Quando nel 2010 uscì il DB28 tutti rimasero a bocca aperta.
Lo stile ineguagliabile di De Bethune unico per l’estetica quanto per la meccanica si stava oramai affermando in Alta Orologeria con sublimi creazioni e il DB28 fu il La definitivo.
La forma distintiva della cassa e la corona a ore 12 ispirata agli orologi da tasca sono tutti tratti appartenenti all’identità di De Bethune.
È su questo segnatempo che il marchio indipendente di Sainte Croix, borgo sulle montagne dello Giura svizzero, brevettò le anse galleggianti uniche e innovative progettate per migliorare nettamente il comfort al polso.
Lo recensii nel 2012 con foto live e un video che potrai trovare in questo articolo.
E dopo dieci anni, ancora più unico, ecco il De Bethune DB28 Steel Wheels Sapphire Tourbillon che ha la particolarità di possedere l’oramai riconoscitivo ponte a delta come i coperchi dei due bariletti in zaffiro.
Lo zaffiro, che grazie ai passi da giganti fatti negli ultimi anni è sempre più partner dell’orologeria dei piani alti, assume per la Maison un ruolo diverso e da elemento decorativo diventa parte centrale della meccanica del DB28.
Il blu sul ponte, colore prediletto da De Bethune e la sua tonalità più chiara sopra il sistema di ricarica vanno a braccetto con la luce che lo attraversa.
Questa non solo offre un’illuminazione a sé ma influenza tutti i componenti unici del design del DB28 Steel Wheels andando ora mettere in evidenza un elemento lucidato a mano, ora il doppio ponte che sorregge il tourbillon.
Denis Flageollet co-fondatore di De Bethune e abilissimo orologiaio che sta dietro a tutta l’esclusiva meccanica complicata del brand indipendente ha fatto l’ennesimo capolavoro.
Questi ha progettato i componenti in vetro zaffiro tagliandoli al laser per la massima precisione.
Ogni elemento del trasparente e resistente materiale è di diverso spessore in moda da riflettere l’intensità di luce desiderata.
Lo zaffiro del ponte è spesso 1 mm per garantire la rigidità funzionale, mentre lo zaffiro dei coperchi dei bariletti è spesso appena 0,3 mm.
La cassa è in titanio grado 5 minuziosamente lucidato. Immancabili le caratteristiche anse traforate molleggiate di cui ho accennato prima.
Il tourbillon è un’opera a se stante.
In titanio e silicio batte alla frequenza di 36.000 alternanze all’ora. È dotato di una gabbia straordinariamente leggera (0,18 g, la più leggera in assoluto) – a sua volta velocissima che ruota su se stessa ogni trenta secondi e comprende 63 componenti (il più leggero dei quali pesa meno di 0,0001 g).
Come un insetto volante, un esoscheletro in microscala tiene tutto insieme. Piccolo, leggero, veloce, diverso non poteva che essere il tourbillon di De Bethune appunto.
Presentato qualche giorno fa al salone Geneva Watch Days, il De Bethune DB28 Steel Wheels Sapphire Tourbillon costa CHF 83.000 (tasse escluse) e ne costruiranno solo dieci.