Rolex Paul Newman Daytona: La Guida Completa

Il Rolex Paul Newman è probabilmente l’orologio più sognato e ricercato dai collezionisti e dagli appassionati. Ecco una guida dettagliata con tutti i modelli, prezzi e curiosità

di Massimo Scalese 9 MIN LETTURA

 

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di Massimo Scalese 9 MIN LETTURA

 

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orologio Rolex Daytona Paul Newman

Tutto iniziò nei primi anni ‘60 quando Rolex introdusse il Cosmograph Daytona, un cronografo pensato per le corse automobilistiche. Tuttavia fu un particolare quadrante, caratterizzato da contatori panda e reverse panda, insieme a un’improbabile grafica con caratteri in stile Art Deco, a distinguere il Daytona Paul Newman dai modelli standard.

Nonostante la sua iniziale mancanza di popolarità, dopo che Paul Newman ricevette in regalo un Rolex Daytona ref. 6239 da sua moglie Joanne Woodward, quel cronografo cominciò a farsi un nome. Quell’esemplare, con il suo quadrante esotico bianco e la frase “Drive Carefully Me” incisa sul retro della cassa e il fatto che l’attore non se ne separava mai, gli diede una visibilità eccezionale.

orologio Rolex Paul Newman Ref. 6240
Rolex Daytona Paul Newman ref. 6240 circa 1967

In questo articolo non solo racconterò la sua singolare storia e documenterò che prezzo valga oggi, ma descriverò anche tutte le sue varianti che oltre a un prezioso orologio da investimento lo hanno fatto diventare un oggetto di culto.

Storia

Dire che il fascino del Rolex Daytona, e in particolare della variante ‘Paul Newman’, sia stato amplificato dall’associazione con l’iconico attore americano è scontato ma è il punto di partenza obbligato.

Paul Newman

Nato a Cleveland nel 1925 il percorso di Newman, da servire il suo paese nella Seconda Guerra Mondiale militando nei US Navy Air Corps fino a brillare sul grande schermo in film come “Nick mano fredda”, “Butch Cassidy” e “La Stangata”, non è stato meno leggendario.

Oltre ai suoi successi cinematografici, Newman si fece un nome anche nel mondo dei motori come pilota professionista. Nel 1979 arrivò a partecipare alla prestigiosa 24 Ore di Le Mans dove finì addirittura 2° assoluto.

La storia di come il Rolex Daytona divenne sinonimo del nome di Paul Newman è lontana anni luce da quelle che vedono coinvolte le celebrità di oggi.

locandina film 1969 Paul Newman Winning, Indianapolis Pista Infernale

Dieci anni prima nel 1969 la star di Hollywood personificava nel set del film “Indianapolis Pista Infernale” (titolo originale “Winning”) il ruolo del driver Frank Capua. Newman girò le scene insieme alla moglie Joanne Woodward che a sua volta vestiva i panni della moglie di Capua.

Si racconta che Joanne fosse così preoccupata dei rischi che Paul si prendeva ostinato a girare tutte le scene in pista di persona, che non si sa con esattezza se prima nel 1968, durante, o subito dopo il film, si recò da Tiffany & Co per acquistare in regalo al marito un Rolex Daytona 6239, referenza a catalogo dal 1963 – anno d’inizio di produzione del Daytona – sino a circa il 1970.

Con molto gusto Joanne aveva scelto un Daytona con un quadrante che Rolex chiamava “esotico”, appellativo che in tutti gli orologi vintage identifica varianti molto ricercate.

Rolex Newman Drive Carefully Me

La moglie fece incidere sul fondello la famosa dedica “DRIVE CAREFULLY ME” che da sola e per la persona a cui era rivolta è valsa decine di milioni di dollari.

Un giorno quell’orologio finì nelle mani di James Cox, ex fidanzato della figlia di Newman. Paul regalò il suo Daytona a Cox nel 1984. Decenni dopo, nel 2017 – esattamente nove anni dopo la scomparsa dell’attore – quel pezzo di storia venne nuovamente a galla. È stato battuto all’asta per la strabiliante cifra di $17,8 milioni.

