Il Glashütte Original SeaQ Panorama Date è il segnatempo di punta della neonata collezione SeaQ: questa versione monta un avanzato movimento di manifattura a carica automatica.
Con linee che riprendono fedelmente i tratti storici degli Spezimatic subacquei costruiti a Glashütte intorno alla fine degli anni ’60, il SeaQ Panorama Date si distingue esteriormente dalle altre referenze per una cassa in acciaio di maggiori dimensioni e la presenza sul quadrante della Grande Data che la manifattura nomina in tedesco Panoramadatum.
Questa interpretazione della complicazione che è una tra le firme tipiche di Glashütte Original si distingue per due grandi dischi, coassiali e concentrici, per fare così a meno della barretta centrale solitamente obbligatoria per nascondere il punto d’intersezione con i due cerchi. Nel SeaQ appare con discrezione posizionata a ore 4.
Il quadrante che può essere nero o blu presenta un’elegante decorazione a soleil: gli indici applicati sul quadrante, i numeri arabi e le lancette, sono in verde per il primo, bianco per l’altro.
La differenza rispetto agli altri SeaQ va oltre la presenza del grande datario: il SeaQ Panorama Date è mosso dall’avanzato Calibro 36 un movimento di manifattura che gli appassionati di fine orologeria apprezzano per le su notevoli qualità meccaniche progettuali.
Esse gli consentono di mantenere 100 ore di riserva di carica, peraltro ottenute con un solo bariletto, sia nella configurazione base a tre lancette come in quella con calendario perpetuo dove deve sobbarcarsi tutte le indicazioni del calendario, che sono a scatto istantaneo, oltre alle fasi lunari.
Ma le eccellenze di questo calibro automatico di manifattura non sono ancora finite: la spirale in silicio offre una marcia più isocrona confermata dagli intensivi test individuali della durata di 24 giorni cui tutti i segnatempo con Calibro 36 sono sottoposti. Ogni rilevamento viene effettuato a movimento incassato. Tra l’atro chi acquista un Glashütte Original SeaQ, come ogni altro segnatempo mosso da questo precisissimo “motore”, può consultare tutti i bollettini online in un’area protetta del sito web Glashütte Original.
A questo bisogna aggiungere la rispondenza alle norme ISO 6425, fondamentali per classificare un vero orologio subacqueo, ma anche alle più severe DIN 8306 tedesche.
Nel SeaQ Panorama Date è presente la versione 36-13 del movimento racchiuso in una cassa in acciaio da 43,2 mm cui impermeabilità è estesa a 30 bar (300 metri). Il montaggio a baionetta – tra l’altro non comune – offre un maggior ancoraggio del calibro alla cassa così come una maggiore resistenza agli urti. Anche nel nuovo subacqueo di Glashütte Original sono garantite 100 ore di serva di carica.
Prezzi
Ref. 1-36-13-01-80-08 (con cinturino sintetico e fibbia ad ardiglione) 11.300 Euro.
Ref. 1-36-13-01-80-34 (con cinturino sintetico e chiusura déployante) 11.600 euro
Ref. 1-36-13-01-80-06 (con cinturino in caucciù e fibbia ad ardiglione) 11.300 Euro.
Ref. 1-36-13-01-80-33 (con cinturino in caucciù e chiusura déployante) 11.600 Euro.
Ref. 1-36-13-01-80-70 (con bracciale in acciaio) 12.500 Euro.
Scheda tecnica Glashütte Original SeaQ Panorama Date
- Cassa: Acciaio – 43,2 mm x 15, 65 mm – lucido e satinato, lunetta girevole unidirezionale, fondello in vetro zaffiro avvitato centralmente, impermeabile fino a 30 bar, testato per soddisfare le norme DIN 8306 e ISO 6425 per gli orologi subacquei.
- Quadrante: Nero o blu galvanico con finitura soleil, numeri e indici con Super-LumiNova, lancette rivestite in SuperLuminova verde “Old Radium”
- Movimento: Manifattura calibro 36-13, carica automatica, 28.800 alt/ora pari a 4 Hz di frequenza, 100 ore riserva di carica.
- Cinturino/Bracciale: Caucciù o sintetico, chiusura ardiglione, disponibile anche con chiusura pieghevole e regolazione fine a 8 microscatti, disponibile anche con bracciale in acciaio inox
Il SeaQ Panorama Date insieme a tutta la nuova serie SeaQ sarà disponibile a partire dal prossimo luglio presso la rete dei concessionari autorizzati Glashütte Original www.glashuette-original.com
Aggiornamento 20 dicembre 2019 – Nuovo video istituzionale