Gli Orologi Spezimatic di Glashütte: Dalla Germania dell’Est all’Alta Orologeria Moderna

L'eredità dello Spezimatic: da un orologio semplice e affidabile costruito per il popolo, alla rinascita nella collezione Sixties del marchio di Alta Orologeria Glashütte Original

di Massimo Scalese 6 MIN LETTURA

 

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di Massimo Scalese 6 MIN LETTURA

 

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Hai mai sentito parlare degli orologi Spezimatic GUB fabbricati in Germania Est dagli anni ’60 agli ‘80? Oggi la rubrica Original Time ti porta a scoprire uno dei capitoli più straordinari della storia dell’orologeria tedesca: un caso unico di orologi dove non solo il tempo, ma anche i confini politici hanno plasmato il loro cammino.

GUB Spezimatic Glashütte prrecursore Glashütte Original Sixties
da sn GUB Spezimatic – Spezimatic special edition

In questo articolo scoprirai tutto quello che c’è da sapere sugli orologi Spezimatic prodotti nella cittadina di Glashütte durante il periodo della Germania dell’Est. Gli Spezimatic rappresentano un’importante testimonianza dell’orologiera tedesca che – ha saputo nascondere la sua arte in soffitta quando dopo il Secondo Conflitto quella parte di Germania era governata dal socialismo, per un giorno finalmente rispolverarla, in questo caso nella attuale collezione Sixties di Glashütte Original. Se stai cercando informazioni complete sugli orologi Spezimatic, la loro storia, caratteristiche tecniche e valore nel mercato del collezionismo, sei nel posto giusto.

L’orologeria tedesca di Glashütte: una tradizione che sopravvive alla Guerra Fredda

Se stai muovendo i primi passi nel fiabesco mondo dell’Alta Orologeria, è facile che ti abbiano detto di puntare direttamente alla Svizzera. Ottimo consiglio, tuttavia, nella piccola città di Glashütte, in Germania, si nasconde un’eccezionale tradizione manifatturiera che per quanto riguarda Glashütte Original ha saputo resistere persino alle tempeste della Guerra Fredda.

operaia fabbrica orologi GUB Spezimatic Glashütte Germania Est
operaia GUB

Il 1° luglio 1951 segna un momento determinante: dopo la Seconda Guerra Mondiale, nel contesto della nazionalizzazione industrie orologiere Glashütte, il regime socialista unifica diverse storiche manifatture sotto un’unica entità statale denominata “VEB Glashütter Urenbetriebe” (GUB). Il compito? Fornire orologi di qualità sia alla Repubblica Democratica Tedesca che agli altri stati del blocco socialista.

La prima generazione nel 1960, montava calibri automatici identificati con il nome di Universal-Automatik; a questa serie fanno parte il calibro 67.1 (con datario) e 68.1 (senza datario). Questi movimenti, spessi 5.55 mm e 5.05 mm rispettivamente, utilizzavano un tecnicamente avanzato rotore bidirezionale, in metallo massiccio grezzo poiché anche in orologeria vigeva la regola numero uno del Regime che tutto doveva essere funzionale ma mai esibizionista. Nonostante i processi di industrializzazione la platina tre quarti, eredità della scuola di Glashütte, veniva finita a ribattitura manuale.

foto Glashütte Original Sixties e Spezimatic
Glashütte Original Sixties Panoramadatum e GUB Spezimatic

I calibri automatici Spezimatic

Nel 1964, la GUB presentò i calibri Spezial-Automatik, che segnarono la nascita del nome Spezimatic. Tra questi, il calibro 74 (successivamente rinominato 06-25), con uno spessore di soli 4,4 mm e privo di datario, e il calibro 75 (successivamente rinominato 06-25), leggermente più alto (4,9 mm) ma dotato di datario a finestrella. La riduzione dello spessore rispetto ai movimenti precedenti fu resa possibile grazie a una serie di innovazioni tecniche. Tra queste spiccava l’utilizzo di un bariletto piatto, una disposizione radiale dei ponti del treno del tempo e l’adozione di un sistema di carica migliorato. Questi accorgimenti permisero di ottenere movimenti più sottili e in linea con le tendenze estetiche degli anni ’60.

foto movimento Spezimatic
GUB Calibro 75

Gli Spezimatic si caratterizzano per il loro design sobrio ma distintivo: cassa rotonda di 36 mm, quadrante pulito e funzionale. Particolarmente ricercati dai collezionisti sono gli orologi GUB esportati nella Germania Occidentale, riconoscibili dalla scritta “Automatic” sul quadrante.

GUB Calibro Automat
GUB Calibro Automat

Fuoriprogramma: Q1 (Qualität 1) il massimo della precisione nei GUB

La certificazione Q1, conosciuta anche come Qualität 1, rappresentava il massimo livello di eccellenza produttiva raggiungibile dalla GUB, un simbolo della competenza tecnica dell’orologeria socialista. I movimenti destinati a ottenere questa prestigiosa certificazione venivano sottoposti a un rigoroso processo di selezione, che prevedeva l’utilizzo esclusivo di componenti con tolleranze inferiori ai 5 micron. Ogni movimento era inoltre lubrificato manualmente con oli sintetici di produzione sovietica, scelti per garantire prestazioni ottimali anche in condizioni estreme. Gli orologi che montavano questo movimento erano soprannominati “Güteuhren” (orologio di qualità) perché soddisfacevano standard qualitativi particolarmente elevati.

