Conobbi John-Mikaël Flaux quando aveva 21 anni attraverso il forum www.horlogerie-suisse.com. Rimasi subito sbalordito di come un giovane studente all’ultimo anno del “Diplôme des Métiers d’Art” che si teneva alla scuola di orologeria Edgar Faurre di Morteaux, costruiva già da anni con disinvoltura tourbillon in casa adoperando tutti i pezzi che trovava.
Sono passati un po’ di anni e ora John-Mikaël è un professionista, un orologiaio indipendente tra i migliori al mondo. Poco più di trentenne, dall’anno scorso può vantare anche di appartenere all’associazione AHCI (Académie Horlogère des Créateurs Indépendants) il consorzio che riunisce i più grandi orologiai indipendenti del mondo.
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Toggleal-Jazari – Mente Illuminata
Dopo essersi cimentato in varie creazioni uniche metà orologi metà automi come Le GUÉPARD, John-Mikaël Flaux è rimasto affascinato da al-Jazari (1126-1206) l’uomo-inventore che diede vita ai primi automi umanoidi conosciuti, a complicati orologi, e sofisticati meccanismi governati dall’acqua.
Ma il capolavoro di questo illuminato inventore che dimorava in una città della Mesopotamia è ancora oggi il cosiddetto orologio Elefante. Si tratta di un complicatissimo orologio automa talmente famoso che se ne possono trovare repliche contemporanee in tutto il mondo: negli Emirati Arabi Uniti al Centro Ibn Battuta di Dubai, in Germania all’Istituto per la storia della scienza arabo-islamica di Francoforte, o in Svizzera al Museo degli orologi di Le Locle, solo per citare alcuni siti.
Come Funziona L’Orologio elefante di al-Jazari?
Realizzato secondo l’ancestrale sistema a clessidra, le sue caratteristiche meccaniche sono messe in movimento da un flusso d’acqua costante. Le ore appaiono nella parte superiore attraverso un arco perforato: mentre il tempo fa il suo corso ogni apertura si riempie di un colore diverso.
Le uniche movenze automatizzate derivano da un meccanismo nascosto all’interno dell’elefante. Guarda l’intero processo illustrato e spiegato in questo video.
Un contrappeso che, una volta completamente sommerso dall’acqua, mette in moto una sequenza meccanica che rilascia una palla dal becco di un falco, che poi cade nella bocca di un drago, che si inclina verso il basso sotto il suo peso. Una volta che il drago ha raggiunto il suo punto più basso, rilascia la palla in un’urna, suonando la mezz’ora. Ogni ripetizione di questa sequenza colora una delle aperture in cima alla torre.
John-Mikaël Flaux Homage to al-Jazari
John-Mikaël è sempre rimasto affascinato dall’orologio Elefante di al-Jazari sinché un giorno si mise in testa di costruirne una versione da polso. L’orologio Homage to al-Jazari è anche il primo orologio da polso mai realizzato da Flaux.
Questa opera ci spedisce indietro all’antica osservazione del Sole, riportandoci all’osservazione fondamentale del mondo che ci circonda.
L’arco descrive il tempo in due mezze giornate, dalle 6 alle 18 e dalle 18 alle 6. A partire dall’abituale ora del sorgere del sole, i simboli orari perforati in alto diventano progressivamente bianchi, una metà alla volta: la prima metà di ogni apertura cambia colore durante la prima mezz’ora, e la seconda metà alla fine dell’ora. Con l’avanzare della notte, il colore bianco viene progressivamente sostituito dal colore nero.
Ogni mezz’ora è accompagnata da una sequenza animata: il drago di sinistra si inclina lentamente all’indietro, come se una leva lo tirasse. Alla fine di questa sequenza, ritorna alla sua posizione originale, in una reinterpretazione della tradizionale tecnica orologiera dell’indicazione retrograda.
Come il il frontespizio di un lussuoso palazzo, le decorazioni dell’orologio si ispirano all’architettura generale del capolavoro di al-Jazari.
Per facilitare la lettura dell’orologio, sono state aggiunte un’apertura che indica le ore e una lancetta centrale che indica i minuti.
Homage to al-Jazari: Pura Arte Orologiera
Quest’ultima opera di John-Mikaël Flaux accoglie meccanismi di alta precisione e competenze meccaniche eccezionali.
Elementi in acciaio come la torre del drago al centro dell’orologio sono stati smussati a mano con la tecnica orologiera altamente qualificata e impegnativa della smussatura degli angoli interni. Anche la parte ornamentale del quadrante a cupola intorno alle ore sei è stata interamente smussata a mano .
Il ponte sul quadrante è decorato con un motivo floreale laccato e cotto in un forno, ispirato al disegno originale di al-Jazari. L’elefante è una miniatura dipinta a mano. I draghi d’argento dipinti aggiungono un sorprendente effetto ddinamico alla composizione.
Questo omaggio ad al-Jazari è firmato direttamente sulla platina principale della complicazione, secondo la tradizione degli antichi maestri orologiai.
Ogni orologio è completato da un fondello dipinto a mano che mostra il disegno originale dell’automa così come era presentato in una delle rare copie sopravvissute del XIII secolo del Libro della Conoscenza dei Dispositivi Meccanici Ingegnosi di al-Jazari.
Un’apertura sul retro mostra il cuore, un movimento meccanico che oscilla a 18.000 alternanze/ora, il tradizionale e lento ritmo dell’Alta Orologeria, con un bilanciere a vite lucidato secondo le tradizioni cronometriche. Il meccanismo è inserito in una cassa di 42 mm con un calibro che fornisce una riserva di carica di 40 ore.
Homage to al-Jazari è una creazione originale di John-Mikaël Flaux, membro dell’Académie Horlogère des Créateurs Indépendants (AHCI), in collaborazione con la casa Ben&Bros, specializzata in creazioni su misura. Questa è la loro seconda collaborazione, dopo “Le Cabré” un orologio cavallo automa del 2021.
Prezzo
Il prezzo di Homage to al-Jazari è di 49.000 CHF (con cassa in acciaio inox) ma con un orologiaio 100% indipendente come John-Mikaël le possibilità di personalizzazioni sono infinite.
Opinioni
Siamo nella parte più estrema della passione per l’orologeria, quella che ispirata da un grande capolavoro come l’orologio elefante di al-Jazari, dopo secoli di staticità lo riprende e lo miniaturizza a beneficio dell’immortalità dell’opera.
John-Mikaël Flaux prosegue il suo percorso orologiero mostrando di gradire maggiormente un’ispirazione monumentale come l’opera di al-Jazari, e a tutto ciò che gli passa per la mente, piuttosto che realizzare un orologio convenzionalmente complicato.
Commenti
Grazie per l’articolo…ancora una volta ci presenti arte allo stato puro!
Chapeau.
Grazie a te Pix! Conoscendoti non avevo dubbi che questa rarità ti avrebbe intrigato! 😉 Già, John-Mikaël Flaux è proprio un visionario…