È innegabile che gli IWC Big Pilot’s siano diventati veramente famosi da quando quasi ogni Domenica la Mercedes vince una gara di Formula 1. Difficile non riconoscerli quando Hamilton e Bottas, che appena scesi dalle vetture glieli infilano prontamente al polso, gesticolano durante le interviste.
Testimonials a parte la manifattura di Schaffhausen che ha una lunga tradizione di orologi da pilota nel 2021 li sta talmente spingendo da pensare di costruirne uno che dietro il suo rude ed enorme aspetto racchiude un movimento con una chicca di Alta Orologeria.
Lui si chiama IWC Big Pilot’s Watch Constant-Force Tourbillon Edition “IWC Racing” e dentro una cassa di ben 46,2 mm ospita un tourbillon con un sopraffino meccanismo a forza costante cui concetto nacque nella notte dei tempi.
Cos’è La Forza Costante?
In un orologio meccanico tutta la forza arriva dal bariletto di carica. Che ve ne sia uno – o più per aumentarne l’autonomia, per diverse ragioni che vanno dall’elasticità della molla, che nel suo svolgimento non è mai uniforme dall’inizio alla fine, o per l’inefficacia del sistema di ingranaggi che trasmettono l’energia, la forza che arriva allo scappamento non è mai la stessa e questo per la precisione di marcia è un guaio.
Dopo l’invenzione della molla motrice, che rese possibile fabbricare orologi da tavolo, un orologiaio del XV secolo, Jobst Bürgi, ebbe l’idea di aggiungere all’ingranaggio tradizionale un sistema indipendente, caricato a brevi intervalli dalla molla principale. Ora lo scappamento era in grado di fornire un flusso più costante di energia e conferiva all’orologio un’autonomia di diversi mesi. Nacque così il primo remontoir d’égalité. (Estratto da: Come complicare la vita… ad un orologio – Massimo Scalese feauturing François-Paul Journe)
In sostanza uno scappamento a forza costante è uno scappamento nel quale l’impulso è dato al bilanciere tramite una molla intermediaria. Alla fine dell’impulso la molla avvia un meccanismo che rimette tutto in posizione per il prossimo impulso. In questo modo non ci sono rischi di “cali di energia”.
Tuttavia, ciascuno ha il suo modo di ottenere forza costante. Diamo un occhio a come l’ha implementata IWC.
IWC Big Pilot’s Watch Constant-Force Tourbillon Edition “IWC Racing”
Prima di tutto va detto che il calibro 94800 che anima questo Big Pilot’s non è una novità per IWC. È lo stesso montato nel 2013 dal Ingenieur Constant-Force Tourbillon 2013 il quale è un riadattamento del calibro 94900 che muoveva il Portoghese Sidérale Scafusia del 2011, primo orologio IWC con tourbillon forza costante.
Limitato a 15 esemplari, questo segnatempo combina il dispositivo tourbillon a forza costante di IWC con una cassa in Ceratanium nero opaco e il design semplice ma riconoscibile del Big Pilot’s Watch.
Forza Costante IWC
Il meccanismo a forza costante IWC sconnette lo scappamento dal flusso diretto di energia che arriva dai bariletti attraverso il treno del tempo e trasmette impulsi di energia sempre uniformi alla ruota di scappamento.
IWC afferma che la presenza del tourbillon compensa gli influssi negativi della gravità sul sistema oscillante, ma questo è solo vero in parte perché qualsiasi tourbillon non riuscirà mai a correggere gli errori generati nelle diverse posture che un orologio può assumere.
È giusto riconoscere a Abraham-Louis Breguet che inventò il tourbillon ben oltre duecento anni fa la geniale capacità di compensare gli errori di marcia quando all’epoca l’orologio riposto nel panciotto si trovava in posizione quasi verticale. Tutto il resto sono solo speculazioni.
Tuttavia la forza costante ha senza dubbio il merito di far arrivare energia sempre regolare al tourbillon e perciò anche l’ampiezza degli impulsi dello scappamento sono isocroni, che non è poco.
Orologio
Per quanto alcuni possano preferire i Big Pilot’s in acciaio, più vicini ai genuini orologi da aviatore, questo è il primo Big Pilot in Ceratanium una lega proprietaria antigraffio leggera e robusta come il titanio e antigraffio come la ceramica.
Il tourbillon a forza costante a ore 9 è senz’altro l’elemento che attira l’attenzione sul quadrante di questo IWC Big Pilot’s, che però presenta anche una doppia indicazione delle fasi lunari per gli emisferi nord e sud.
I numeri bianchi e i tocchi di colore giallo riprendono quelli di un cruscotto, mentre l’indicazione della riserva di carica a ore 4 ricorda un tachimetro. La struttura con feritoie sull’anello esterno del quadrante si ispira alle prese d’aria di un motore di Formula 1.
Anche il cinturino in caucciù nero di quello che al momento è l’orologio da pilota più complicato al mondo, riporta un dettaglio preso in prestito dal mondo delle corse. L’ inserto interno è in Alcantara, microfibra sintetica spesso utilizzata per i sedili e i rivestimenti dei volanti delle auto da corsa.
Prezzo
IWC Big Pilot’s Watch Constant-Force Tourbillon Edition “IWC Racing” costa 220.000 CHF, ma ricordo che sarà prodotto in soli 15 pezzi numerati.