Orologi Beobachtungs o Beobachtunguhren, difficilissimo.. ma avete letto bene; se devo essere sincero non credo di saperlo neppure pronunciare e forse non è semplice per nessuno tanto, che questa tipologia di orologi, è sempre definita con la sigla ben più nota di B-Uhren o ancora più semplicemente B-Uhr. Chi ha passione per gli orologi militari, certamente l’ha già sentita nominare e chi è appassionato di orologi da aviazione o Flieger ancor di più.
Si intuisce facilmente che l’origine della parola “beobachtungs” è tedesca e per comprenderne il significato dobbiamo fare un tuffo nel vintage.
Il periodo storico è quello che precede la seconda guerra mondiale quando nel 1934 il Ministero della Difesa in Germania presenta la regolamentazione per gli orologi da assegnare ai tecnici di volo della Luftwaffe addetti alla navigazione di bordo. Fu proprio questa tipologia specifica di orologio da osservazione a venir denominata Beobachtunguhren o B-Uhren.
La Luftwaffe ordina serie numerose, per l’epoca, di questi orologi con caratteristiche ben specifiche. In campo militare servivano orologi molto precisi con uno scarto non superiore a +/- 3 secondi al giorno (quindi ben più precisi dei cronometri C.O.S.C. attuali), dovevano essere provvisti di grande secondiera centrale con possibilità di arresto per essere facilmente sincronizzati con l’orario ufficiale ad Amburgo (questo perchè tutte le azioni belliche dovevano essere congiunte da varie forze ed operatori). Già questo fa capire la qualità meccanica richiesta per questi B-Uhr ma c’erano, per le case orologiaie, altre specifiche da seguire, infatti le casse dovevano essere di diametro 55mm con una grande corona proporzionata alla cassa che permettesse la facile maneggevolezza con i guanti. La Luftwaffe richiedeva, inoltre, che gli orologi fossero provvisti di spirale breguet e sul quadrante le sfere dovevano essere ricoperte al radio per garantire la luminescenza notturna.
I Beobachter-uhren erano classificati con la sigla FL 23883 ove “FL” indicava la parola Flieger e “23883” era il numero della specifica del ministero della guerra tedesco, le prime due cifre indicavano l’uso, quindi il numero 23 era specifico per l’osservazione e il controllo della navigazione. Invece un numero 22 stava per “fluguberwachtung” cioè “controllo del volo”. Oppure un numero 25 indicava il controllo radio.
E’ diventato un luogo comune dire che gli orologi B-Uhr sono orologi da aviatore ma non è esatto, sarebbe corretto dire invece che i B-Uhren erano orologi destinati all’aviazione ma che generalmente non venivano indossati dai piloti bensì dai navigatori e tecnici presenti sui bombardieri per tracciare le rotte e l’obiettivo da colpire, quindi servivano per fare il punto durante la navigazione aerea.
Nella fattispecie i B-Uhr erano veri e propri cronometri da osservazione e altre tipologie di questi cronometri, denominati RLM e D, si potevano trovare al polso (rigorosamente sopra la manica del giubbotto in pelle viste le grandi dimensioni) di qualche ufficiale di artiglieria per i calcoli balistici, ci furono serie speciali per i reparti delle SS ma venivano utilizzati pure nelle ferrovie oppure a bordo di qualche sommergibile U-Boat sparso nell’atlantico. Vennero costruiti anche dei cronografi.
Noi pero’ continuiamo ad analizzare gli FL 23883: A questo punto vi chiederete chi fra le varie case orologiaie riuscì ad ottenere l’incarico di queste forniture?!?! Ovviamente quasi tutti i migliori marchi sassoni e precisamente A. Lange & Sohne con un calibro 48.1, poi Laco con un calibro Durowe D5, anche Stowa con calibro Unitas 2812 e Wempe con calibro Thommen 31 alle quali si aggiunse l’unico marchio svizzero in grado di sottostare ai rigidi requisiti richiesti, sto parlando di IWC con il calibro “52 SC” la quale introdusse in seguito nel suo grande orologio da aviatore (o Big Pilot) una novità importante, la cassa interna in ferro dolce che serviva, e serve tutt’ora, a proteggere il movimento dai campi magnetici (frequenti nelle cabine degli aerei).
