Sempre a caccia di zone inesplorate del pianeta orologeria il gennaio scorso poco prima del SIHH Greubel Forsey annunciava Mechanical Nano un nuovo concetto di sviluppare micromeccanica che consentirebbe di oltrepassare gli attuali limiti in dimensioni e consumo di energia di un segnatempo. La prima applicazione mostrava come, in uno spazio di meno della metà di un dispositivo di 3 giorni di riserva di carica, con questo approccio se ne ottengono ben 180, pari al 90% in più.
Ora il progetto scaturito dalle vulcaniche menti di Robert Greubel e Stephen Forsey prosegue presentando Nano Foudroyante EWT l’interpretazione in tale direzione della complicazione nata per visualizzare con alta risoluzione lo scorrere dei secondi, accoppiata alla enorme riserva di carica che abbiamo appena visto.
Sai che cosa significa foudroyante?
É una complicazione che fa compiere a una lancetta, solitamente posizionata in un quadrante secondario, un giro completo in un secondo ma fermandosi quattro, cinque, persino 8 volte per indicare i quarti, i quinti o gli ottavi di un secondo. Come i secondi morti è pazzesco vederla muovere. Ecco il video rilasciato da Greubel Forsey che presenta più riprese una di seguito l’altra. In questo caso il foudroyante segmenta il secondo in otto unità.
Così, seguendo la Mechanical Nano Robert Greubel, Stephen Forsey, e il team dei tecnici della Maison, hanno rivisto il meccanismo dei secondi foudroyante.
La Nano Foudroyante EWT consiste di meccanismo che ha un’inerzia molto bassa alimentato direttamente dalla ruota dello scappamento. Con questo approccio non sarebbe più necessario un treno di ingranaggi completo per garantire la suddivisione dei secondi, poiché l’informazione arriva direttamente dalla ruota che regola il tempo in movimento. Così, prosegue a far notare Greubel Forsey ora il consumo energetico può esprimersi in nanojoule (nJ). Nella foto successiva per rendere più visibile il mini-quadrantino e la sua lancetta, l’immagine è ingrandita di 23x dalla lente posizionata all’interno della corona di carica.
Considerazioni
Credo che la Mechanical Nano sia una grande opportunità per un campo dove continuano ad esserci miglioramenti, ma le scoperte miliari sono abbastanza rare, e ci sta pure se pensiamo che – soprattutto per quanto riguarda l’Alta Orologeria – le grandi complicazioni sono “ferme” a centinaia d’anni fa; ma ciò fa parte della natura di questo mondo fatato.
Mi spiego meglio:
28.800 alternanze ora / 3.600 secondi di un’ora = 8 scatti della lancetta in un secondo
Sono molto più colpito dal poter un giorno usufruire – con pochi elementi – di una riserva di carica di sei mesi (anche se ricaricare un orologio manualmente rimane un’esperienza quotidiana meravigliosa). Sono curioso di vedere come Robert Greubel e Stephen Forsey applicheranno la Mechanical Nano al tourbillon, complicazione cui la loro fantasia ci ha fatto sempre vedere cose egregie.
Altri approfondimenti sull’Alta Orologeria di Greubel Forsey sul sito web ufficiale.
Commenti
Ormai ogni giorno se ne vedono di tutti i colori; date le macchine utensili che ci sono attualmente, si arriva a produrre meccanismi nolto complessi, impensabili fino a qualche tempo fa; che tuttavia non sono altro che degli ottimi esercizi di meccanica fine, come daltronde avviene con il tourbillon.
Questo orologio tuttavia ha una sua specificità unica se effettivamente la carica fosse quella dichiarata, ed anche il meccanismo della lancetta saltante è di effetto e rara, che si vedeva in altri tempi sugli orologi da tasca.
Grazie per il commento!
Devo anche dire che questa marca come linee ed eleganza, non mi ha mai entusiasmato.