E Pace sia: Rönkkö Minotaur Light Edition

L'orologiaio finlandese di Espoo presenta Rönkkö Minotaur Light Edition il secondo capitolo della sua storia che narra della duplice personalità umana.

di Massimo Scalese 4 MIN LETTURA

 

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A metà settimana Antti Rönkkö mi ha scritto per avvisare che oggi Domenica 21 febbraio avrebbe annunciato il Rönkkö Minotaur Light Edition. Eccolo.

Rönkkö Minotaur Light Edition
Rönkkö Minotaur Light Edition

È un altro orologio con doppie fasi lunari che il finlandese di Espoo ha manufatto per proseguire a raccontare la storia che tratta della duplice personalità di ogni essere umano, concetto che il Minotauro degli antichi greci da sempre simboleggia alla perfezione.

E da sempre a quel mito si attribuiscono tanti altri significati, tutti però vicini al suo aspetto ambiguo.

Antti, freddo e deciso come la natura che lo circonda, pensa che l’ego umano viva nel mezzo di un eterno conflitto dove a turno l’istinto bestiale si alterna alla ragione.

Così, dopo aver aperto il primo capitolo con paure, insicurezze e ignoto di un Minotaur sinistro e dalla scura “pelle” nera della sua cassa di acciaio trattata PVD, ecco il Minotaur Light Edition che simboleggia l’arrivo – impermanente – della così tanto agognata serenità.
Un video di pochi secondi mostra alla perfezione il passaggio da uno stato all’altro.

Solo 5 pezzi

Ispirato anche lui da forme e concetti del primo Rönkkö – lo Steel Labyrinth – il Minotaur Light Edition è un originale segnatempo anche dal punto di vista meccanico. Il Calibro a carica automatica Soprod A10, completamente rifatto da Antti tanto da aver mantenuto la sola forma delle ebauches, contiene un meccanismo da lui costruito che fa muovere il quadrante con sopra due simboli raffiguranti la testa dell’iconica figura mitologica greca.

orologio Rönkkö Minotaur Light Edition fronte

La rotazione completa avviene in senso antiorario dopo ventinove giorni e mezzo, tanti quanto dura il mese sinodico.

Siccome in un segnatempo convenzionale le 24 ore sono marcate da un doppio giro delle sfere, anche gli spostamenti del quadrante, e conseguentemente delle due teste di Minotauro, avvengono due volte al giorno quando sono le ore nove. Rönkko comunica che queste originali fasi di Luna perdono un giorno dopo due anni e sette mesi e mezzo. Esse si regolano con la normale corona di carica.

Per Antti il simbolo luminoso non rappresenta solo la Luna piena ma le qualità umane del Minotauro, mentre il lato animalesco è evidenziato da quello nero. Per lui sono dentro noi in egual misura, perciò ha voluto mostrarli uno di fronte all’altro. Insieme, essi fissano sempre il centro del labirinto, la prova che ogni umano deve superare per combattere l’ego che vuol far prevalere gli istinti animaleschi.

La prima differenza con il precedente modello è che il Minotaur Light Edition, che verrà costruito in soli 5 pezzi, facendo a meno del trattamento PVD nero che Rönkkö preferisce al trattamento DLC in quanto il risultato finale è una tonalità molto più profonda, si rilette su un prezzo inferiore ora di 17.400 Euro + IVA (imposta – com’è noto – da versare solo se l’orologio viene venduto all’interno della comunità EU). Ma l’assenza del rivestimento IP ha costretto Antti a far diventare i suoi attrezzi incandescenti per ottenere i suoi standard dall’acciaio grezzo.

Qualcosa in più su Antti Rönkkö

Al di là della mia opinione estremamente positiva su tutto ciò che fa parte del fiabesco mondo di Antti, incluse molte storie delle terre dove egli abita che non hanno nulla a che fare con le lancette, basta navigare sulla rete attraverso articoli di colleghi blogger, o post su competenti forum di orologeria, per scoprire che tutti gli appassionati adorano le opere di Rönkkö e, come già scritto nei precedenti articoli, tutti lo stimano per la sua cura maniacale e religiosa nel finire a mano pezzi come il Minotaur Light Edition.

Antti Rönkkö
Antti Rönkkö

Quest’ultimo esprime sicuramente la parte candida e lineare dell’umanità ma, com’è nella realtà, possiede anche lui tracce di nero del primo Minotaur per ricordare quella punta di oscurità che non ci abbandona mai.

La metodologia di lavoro di Antti

Non è difficile comprendere che le lunghe e buie notti della stagione invernale che si vivono alle alte latitudini siano il contesto ideale per dedicarsi a finiture che rasentano, e a volte sboccano in paranoici approcci di un’arte dove, chi la esegue, tocca il metallo con tutta la sua anima.

Hai mai visto un anglage o una bisellatura eseguita Rönkkö?

Di questo con lui ne abbiamo parlato un paio di volte al telefono e da tre anni in innumerevoli e-mail. Nel Minotaur ad esempio Antti pone l’accento sul meccanismo che serve a muovere i due simboli o le fasi lunari. Tutti i denti dei ruotismi interessati sono lucidati uno ad uno a mano per garantire che al loro aspetto folgorante si accompagni precisione e scorrevolezza superiori.

Purtroppo tutti questi dettagli non appaiono sempre alla luce del giorno, come invece accade osservando lo Steel Labyrinth dal fondello in zaffiro posteriore. E la curiosità è che Antti e la sua visione ha dei fortunati fans anche in Italia.

Tuttavia la cassa e gli altri elementi, singole viti comprese, sono lavorati all’inverosimile sia nelle parti lucide a specchio sia nei non meno importanti abbinamenti a finitura satinata.

Concludendo, sarà maledettamente scontato ma attingendo certamente anche da profonde conoscenze ancestrali, oggi è difficile trovare chi – singolarmente – sia in grado di rifinire un movimento meccanico come gli orologiai delle terre del ghiaccio.

Ora sei pronto per scoprire da solo altri aspetti sulla fantastica visione orologiera di Rönkkö visitando il suo sito web oppure scopri altri aspetti del Minotaur light Edition qui.

 

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