L’esigenza di avere i B-Uhren nacque dal fatto che fino a quel momento, nonostante fosse già diffuso l’orologio da polso, nelle azioni militari e non, venivano usati gli orologi da tasca perché quest’ultimi erano molto più precisi. Ma se gli orologi da tasca erano più utili per i calcoli di volo vista la loro precisione non si prestavano alla facilità di utilizzo di quelli da polso, ove la lettura era immediata. Serviva qualcosa che racchiudesse tutto il meglio delle due tipologie. Un orologio di grandi dimensioni al polso con all’interno un movimento da tasca molto preciso ma che non dovesse stare sotto la manica del giubbino; ecco allora che tutti i B-Uhr incassarono movimenti da tasca. Le grandi dimensioni servivano anche a facilitare la lettura e questi orologi venivano forniti con un cinturino in cuoio molto lungo che permettesse l’allacciamento all’esterno della manica molto voluminosa perché l’imbottitura era proporzionata alle basse temperature raggiunte negli abitacoli. Chi pilotava l’aereo normalmente indossava orologi da aviatore di dimensioni più contenute e lasciava i B-Uhr al tecnico navigatore. Il quadrante era rigorosamente nero e presentava similitudini per tutte le case come ad esempio la non presenza di scritte o marchi.
Va anche detto che gli orologi al polso subivano minori vibrazioni, queste ultime dannose al movimento sprovvisto di antiurto, grazie al naturale ammortizzamento del braccio rispetto ai normali orologi già presenti e fissi al cruscotto.
Lassu’ quando era una questione di vita o di morte un B-Uhr era il miglior amico, uno strumento dei piu’ importanti; La precisione dell’operazione dipendeva dalla precisione della sua meccanica! Lassu’ un B-Uhr era l’equivalente dei moderni navigatori satellitari, insomma era molto di più di un orologio…
Commenti
Voglio ringraziare l’amico “rrouge” che sicuramente alcuni di voi conoscono.
Si è prestato con molto entusiasmo, da vero appassionato qual’è, a darci le sue belle foto per questo articolo…
Complimenti Michele, e naturalmente anche a rrouge per le foto (con un po’ d’invidia..) 🙂 dei suoi meravigliosi orologi!
Una domanda, ovviamente Stowa non costruisce più queste fantastiche riedizioni? Sul loro sito, ho visto solo dei Flieger.
Molto interessante. Qualche mese fa ho acquistato il libro della Iwc dedidato agli orologi da te descritti.. Per mancanza di tempo non sono ancora riuscito a leggerlo, ma questo tuo articolo mi ha molto incuriosito e presto inizierò la lettura..
Coffo ormai ti conosco e so quanto sei appassionato di orologi militari e orologeria in generale.. mi fa piacere che tu lo abbia trovato interessante, l’intento era quello. Non posso che ringraziarti per il tuo intervento qui…
@contaminuti
No, non si trovano piu’ in catalogo gli orologi delle nostre foto! Questi in particolare sono edizioni limitate del 2008 e sono stati prodotti 800 pezzi.
Veri e rarissimi orologi da osservazione B-Uhr, quindi, Grazie!
Salve a tutti, possiedo un longines 1568z’ tartarugone’, vi risulta ve ne siano esemplari utilizzati dalla luftwaffe e nel caso come erano marcati sul fondello? Grazie e auguri
Ciao Andrea e complimenti per il tartarugone, il 1568z se non sbaglio era pure antimagnetico è dovrebbe essere stata l’ultima serie.. Che io sappia era dato in dotazione all’aeronautica cecoslovacca e non sono a conoscenza, quindi non mi risulta, fosse in dotazione alla Luftwaffe.
Complimenti per l’articolo, solo una domanda (da neofita che si avvicina per prima volta all’argomento).. a che cosa serve la freccia a ore 12 tipica di questi orologi? Ha una funzione specifica (come ad esempio la ghiera unidirezionale dei diver) o è solo estetica?
Ottima domanda Andrea.. Ti spiego: Nei quadranti B-Type come da foto nell’articolo si può vedere l’utilizzo di una freccia a ore 12 .. teoricamente questa serve per casi di emergenza qual’ora la bussola di bordo non fosse (in alcuni casi) attendibile, bisognava arrangiarsi alla “meno peggio” e cercare di stabilire il nord grazie alle mappe e all’orologio! Nei quadranti A-Type invece noterai un triangolo con la presenza di due puntini, si ipotizza che potesse servire per una maglior visualizzazione durante i calcoli di parallasse! Spero di esserti stato utile, grazie per aver chiesto informazioni.
Grazie per la risposta, chiarissimo!
Mi fa piacere…