Alla fine degli anni ‘60 la Svizzera fu colta di sorpresa dalla bomba “quarzo”. Gli effetti furono devastanti e il paese che da sempre basa gran parte del suo prodotto interno sull’orologeria dovette far fronte a una crisi senza precedenti.
Ovviamente l’orologio meccanico non è mai stato dato per perso, ma molti iconici segnatempo sono spariti per sempre. Da più di un decennio le grandi Maison non fanno che riproporre praticamente solo i loro vecchi successi e oggi al polso si respira quasi solo aria vintage.
Il punto è che la maggior parte di orologi ripresi oggi dai prolifici anni ‘50 e ‘60 occupano fasce di prezzo alte e non tutti – per un particolare o per l’altro – sono sempre fedeli ai modelli originali.
È qui che entra in ballo Timex, antico marchio di orologi americano firma di tanti segnatempo da padre di famiglia nonché di robusti militari usati in tutte le ultimi grandi guerre, Vietnam compresa.
Quando la riedizione del Timex Marlin uscì circa due anni fa si esaurì in in batter d’occhio.
Il nome Marlin identifica una linea di orologi semplici e affidabili che Timex costruiva negli anni ’50.
Elegante e con un marcato gusto retrò sottolineato dalle dimensioni ridotte (34 mm) è un ottimo orologio elegante economico per chi ha un polso piccolo. Monta un affidabile e diffuso movimento Seagull. ST6.
Già un orologio a carica manuale da un marchio arcinoto per soli 200 Euro sarebbe un ottimo affare, ma in questi giorni i Marlin con quadrante nero, blu, verde e cassa colorata oro, sono in vendita scontati del 30% ma non si sa quanto durerà.
Commenti
Ma quanto costa? 139 o 199 euro? Garanzia?
É scritto nell’articolo in fondo sul pulsante “SCOPRI DI PIÚ”. Il prezzo in offerta era di 139,30 ma al momento vedo che è rimasto scontato solo il modello con quadrante blu. Queste proposte vanno prese al volo. Noi non vendiamo nulla: tutte le condizioni di vendita sono riportate sul sito Timex.