Ore e minuti separati sono i tratti somatici evidenti di un regolatore: il nuovo Hamilton Jazzmaster Regulator interpreta l’architettura orologiera creata per rappresentare la precisione con un nuovo design asimmetrico dallo stile originale e accattivante.
Il riferimento cronometrico
Il regolatore è una complicazione apparsa alla fine del XVII secolo e utilizzata dagli orologiai come riferimento per verificare il funzionamento delle loro creazioni o riparazioni. Alla fine del XIX secolo il regolatore di Hamilton ottenne il riconoscimento di “Orologio della Precisione Ferroviaria”; esso venne usato anche dal personale ferroviario per contribuire in maniera determinante alla sicurezza dei treni in marcia.
Il movimento automatico H-12 – appositamente creato per il nuovo Hamilton Jazzmaster Regulator – permette a questo orologio un aspetto unico. La lancetta dei minuti è tradizionalmente posta al centro mentre ore e secondi sono su due assi e su due contatori distinti e concentrici.
Jazzmaster Regulator tra tradizione e modernità
Ognuno dei tre modelli che compongono la collezione Hamilton Jazzmaster Regulator offre una diversa interpretazione del sempre emozionante incontro tra tradizione e modernità. I numeri applicati argento spiccano sui quadranti argenté o blu, mentre la terza versione li propone in PVD rosa su quadrante argentè. Il contrasto è il tema centrale di questo modello, sottolineato dal gioco di sovrapposizioni del quadrante, dove la lavorazione soleil dei contatori si alterna alla finitura opalina dell’area che li circonda.
L’elegante e unica asimmetria è sottolineata dal contatore delle ore decentrato che occupa con disinvoltura lo spazio solitamente riservato ai numeri che indicano gli ultimi quindici minuti di ogni ora. Il cinturino in pelle o il bracciale in acciaio vanno a completare lo stile originale di questi segnatempo intramontabili che per sempre rappresenteranno la quintessenza della precisione.
Caratteristiche tecniche
Modello: Jazzmaster Regulator
Cassa
Materiale: Acciaio
Dimensioni: 42 mm
Impermeabiòità: 5 bar (50 metri)
Movimento
Meccanico Automatico H-12
Frequenza: 28.800 a/h
Quadrante
Argento o blu con numeri applicati / Argento con numeri applicati in PVD oro rosa
Vetro
Materiale: Zaffiro con trattamento antiriflesso
Prezzo
Listino suggerito al pubblico: 995€
Altre informazioni sul sito web Hamilton.
Commenti
Mi dispiace che spesso il marchio BULOVA venga così snobbato a favore di altri marchi tipo Hamilton.
Io credo che, rispetto al regolatore BULOVA 63F80 questo sia inferiore sia esteticamente che nella meccanica che non è certificata COSC.
ma si chiama Hamilton e allora………..
Il Bulova del 2006 di cui tu parli è un ottimo orologio anche perché – a differenza della maggior parte dei modelli della casa che vengono costruiti oggi – montava un Calibro meccanico ETA, marca di movimenti più diffusa del mondo che oltre a muovere il tuo Bulova guarda caso monta anche Hamilton, anche se quello in particolare del cronografo di questo articolo è ancora diverso perché costruito in esclusiva. Comunque, da tener conto che il tuo Bulova costava al tempo 2,5 volte più di questo regolatore quindi, anche se il prezzo non è il fattore discriminante no. 1 in un orologio, qui siamo comunque abbastanza lontani.
Il COSC è un certificato, non una miglioria meccanica. Esso attesta che uno specifico movimento (non ancora incassato) – e spesso identico a quello che non lo possiede – marcia nelle 24 ore con uno scarto massimo medio di -4 +6 secondi.
Nei casi in cui ci sia la possibilità di scegliere se comprare un orologio con movimento “normale” o con lo stesso Calibro ma certificato COSC, il surplus da versare è spesso di meno di 150 CHF (prezzi al cliente). E’ un valore aggiunto ma è difficile farlo passare come un plus assoluto.
Tieni presente che qualsiasi Calibro se perfettamente revisionato, funzionante, e ben regolato nelle 5 canoniche posizioni, può migliorare e non di poco i paletti imposti dal COSC.