni che sono divisibili per 100 ma non per 400. Quindi, mentre gli anni 2100, 2200, e 2300 sono divisibili per 100 (e quindi non sono bisestili), l’anno 2400 è divisibile sia per 100 che per 400, quindi sarà un anno bisestile. Corretto che le fasi lunari perdono 6,8 secondi per ogni mese lunare quindi 1 giorno ogni 1.000 anni, tuttavia il calendario secolare non è collegato alle fasi lunari ma l’esatto contrario, quindi il calendario secolare del Franck Muller Aeternitas Mega 4 va regolato mediamente ogni 400 anni e comunque tenendo conto – come nel caso sopra – che il calendario gregoriano omette il giorno bisestile negli anni che sono divisibili per 100 ma non per 400.
Un orologio con calendario secolare non necessita regolazione nel 2400: pur essendo divisibile per 100, il 2400 è anche divisibile per 400, rendendolo un anno bisestile regolare, non un’eccezione. Quindi, l’orologio mostrerà correttamente i 29 giorni di febbraio 2400, proseguendo senza problemi. La regolazione sarà necessaria nel 2500, poiché i calendari secolari operano su cicli di 400 anni, correggendo le eccezioni del calendario gregoriano che un calendario perpetuo non riconosce. In sintesi, il calendario secolare correggerà automaticamente le eccezioni del 2100, 2200 e 2300, non necessita correzioni nel 2400, richiederà una regolazione nel 2500 e poi continuerà a funzionare correttamente, correggendo le eccezioni necessarie per 400 anni.