Quella vendita sugellò la trasformazione di un cronografo sportivo che da nuovo costò 200 dollari in un’icona da Guinness dei primati.

Rolex Daytona Paul Newman di Paul Newman
Rolex Daytona Paul Newman di Paul Newman

La storia del Rolex Daytona Newman di Paul Newman è quindi una fusione unica di un orologio sportivo sicuramente ben fatto ma in cui la mano imprevedibile del destino ha giocato un ruolo determinante.

Quadranti Rolex Daytona Paul Newman

I Paul Newman si distinguono per le loro particolari configurazioni del quadrante che li differenziano dagli altri modelli Daytona standard. La variazione più evidente di un quadrante Paul Newman è la presenza di contatori a contrasto alle ore 3, 6 e 9, accompagnati da una scala dei minuti dello stesso colore.

quadrante Rolex Daytona Paul Newman
Courtesy @ Chrono-Shop (quadrante originale)

Questi sono declinati in due principali edizioni: quadranti panda e quadranti reverse panda. I sotto quadranti panda hanno solitamente uno sfondo nero con grafica e numeri bianchi mentre quelli panda invertiti presentano uno sfondo bianco con indicazioni in nero.

Se li osservi un po’ più da vicino, noterai che i sotto quadranti dei Daytona Paul Newman presentano numeri in stile Art Deco con un quadratino alla fine di ogni indice. Inoltre, tra la parte distale del quadrante e i contatori, sui Paul Newman appare un anello che oltre a indicare la minuteria riporta gli indici delle ore.

Il Rolex Daytona Paul Newman è stato costruito in sei referenze:

6239

orologio Rolex Daytona Paul Newman 6239
Rolex Daytona Paul Newman 6239 circa 1968 – Courtesy @ Sotheby’s

Il primo, il più comune e il meno costoso Daytona Newman è anche il più istituzionale dato che è la referenza indossata dall’attore. Il 6239 presenta pulsanti a pompa con una lunetta in acciaio e al suo interno batte il calibro Rolex Valjoux 722 a carica manuale.

Si può trovare sia con quadrante bianco che nero. Lo stesso presenta tre colori: nero, bianco e rosso, e mostra la scritta “Daytona” sopra il contatore alle ore 6. È stato prodotto approssimativamente dal 1963 al 1969.

6241

orologio Rolex Daytona Paul Newman 6241
Rolex Daytona Paul Newman 6241 circa 1968 – Courtesy @ Sotheby’s

Il 6241 è identico al 6239 ad eccezione della lunetta che qui è in acrilico nero. Anche in questo caso a muoverlo è il calibro con cronografo base Valjoux 722 con smistamento della cronografia governata da una ruota a colonne, un quadrante a tre colori e pulsanti a pompa. Più collezionabile e raro rispetto al 6239 è anche più costoso. È stato costruito dal 1965 a 1969.

6262

orologio Rolex Daytona Paul Newman 6262
Rolex Daytona Paul Newman 6241 circa 1972 – Courtesy @ Phillips

Esteticamente praticamente identico al 6239, il 6262 monta un movimento aggiornato, il calibro base Valjoux 727 che a differenza del 722 che oscilla a 18.000 alternanze/ora arriva a 21.600 alternanze/ora. Torna la lunetta in acciaio e un quadrante a tre colori. Solitamente ha i pulsanti a vite ma si può trovare anche con un quadrante bicolore e pulsanti a pompa. È stato prodotto dal 1970 al 1971. Nonostante non valga più del 6239 è una referenza molto rara.

6264

orologio Rolex Daytona Paul Newman 6264
Rolex Daytona Paul Newman Lemon 6264 circa 1969 – Courtesy @ Sotheby’s

Il 6264 è in pratica un 6262 con lunetta nera. Prodotto solamente per un anno, precisamente nel 1970, il 6264 è animato anche lui dal calibro aggiornato 727, presenta pulsanti a pompa e una lunetta in acrilico nero. Si può trovare con quadrante bicolore o tricolore a seconda che sia in oro (come quello rarissimo “Lemon” in foto) o in acciaio con la scritta “Daytona” sopra il contatore alle 6. A causa della sua fabbricazione così breve è una referenza molto rara.

