7 Rolex Milionari del Sultano dell’Oman All’Asta Christie’s

In vendita alcuni tra i più rari Rolex personalizzati per il il Sultano Qaboos Bin Said

di Massimo Scalese 4 MIN LETTURA

 

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Asta Rolex Sultano dell'Oman

La nota casa d’aste di orologi di lusso Christie’s ha comunicato che il prossimo 13 maggio terrà a Ginevra l’evento Rare Watches, una vendita all’incanto che comprende una selezione molto interessante di orologi da polso di marchi come Rolex, Patek Philippe, F.P. Journe, Cartier e molti altri.

Questa asta si distingue in particolare per l’inclusione di una rara sezione “Oman” con 7 Rolex vintage e moderni, di proprietà di vari collezionisti, realizzati su richiesta di Sua Maestà Sultan Qaboos Bin Said Al Said (1940-2020), il Sultano dell’Oman. Questi pezzi includono il Sea-Dweller Ref. 1665 e i Daytona Ref. 6263, Ref. 6265 e Ref. 6269. È insolito che un numero così elevato di modelli omaniti, con l’emblema Khanjar o la firma del Sultano stesso, sia offerto e ognuno in condizioni quasi perfette.

Asta Rolex: Quattro pezzi speciali per il Sultano dell’Oman

Lotto 28 – Rolex Ref. 1665 Sea-Dweller

Rolex Ref. 1665 Sea-Dweller quadrante Qabos

Con quadrante “Qaboos”, realizzato per il Sultano dell’Oman. Circa 1973. Questo rarissimo orologio da polso degno di un museo è probabilmente il più bello esemplare mai offerto, dalle finiture e dalle incisioni della cassa all’inserto della lunetta intatto e invecchiato naturalmente. Il quadrante presenta la brillante firma rossa di Sua Maestà Qaboos Bin Said, unita agli indici al trizio che con il tempo hanno generato una ricca patina color sabbia scura. Uno degli aspetti più interessanti degli orologi Rolex realizzati per il Sultano dell’Oman negli anni ’70 è che i quadranti sono stati appositamente progettati solo per i modelli omaniti; ad esempio, le iscrizioni caratteristiche per la valutazione della profondità e “Superlative Chronometer Officially Certified” dei 1665 Sea-Dweller standard dell’epoca sono state rimosse per mettere in risalto la firma rossa Qaboos.

Stima: CHF 200.000-300.000

Lotto 29 – Rolex Daytona Ref. 6263

Rolex Daytona Ref. 6263 personalizzato per il Sultano dell'Oman

Personalizzato per il Sultano dell’Oman. Circa 1974. Uno dei soli quattro esemplari noti, questo Ref. 6263 Cosmograph in acciaio inossidabile, venduto da Asprey, non solo presenta la firma del Sultano dell’Oman in rosso sul quadrante, ma anche una cassa incisa all’interno con il numero di serie e un fondello inciso con la firma del famoso marchio di lusso londinese. Realizzato nel 1974, è un esempio di orologio presentato dal Sultano stesso e, come tale, è sempre stato molto apprezzato dai suoi proprietari perciò raramente indossato.

(Stima: CHF600.000-1.200.000)

Lotto 30 – Rolex Daytona Ref. 6265

Rolex Daytona Ref. 6265 Sultano Oman

Appositamente creato per il Sultano dell’Oman nel 1978 circa, questo Ref. 6265 in oro 18 carati sembra essere è in ottime condizioni generali e conserva ancora l’adesivo originale verde Rolex sul fondello; è inoltre fornito di una lussuosa scatola in pelle scamosciata rossa Asprey Geneva e accompagnato da una coppia di penne speciali Caran d’Ache anch’esse adornate con l’emblema omanita Khanjar. È noto che durante il periodo in cui è stato realizzato questo straordinario set, tutti gli orologi creati per il Sultano dell’Oman venivano venduti attraverso la ditta londinese Asprey in New Bond Street. Meno noto è il fatto che, a partire dalla metà degli anni ’70, Asprey gestiva uno showroom a Ginevra, al 40 Rue du Rhone, aperto dopo la fine della crisi petrolifera del 1973, quando il potere d’acquisto dei clienti medio-orientali in visita a Ginevra aumentò esponenzialmente. Questo Rolex Cosmograph Daytona è uno dei pochissimi orologi noti ad essere stati forniti al Sultano dell’Oman da Asprey a Ginevra.

(Stima: CHF250.000-450.000)

Lotto 31 – Rolex Daytona “Jack of Diamonds”

Rolex Daytona "Jack of Diamonds" Sultano Oman

Il più antico Ref. 6269 conosciuto, realizzato per il Sultanato dell’Oman. Circa 1985. Ora di proprietà di un collezionista privato ha quell’aspetto quasi perfetto che tutti sperano sempre di trovare in un Rolex vintage. Questo sorprendente Cosmograph in oro è uno dei soli due esemplari conosciuti del Ref. 6269 venduto al Sultano dell’Oman. L’altro, con il fondello inciso con il Khanjar, è stato venduto da Antiquorum Ginevra il 12 maggio 2013 al lotto 518. Il lussuosissimo Rolex Ref. 6269 Jack of Diamonds, è uno dei modelli più rari tra tutti i Cosmograph in oro. Con il suo fondello inciso con l’emblema Khanjar dell’Oman, è un pezzo oggi ambito da qualsiasi serio collezionista Rolex di oggi.

(Stima: CHF800.000-1.400.000)

Sua Maestà il Sultan Qaboos Bin Said Al Said (1940-2020), il Sultano dell’Oman

Nato nel 1940, il Sultano Qaboos Bin Said Al Said, monarca dell’Oman, ha plasmato la sua nazione attraverso la modernizzazione sostenuta dai ricavi del petrolio. Visionario, ha promosso il progresso, la cultura e l’orologeria. L’Oman è fiorito, abbracciando relazioni globali e progressi interni, promuovendo una politica estera neutrale.

Sultan Qaboos Bin Said Al Said
© Foto Credits

Qaboos, appassionato di musica classica e orologi, ha lasciato un’eredità duratura. Il suo nome e il suo emblema decorano orologi squisiti, affascinando collezionisti e appassionati.

Vedremo il prossimo 13 maggio a quanto questi rari Rolex saranno battuti all’asta.

Li conoscevi? Dillo in un commento.

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Commenti

  1. Buongiorno, complimenti articolo davvero interessante.
    Secondo Lei come si inseriscono e che fetta di mercato possono avere ora i Rolex nuovi con inciso sul fondello, scatola e garanzia l’emblema Khanjar del Sultano dell’Oman ?
    Potrebbe essere un acquisto interessante in ottica di investimento ?

    Grazie e buona giornata.

    1. Grazie per la domanda Peter. Sicuramente sono pezzi molto collezionabili, a parte ovviamente verificarne l’originalità, perchè sul mercato se ne trovano molti: saranno tutti originali? Tuttavia, seguendo la tendenza del mercato Rolex di secondo polso, ovviamente essendo dei fuoriserie si sono rivalutati parecchio. Se dovessi comprarne uno mi rivolgerei a una casa d’aste no. 1 come Christie’s e Phillips, ma il prezzo da pagare è molto alto.

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