Al termine dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022, Omega, Cronometrista Ufficiale, ripercorre un altro anno storico con una competizione ricca di risultati e record memorabili.
Per la 30esima volta dal 1932, Omega ha cronometrato ogni evento ai Giochi Olimpici. Sostenuto da 90 anni di esperienza e dalle attrezzature più avanzate nel cronometraggio sportivo, il marchio svizzero ha svolto al meglio il suo compito.
I numeri dicono 300 cronometristi, insieme a 200 tonnellate di equipaggiamento e 239 volontari per garantire che l’operazione si svolgesse senza intoppi.
Nel corso di due settimane piene di azione, il team di cronometraggio ha misurato 1.200.000 risultati. Dal nuovo National Speed Skating Oval al National Ski Jumping Center, ogni prestazione è stata catturata con una precisione eccezionale.
Alcune esibizioni invernali hanno avuto un impatto notevole: il marchio di orologi svizzero ha misurato 17 Record Olimpici e 2 Record Mondiali.
Omega si congratula con Dorothea Wierer, biatleta italiana che ha mostrato grande precisione e determinazione nel vincere una medaglia di bronzo nel biatlon, nello sprint femminile di 7.5 km, e conquistare il suo posto sul podio tra i migliori atleti del mondo.
In termini di tecnologia Omega ha potuto contare su un arsenale di apparecchiature avanzate: tra cui tecnologie collaudate come i suoi sistemi Snowgate e le fotocamere per il fotofinish.
Inoltre, diverse nuove tecnologie erano a disposizione per migliorare l’esperienza di atleti, allenatori, giudici e spettatori. Queste includono una nuova analisi del salto nel pattinaggio artistico, un nuovo sistema di rilevamento della falsa partenza nel pattinaggio di velocità e un nuovo display di gioco nell’hockey su ghiaccio.
La Maison di Biel/Bienne è prossima al raggiungimento dei 100 anni come cronometrista ufficiale nel 2032, l’evento si terrà a Brisbane, in Australia.
Fino ad allora si prospettano all’orizzonte Parigi 2024, Milano-Cortina 2026 e Los Angeles 2028.