La banca d’investimento statunitense Morgan Stanley ha appena pubblicato il suo report annuale sull’industria orologiera elvetica riferito alla passata stagione, includendo come di consueto la graduatoria sui 20 top brand stilata in base a vendite e fatturato stimati dell’anno 2023.
Il report, frutto della collaborazione tra Morgan Stanley e la società di consulenza LuxeConsult, capitanata dall’esperto dell’orologeria di lusso Oliver R. Muller, rappresenta ogni anno un punto di riferimento imprescindibile per comprendere le quote di mercato e le performance dei leader globali nel settore dell’orologeria inclusa la fascia del lusso. Nonostante l’impegno alla segretezza delle aziende produttrici, la ricerca fornisce utili e provate attendibili indicazioni sulle posizioni dei vari brand.
Dalla top 20 Morgan Stanley emergono alcune conferme ma anche diverse sorprese. In vetta rimane saldamente piazzato il colosso Rolex, con una quota di mercato stimata di oltre il 30% del totale dell’orologeria elvetica. Dietro il brand coronato, balza al secondo posto una Cartier in grande forma. Seguono i soliti nomi: Omega, Audemars Piguet e Patek Philippe.
Da segnalare nella classifica 2024 il balzo in avanti di Tissot e la ricomparsa di Swatch che mancava nei primi venti dal 2018, il calo di storici marchi come Hublot e l’ottima prestazione di Vacheron Constantin che distanzia IWC di un’altra posizione.
Classifica Morgan Stanley 2024
- Rolex – Confermato saldamente al primo posto, quota oltre il 30%.
- Cartier – Notevole crescita nelle vendite, consolida il secondo posto.
- Omega – Nonostante gli ottimi risultati rimane al terzo posto.
- Audemars Piguet – Quarta posizione invariata. Vendite stabili del Royal Oak.
- Patek Philippe – Ancora quinta nonostante l’aspra concorrenza tra gli orologi di lusso.
- Richard Mille – Anche qui stessa posizione.
- Longines – Guadagna posizioni grazie al successo della linea Heritage.
- Vacheron Constantin – Il secondo marchio del Gruppo Richemont.
- Breitling – Come l’anno scorso.
- Tissot – Guadagna due posizioni piazzandosi decimo grazie ai sempre ottimi PRX.
- IWC Schaffhausen – Esce dalla Top 10.
- Hublot – Perde una posizione.
- Swatch – Rientra nella Top 20 grazie al successo della collezione MoonSwatch.
- Jaeger-LeCoultre – Stessa prestazione.
- TAG Heuer – Indietro di due posizioni.
- Hermes – Un passo avanti.
- Tudor – Due indietro.
- Panerai – Indietro di due.
- Bulgari – Meno uno.
- Chopard – Chiude anche quest’anno la classifica.
Un Mercato in Continua Evoluzione
La classifica di Morgan Stanley e LuxeConsult evidenzia come il settore dell’orologeria svizzera di alta gamma sia molto dinamico, con marche famose che possono segnare sensibili fluttuazioni di anno in anno. All’interno delle varie fasce di prezzo, la concorrenza è sempre più serrata, con aziende che puntano a ritagliarsi uno spazio proprio o ad accrescere le proprie quote.
Come la vedi? Lascia un commento.
Credits @ Morgan Stanley & Luxe Consult
Commenti
Buongiorno Massimo
Interessante, che conferma i soliti noti ai primi posti.
Sono rimasto un pò “deluso” dalla classifica di Longines…
Dal 2017 al 2019 era al quarto posto.
Poi retrocessa ogni anno di un posto fino a confermare il settimo.
Pensavo che con i numerosi modelli (a mio avviso molto, ma molto interessanti) come gli Zulu, gli Heritage, gli Spirit e gli ultimi Conquest, vengano offerti ad un prezzo forse tra i più “giusti” sul mercato, pensavo appunto che riuscisse a scalare di qualche posto la classifica.
Un vero peccato, anche perchè la qualità è davvero al Top.
Grazie
Grazie a te Lorenz!
Peccato non ci sia Zenith in TOP20. Meglio così, resterà un marchio di nicchia per appassionati…
Grazie per il commento Iacopo! Hai detto bene 🙂 Ciascuno ha le sue di classifiche..
È una classifica sulle vendite e non sulla qualità, quindi va presa come tale.
Grazie per il commento! La presenza in una top 20 dei marchi di orologi sottintende già elevati standard di qualità.
Uno dei miei preferiti (Lange & Sone) non compare proprio.
Grazie per il commento! Come hanno già sottolineato altri, questa classifica si basa sul fatturato. Mancano all’appello molti illustri marchi.
Sorpreso di vedere Hermes tra Tag Heuer e Tudor, credo di non conoscere neanche un modello di Hermes.
Grazie per il commento Marcus! Sono d’accordo, ma per quanto gli orologi Hermes non siano molto conosciuti, da anni dagli orologi prettamente di moda si sono buttati nella fascia alta dell’orologeria. Molto della sua posizione nella classifica dei marchi che hanno fatto più fatturato nel 2023, è dovuto a un aumento delle vendite di ben 21% pari a €14 miliardi, ben superiore a Rolex che però a differenza del gruppo Hermes si dedica solo all’orologeria. Ecco perchè non appare al primo posto. Puoi trovare maggiori dettagli qui https://assets-finance.hermes.com/s3fs-public/node/pdf_file/2024-02/1707422069/hermes_20240209_pr_2023fullyearresults_va.pdf.
per fortuna non vi è la lange e sohne , sono orologi troppo belli e non puntano ai mercati dei nuovi ricchi arabi, cinesi ecc.
Grazie per il commento Carlo. A. Lange & Söhne è 25a in classifica.
A. Lange & Söhne 25a, mi sembra un gran risultato. Di sicuro partecipano anche cinesi e arabi, altrimenti noi ricchi occidentali non riusciremmo a competere come fatturato….
Grazie per il commento Lorenzo!