Arnold & Son presenta TE8 Métiers d’Art II

Arnold & Son TE8 Métiers d’Art II è una nuova serie limitata di 8 esclusivi orologi di lusso finemente incisi a mano.

di Massimo Scalese 2 MIN LETTURA

 

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Arnold & Son TE8 Métiers d’Art II

Continuando la missione di celebrare la più profonda tradizione di Alta Orologeria anglosassone Arnold & Son presenta TE8 Métiers d’Art II una nuova serie limitata di 8 esclusivi orologi di lusso.

Ispirati dagli orologi da tasca che John Arnold realizzava alla corte di Re Giorgio III l’ultima novità del marchio british made in Swiss è un’altra eloquente dimostrazione di savoire-faire non solamente legato alla meccanica, ma anche all’arte decorativa.

Basta osservare il Calibro A&S8000 per accorgersi subito del suo design unico: il ponte del bariletto di carica è chiuso a ¾. Il ponte che sostiene il tourbillon è di forma triangolare come la ruota sottostante, anche lei stilizzata con un motivo a tre razze, come quella del bariletto situata a ore 12.

Se paragonato ai tourbillon tradizionali il movimento che anima la serie limitata TE8 Métiers d’Art II è “invertito”; ossia per motivi estetici riporta nel lato frontale gli organi che normalmente si trovano dalla parte opposta: questo è anche il motivo per cui in questo orologio si è fatto a meno di un quadrante tradizionale.

Un’altra caratteristica che ricorda la scuola inglese è la disposizione simmetrica del movimento che partendo da ore 12 vede disposti su un asse longitudinale bariletto di carica e meccanismo regolatore (tourbillon). Di più. Se si esamina il treno delle ruote che al di sotto li collega esso presenta ingranaggi con raggi lunghi e molto stretti conosciuti come “denti di lupo” scelta ottimale per diminuire l’attrito.

Ciascun Arnold & Son TE8 Métiers d’Art II Ref. 1SJAR.B04A.C113A è affidato alle mani di un singolo artigiano incisore. Vista la complessità dei decori, ricavati con tecnica di bassorilievo per accentuarne l’effetto tridimensionale, credo che se una volta finiti fossero messi tutti e otto vicini ad un attento esame emergerebbero più particolari che li rendono pezzi unici.

La tecnica di incisione consiste nell’asportare metallo con utensili in duro acciaio chiamati bulini usati in combinazione con altri attrezzi. Per effetto 3D linee e tagli formano affascinanti motivi: sulla parte frontale sono interrotti dalla magica danza del tourbillon, mentre nella parte posteriore si estendono a tutta la platina.

Anche se queste particolari decorazioni finiscono per catturano l’attenzione massima dell’osservatore, ad un secondo esame – come tutti gli Arnold & Son – emergono puntuali i clismi classici dell’Alta Orologeria:

  • Ponti rodiati
  • Rivestimento della platina NAC
  • Ponti smussati a mano con bordi lucidati
  • Castoni d’oro avvitati
  • Ponte e gabbia del tourbillon lucidati a specchio
  • Teste delle viti smussate e lucidate a specchio

Per finire la cassa in oro rosso misura 44 mm di diametro.

www.arnoldandson.com

contaminuti

 

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