GUB Q1 Calibro 70.3 "Güteuhren"
GUB Q1 Calibro 70.3 “Güteuhren”

Tra i movimenti certificati Q1, il calibro 70.3 a carica manuale si distingueva per le sue innovazioni tecniche rivoluzionarie. Nonostante la somiglianza, l’orologio che vedi non è uno Spezimatic in quanto, come appena detto, il suo movimento non è automatico, ma ho pensato di parlarme ugualmente in modo che tu possa renderti conto quanto, anche sotto il regime, alla GUB erano avanti.

Questo cronometro d’eccellenza era dotato di un bilanciere monometallico realizzato in Glucydur, un materiale particolarmente resistente e stabile, arricchito da ben diciotto viti di regolazione che permettevano una calibrazione estremamente precisa. La spirale adottata era una Breguet overcoil con terminale Phillips, una soluzione che migliorava l’isocronismo e la stabilità del movimento. A completare il quadro tecnico vi era un sistema antishock brevettato dalla GUB, caratterizzato da un doppio braccio che proteggeva il movimento dagli urti e dalle vibrazioni.

I dettagli tecnici che ho elencato non solo riflettevano l’evoluzione dell’orologeria socialista ma dimostravano anche la capacità della GUB di competere con le migliori manifatture internazionali dell’epoca. A sottolineare che per quei tempi si trattava di movimenti speciali fu anche la produzione: non più di 29.500 orologi hanno avuto il privilegio di montare un calibro Q1.

Produzione di massa e valore: il mercato degli Spezimatic vintage

Con una produzione impressionante di circa 3 milioni di esemplari tra il 1964 e il 1980, questi segnatempo testimoniano come la musica era cambiata: da pochi pezzi realizzati artigianalmente si era passati a numeri da catena di montaggio. I prezzi di orologi Spezimatic vintage da collezione oggi variano dai 400-500 euro per i modelli base fino ai 1.000-1.500 euro per esemplari rari. Sono prezzi abbordabili, tuttavia in meno di dieci anni sono raddoppiati, e quelli in ottime condizioni, non restaurati e completi di scatola originale sono quotati immensamente di più.

subacqueo GUB Spezimatic Type RP TS 200 1969
Spezimatic Type RP TS 200 1969 – quadrante “26 RUBIS SHOCKPROOF”

Modelli come il GUB Spezimatic Type RP TS 200 poi, il subacqueo che rivive oggi nel Glashütte Original SeaQ, sono mosche bianche e dopo l’uscita della sua fedele riedizione, le loro quotazioni hanno raggiunto cifre da capogiro.

La rinascita post-riunificazione: da GUB a Glashütte Original

La caduta del Muro di Berlino segna un nuovo capitolo: la riunificazione tedesca orologeria porta alla trasformazione in Glashütter Uhrenbetrieb GmbH. Dopo un periodo difficile, l’acquisizione da parte del Gruppo Swatch nel 2000 dà nuova vita al marchio, ora noto come Glashütte Original.

Glashütte Original Sixties oro
Glashütte Original Sixties oro

Nel 2007, il lancio della collezione Sixties ispirata agli Spezimatic segna la rinascita di un’icona. I Glashütte Original Sixties Panoramadatum dei nostri giorni includono calibri di manifattura con caratteristiche di alto livello: platina a tre quarti con finitura a coste tipiche dell’orologeria della cittadina, regolazione collo di cigno e rotore scheletrato con simbolo Doppia-G in oro 21 carati e naturalmente la famosa Data Panoramica.

Glashütte Original Sixties Annual Edition 2020 calibro 39-52
Sixties Annual Edition 2020 calibro manifattura 39-52

I quadranti dégradé dei Sixties, disponibili in numerose colorazioni vivaci, sono prodotti internamente e sottoposti a complessi processi di laccatura per ottenere effetti cromatici unici, in perfetta continuità con l’evoluzione degli orologi Glashütte dal 1951 ad oggi. Dal 2018 è nata la Sixties Annual Edition. Ogni anno Glashütte Original realizza Sixties solotempo o cronografi con un diverso quadrante creato non seguendo procedure comuni – ma costruito con gli stessi macchinari e presse che la fabbrica realizzava per i GUB negli anni ’60. Sono pezzi molto curati e costruiti a mano, che il brand commercializza solo per un anno.

Glashütte Original Sixties Chronograph edizione annuale
Glashütte Original Sixties Chronograph Annual Edition 2023

Conclusione: l’eredità senza tempo dello Spezimatic

Conoscevi già la storia degli orologi Spezimatic? Anche tu sei attratto da questi simpatici e arrotondati segnatempo che si sono camuffati da orologi per il popolo per poi rinascere nei Sixties, con lo stesso livello che caratterizzava la produzione di Glashütte Original prima della Seconda Guerra?

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