Ultrapiatti calendari perpetui, tourbillon – anche spaziali come il Gyrotourbillon, e poi versioni lussuose e ingioiellate.
Il Master si è fatto in quattro e in molto di più per cercare di accontentare tutte le esigenze e portafogli allontanandosi però a volte dalla sua missione: quella di raccontare gli orologi classici ed eleganti che la Maison costruiva negli anni ’50.
È quando nelle riedizioni, o nei segnatempo fortemente ispirati al passato non ci si lascia prendere la mano nel cercare di aggiungere quella variante, giustificandola con il termine “più contemporanea”, che nascono capolavori come il nuovo Jaeger-LeCoultre Master Control Date presentato in questi giorni a Watches & Wonders.
Rigorosamente minimalista come lo erano i segnatempo da padre di famiglia di 60/70 anni fa, la manifattura – giocando solo con gli elementi cassa e quadrante ha reintrodotto i codici nostalgici dei Futurematic, PowerMatic e Memovox senza farsi appunto prendere la mano.
I primi dettagli raffinati di questo orologio si notano dalle proporzioni: la cassa in acciaio da 40 mm spessa 8,78 mm conferisce al Master Control Date 2020 un’aria slanciata.
Il quadrante è argento con una semplice ma fine decorazione a soleil. Scritte, indici applicati e numeri arabi sembrano perdersi sullo sfondo. Unica nota lievemente accentuata la sfera dei secondi azzurrata, ma da sempre e anche al di fuori dell’orologeria il blu è perfetto da abbinare al grigio.
Infine la data.
I calendari camuffati alle ore 6 come quelli dei Master Ultra Thin non mi sono mai piaciuti molto. o lo togli e in un orologio classico ed elegante ci può stare, o lo metti alla solita posizione di ore 3 magari accompagnandola da un proporzionato riquadro come nel Master Control Date che stiamo vedendo.
Minimalista si ma non nelle prestazioni del movimento meccanico automatico.
Lo muove il calibro 899 un movimento Jaeger-LeCoultre dalle semplici funzioni ma rivisto in molti
elementi cruciali:
- Presenta un nuovo scappamento e nuove ancore: essi sono caratterizzati da una forma leggermente diversa e in silicio per ridurre al minimo l’attrito e consumare così meno energia.
- La ruota dei secondi centrali è stata rielaborata in modo da eliminare eventuali scuotimenti; le viti di fissaggio nella ruota della massa oscillante sono realizzate in titanio altamente resistente, anziché in acciaio.
- Sono stati utilizzati nuovi lubrificanti formulati per i nuovi materiali.
- Per incrementare la riserva di carica fino a 70 ore, il bariletto è stato riprogettato in modo tale da accogliere una molla principale più̀ consistente e più̀ lunga senza aumentare lo spessore di 3,3 mm del movimento.
Prime opinioni
Nonostante questo segnatempo sia a catalogo da oltre 15 anni tanto ci è voluto per farlo migliorare.
Oggi il Jaeger-LeCoultre Master Control Date potrebbe essere l’orologio uomo mille usi (esclusi quelli super sportivi) sia per il tempo libero che per occasioni formali.
Anche il prezzo di listino di €7.100 è nel complesso abbastanza invitante.