Nei giorni scorsi Alpina ha svelato gli orologi Heritage Automatic, un’aggiunta all’omonima collezione lanciata durante i Geneva Watch Days 2024. Questi due nuovi modelli riflettono i segnatempo degli anni ’20, ’30 e ’40, offrendo un’interpretazione moderna del classico field watch (orologio da campo), in altre parole un segnatempo militare semplice e funzionale.
Con un look che strizza l’occhio al passato ma che si riflette su un’usabilità assolutamente contemporanea, gli Alpina Heritage Automatic sono una proposta da prendere in considerazione da chi appassionato di orologi vintage è alla ricerca di un buon rapporto qualità-prezzo. Vediamoli più da vicino.
Design Vintage, Cuore Moderno
L’Alpina Heritage Automatic si caratterizza per un design pulito e senza fronzoli, fedele allo spirito degli orologi dell’esercito d’epoca. La cassa in acciaio da 38 mm è un richiamo alle dimensioni più contenute di un tempo, mentre lo spessore di soli 10,15 mm dovrebbe garantire una vestibilità confortevole su polsi di quasi tutte le taglie.
Il vetro zaffiro bombato (glass box) aggiunge un tocco di autenticità vintage, proteggendo nel frattempo il quadrante grazie a un materiale che come è noto è quasi interamente antigraffio. Il fondello chiuso completa il look retrò, nascondendo alla vista il movimento ma mantenendo intatto il fascino d’altri tempi e evitando – come avviene sempre più spesso negli ultimi tempi – di mostrare meccanismi, che per la categoria di prezzo cui appartengono non hanno a ragione molto da esibire.
Alpina Heritage Automatic: Due Anime, Un Solo Cuore
La collezione si articola in due varianti, entrambe interessanti nella loro semplicità:
- Ref. AL-520BG3SH6: Quadrante interamente beige con 12 numeri arabi
- Ref. AL-520SBG3SH6: Quadrante bicolore con centro beige e cerchio esterno grigio satinato, che alterna numeri arabi e indici a bastone
Ambedue i modelli presentano lancette dauphine azzurrate, un dettaglio che aggiunge un tocco di eleganza retrò e che tra l’altro aumenta la leggibilità. L’assenza di datario, aspetto che sarà molto apprezzato dai puristi, contribuisce ulteriormente alla pulizia del design, rimanendo fedele all’estetica degli orologi d’epoca.
Ad animare questi orologi è il calibro AL-520, basato sul collaudato Sellita SW200-1. Questo movimento automatico offre 38 ore di riserva di carica e oscilla a 4 Hz, garantendo soprattutto molta affidabilità.
Prezzo e Disponibilità
Gli Alpina Heritage Automatic saranno disponibili anche in Italia a partire dal mese di ottobre 2024 al prezzo di €1.695, cifra interessante considerando l’aspetto e la qualità costruttiva di un marchio notoriamente abbordabile, ma con standard svizzeri elevati. Maggiori informazioni sul sito web www.alpinawatches.com.
Conclusioni
L’Alpina Heritage Automatic dimostra che un secolo di storia orologiera può materializzarsi in un prodotto per i giorni nostri senza perdere il suo fascino originale. Queste due nuove aggiunte alla collezione mantengono vivo lo spirito del marchio.
Sfatano il mito che qualità e design vintage siano esclusivi dei brand di lusso. I nuovi Heritage Automatic fanno da ponte tra epoche diverse: offrono agli appassionati un assaggio di storia, in questo caso iniziata nel 1883 a Ginevra, senza rinunce.
Per chi non lo sapesse il DNA di Alpina è profondamente radicato nella creazione di orologi militari. Durante la prima metà del XX secolo, l’azienda si specializzò nella produzione di orologi per le forze armate, sviluppando modelli che rispondevano alle esigenti specifiche militari dell’epoca. A quei tempi tutti gli orologi bellici, intesi più come strumenti, dovevano essere precisi, leggibili e resistenti alle condizioni più difficili.
Con un prezzo invitante e dimensioni indossabili, sono un’opzione interessante per chi cerca un orologio elegante ma versatile.
Cosa ne pensi di questa nuova proposta di Alpina? Ti piace più la versione con quadrante interamente beige o quella bicolore? Lascia un commento qui sotto e condividi la tua opinione!
Commenti
Buongiorno Massimo
Interessanti questi nuovi Alpina
Rendono omaggio agli orologi in stile classico che hanno dominato il settore tra gli anni ’20 e ’40.
Rispetto agli orologi presenti nel loro catalogo, questi forse sono i più raffinati.
Li avrei magari dotati di un fondello a vista per ammirare il movimento e, magari, uno dei due modelli avrei inserito un movimento a carica manuale.
Grazie
Grazie Lorenz, ottimi suggerimenti!👏 Tutti i marchi si avvalgono di servizi alert che li avvisano dei nuovi articoli, quindi leggeranno senz’altro le tue note. Alla prossima…