6265

orologio Rolex Daytona Paul Newman 6265
Rolex Daytona Paul Newman 6265 circa 1971 – Courtesy @ Rolex Passion Market

A partire dal 1970 ecco apparire le ultime referenze dei Rolex Daytona a carica manuale. La 6265 presenta una spessa cassa stile Oyster con pulsanti avvitabili e una lunetta graduata in acciaio. Il quadrante, in stile panda, è in bianco e nero senza la scritta Daytona sopra le ore 6. È uno tra i pochi Daytona Paul Newman chr riporta la scritta nera “Rolex Oyster Cosmograph” ed è estremamente raro.

6263

orologio Rolex Daytona Paul Newman 6263
Rolex Daytona Paul Newman Panda MK 1.75 6263 circa 1970 – Courtesy @ Sotheby’s

La referenza 6263 del Rolex Cosmograph Oyster con quadrante Panda Paul Newman è il massimo. È il Rolex Daytona Paul Newman più desiderato, più bello e più costoso in circolazione. Il 6263 riprende tecnicamente il modello transizionale 6265 mosso dal Valjoux 727 ed è dotato dei pulsanti della cronografia a vite. Si stima che esistano meno di 20 Paul Newman con quadrante nero e pulsanti avvitabili, e quando vengono messi in vendita raggiungono prezzi da capogiro.

Curiosità

Quanti Daytona Paul Newman sono stati costruiti? Sembra che ne siano stati prodotti solo 14.000 tra il 1963 e il 1972, di cui 420 sono Paul Newman Daytona in oro giallo.

Il Rarissimo Rolex Paul Newman Daytona Lemon

Il Daytona Paul Newman Lemon è un orologio di estrema rarità e bellezza. Il modello che vedi ref. 6263 in oro 18k giallo con il suo caratteristico quadrante color limone, è uno dei soli tre esemplari conosciuti.

Rolex Paul Newman Lemon Dial

La tonalità gialla intensa del quadrante, che dà il nome “Lemon” a questa versione, si distingue nettamente dal classico colore crema champagne degli altri Paul Newman. Inoltre, i numeri e gli indici bianchi che punteggiano i quadranti dei cronografi contrastano in modo deciso con lo sfondo scuro creando un effetto notevole.

L’esemplare che vedi del 1969 con numero di serie 2’330’402 è stato una delle più grandi sorprese quando è apparso per la prima volta in un’asta nel 2013. Risale infatti alla primissima produzione della referenza 6263, anticipando alcuni degli ultimi modelli delle referenze precedenti.

All’epoca la produzione di quadranti tropicali da parte di Rolex era rarissima, con solo un esemplare ogni venti Daytona. Per decenni questi orologi sono stati molto difficili da vendere, ignorando il loro immenso potenziale collezionistico.

vista laterale Rolex Paul Newman Lemon Dial

Oggi il Paul Newman Lemon detiene il record di prezzo battuto all’asta per un Daytona (escluso naturalmente quello dell’attore), pari a 3.770.000 franchi svizzeri nel 2017 da Phillips. Questo lo pone al livello del leggendario Daytona Oyster Albino tra gli orologi Rolex più costosi al mondo.

Curiosamente la seconda volta che è stato rimesso in vendita nel 2022 è stato battuto per 356.000 franchi svizzeri in meno.

Rolex Daytona 126529LN

In qualche modo il nuovo Daytona 126529LN, svelato Sabato 10 giugno 2023 prima della partenza della 24 ore di Le Mans creato per celebrare la sua 100ª edizione, è legato al Rolex Paul Newman.

Rolex Daytona 24 ore Le Mans 2023

Realizzato in oro bianco 18 carati, questa edizione speciale del Daytona presenta una lunetta in ceramica nera unica con il numero “100” evidenziato in rosso per evidenziare il centenario della classica corsa di durata.

L’orologio ha un quadrante reverse panda, con uno sfondo nero e grafiche bianche, che ricordano gli iconici Daytona Paul Newman degli anni ’60. All’interno, il Daytona 126529LN contiene il nuovo movimento calibro 4132, appositamente progettato per cronometrare eventi della durata fino a 24 ore. Il contatore cronografico alle 9 può contare fino a 24 ore invece delle solite 12.

