Come vi avevo promesso ecco il primo articolo post-Basilea 2009! Era martedì 31 Marzo alle 11:00 del mattino, data e ora dell’appuntamento con Steven Holtzman! Dopo pochi minuti di attesa Steven si siede al tavolo dove lo attendevo portando con se la novità Maîtres du Temps Chapter Two.
E’ il secondo compito in classe della nuova formazione tecnica della Maison: Daniel Roth, Roger Dubuis e Peter Speake-Marin, cui va il merito di aver superato i confini dell’Alta Orologeria. Il risultato? e’ un triplo calendario istantaneo con grande datario, che muove con nuove soluzioni orologiere i due rulli dando un’immediata lettura grazie alla grafica che, prima al mondo, sceglie di non usare indicazioni abbreviate.
Il quadrante di Chapter Two indica ore e minuti con eleganti lancette in oro massiccio taglio diamante, piccoli secondi nel quadrante secondario a ore 6, grande datario a ore 12 e giorno della settimana e del mese, scritti per esteso, sui rispettivi rulli. La combinazione di grande data, unita alla scritte complete di giorno e mese presenti sui cilindri, conferisce a Chapter Two una chiara lettura su un triplo calendario in un orologio da polso.
Questo marchio basa la sua produzione sull’armonia di tre campioni, come dice uno di loro Daniel Roth: “ognuno di noi sarebbe arrivato al risultato finale con una soluzione totalmente diversa, ma Chapter Two è la collaborazione di un team“. Questo è il credo di Holtzman, approfondito in un intervista intervista che gli feci un paio di mesi fa.
La cassa che interpreta con personalità il disegno tonneau è piacevolissima nonostante la sua complessa architettura. Ogni particolare è estremamente curato: la curvatura delle anse, perfettamente integrate nella cassa, sottolineano l’armonia delle proporzioni mentre i correttori di data, giorno e mese sono incisi con le loro rispettive funzioni per facilitare tutte le operazioni di regolazione. Sei vetri zaffiro antiriflesso – tre sul davanti e tre sul fondello – assicurano una visibilità totale sia sulle indicazioni che sul movimento.
Il movimento tecnicamente innovativo di Chapter Two è stato sviluppato in stretta collaborazione con Maestri Orologiai di grandissima esperienza ed è stato progettato, testato, rifinito e decorato per soddisfare gli standard qualitativi più esigenti.
Il meccanismo del movimento dei rulli – cuore dello stile di Maîtres du Temps – è stato oggetto di lunghe riflessioni tecniche per ottenere più potenza e affidabilità; la precisione del progetto si misura con il cambiamento istantaneo dei due rulli e del grande datario.
“Per assicurare sufficiente forza alla costruzione del calendario, la trasmissione dell’energia attraverso il movimento doveva essere molto efficiente, consumando la minor energia nel far girare i grandi rulli, così abbiamo dovuto attingere dalle più profonde conoscenze orologiere ed utilizzare le più recenti tecnologie disponibili. Un aspetto cruciale nel design è stata la fabbricazione dei cilindri in materiale ultraleggero”, ha detto Peter Speake-Marin.
Capovolgendo Chapter Two, il fondello svela un particolare mai visto prima: due pulsanti ergonomici per correggere il giorno e il mese con incisa la rispettiva funzione e l’indicazione della correzione, immediatamente visibile sul fondello attraverso la complessa geometria dei vetri zaffiro utilizzati a tal proposito.
Questa soluzione consente di eliminare il bisogno di ruotare l’orologio mentre si correggono le funzioni ed è un’ulteriore conferma dell’elevato livello di preparazione e della grande esperienza che i tre Maestri Orologiai hanno applicato allo sviluppo tecnico e al design. Il correttore della data, posto accanto alla corona, si integra perfettamente con il profilo della cassa sottolineando ancora una volta la meticolosa attenzione in ogni singolo dettaglio.
“La massa oscillante – dice Roger Dubuis – ha una forma a calice che vuole ricordare le conoscenze dei tre Mastri Orologiai“. Incisa con decorazione guillochè la frase Masters and Their Craft-A Lifelong Pursuit of Excellence (Maestri e la loro Arte Artigianale – La Continua Ricerca dell’Eccellenza), motto del marchio.
Il movimento, decorato a mano, mostra la perfetta armonia delle splendide rifiniture, dal Côtes de Genève soleil sui ponti con i suoi bordi perfettamente smussati, alle spirali elicoidali e al perlage sulla platina, alla testa delle viti lucidate a specchio.
Ogni orologiaio proveniente da diversi stili, formazioni ed esperienze personali, apporta ad ogni creazione di Maîtres du Temps la parte migliore delle sue conoscenze. Tradizione e innovazione sono moltiplicate per tre! Qui di seguito un video dà vita a questi pensieri…
Questa è la ricetta di Steven Holtzman per contribuire a scrivere una piccola pagina nella storia dell’orologeria. Quale sarà il prossimo team? Holtzman sorride e dice: “…stiamo già lavorando ai capitoli successivi…”.