Il 4132 è dotato delle ultime innovazioni di Rolex come lo scappamento ad alte prestazioni Chronergy. Sul fondello a vista come nel modello top del nuovo Daytona presentato a Watches & Wonders 2023, il movimento è stato decorato per la prima volta con con le Rolex Côtes de Genève e la massa oscillante scheletrata è in oro 18k.

Impossibile da trovare costa €42.407 IVA esclusa.

Quanto Costa un Daytona Paul Newman

Il Rolex Daytona Paul Newman è un orologio molto ambito, con prezzi che variano a seconda della specifica referenza e delle condizioni.

I prezzi per un Paul Newman partono da circa 240.000 euro per una ref. 6239 con lunetta in acciaio e quadrante reverse panda. Se si preferisce la versione con quadrante panda, bisogna investire circa 330.000 euro per la stessa referenza. Questi prezzi possono cambiare di continuo a causa della domanda di mercato e della rarità di modelli specifici.

orologi Rolex Daytona Paul Newman prezzo
Daytona Paul Newman ‘John Player Special’ oro giallo 6241 – Courtesy @ Sotheby’s

A giugno 2022 il modello più costoso è stato il rarissimo ref. 6264 in oro 18 carati, il cui valore era di circa $915.000. A dicembre sempre dell’anno scorso un “Paul Newman Lemon” in oro giallo sempre ref. 6234 è stato battuto all’asta “Important Watches” di Sotheby’s per $819,000. Ma il top dei top è stato il Lemon 6263 di cui ho parlato sopra, aggiudicato il 7 novembre 2022 da Christie’s per la pazzesca cifra di CHF 3,414,000.

Quando si ha intenzione di acquistare un Paul Newman Daytona, è fondamentale rivolgersi a un rivenditore con un’ottima reputazione che sia in grado di garantire l’autenticità e evitare falsi o manomissioni.

Anni fa un noto concessionario ufficiale Rolex di Genova mi raccontava che i quadranti Paul Newman falsi sono particolarmente difficili da individuare poiché iniziarono a falsificarli già nei primi anni ’70.

Opinioni

Con sei referenze distinte, ognuna con il proprio insieme di caratteristiche e rarità, il Paul Newman rappresenta un capitolo unico nell’evoluzione del Daytona.

La rarità e la desiderabilità di queste varianti hanno portato a prezzi elevati e a un mercato altamente competitivo anche per i collezionisti più facoltosi.

Paul Newman e Rolex Daytona
1981 – Paul Newman alla Riverside Raceway e il suo Rolex Daytona – foto © Ron Galella/WireImage

A prescindere che orologi con una personalità di questa caratura un marchio se va bene riesce a creane uno ogni cent’anni, la Rolex è stata anche fortunata poiché anche quando agli inizi faceva fatica a venderlo, il Paul dagli occhi azzurri scriveva per lei una leggenda che oggi influenza tutta la collezione Daytona.

Fortis Fortuna Adiuvat.

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Commenti

  1. Buongiorno Massimo
    Che dire… sarà, ma osservando non solo Rolex, ma praticamente tutte le maison storiche, i modelli che hanno fatto successo negli anni passati, hanno un fascino che le riedizioni contemporanee non ne vanno nemmeno vicino.
    Certo, le ultime edizioni avranno migliorato i materiali e la qualità dei movimenti, ma esteticamente hanno perso di personalità e di fascino.
    Vedi Daytona, Explorer ed Explorer II per Rolex, vedi Speedmaster e Seamaster per Omega, vedi il nuovo fifty fathoms per Blancpain e via cosi per molti altri marchi, da Patek a IWC.
    Penso siamo tutti d’accordo. I modelli contemporanei hanno perso il fascino dei modelli storici.
    Questo secondo me è un peccato.

    Grazie

  2. Massimo è sempre un grande piacere poter leggere i tuoi articoli , trasudano una profonda conoscenza del modo dell’orologeria e trasmettono la tua grande competenza e passione, grazie

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